Ma quante ricette archiviamo noi food blogger nell’arco di un anno? Stamattina cercando di dare una ripulita al PC, mi sono imbattuta in una cartella “Foto Blog da pubblicare”. E questa da dove salta fuori?
Tra le tante foto , e le altrettante ricette , eccone una a cui tengo particolarmente:
A Palermo Street food per eccellenza, una delizia per il palato, passeggiando per le vie del centro storico è facile imbattersi nello “Sfincionaro ” che con con la sua “Lambretta e il suo Abbannio”(urlare a voce alta) vi invita ad assaggiare la sua prelibatezza.
Un tempo le donne preparavano lo sfincione a casa e poi portavano la teglia al forno più vicino per infornarlo, ho memoria di quando anche mia nonna e le sue sorelle lo facevano, le nuova generazioni come me, lo preparano e lo cuociono in casa.
Questa la mia versione:
250g Farina 00
250g Farina rimacinata
25g Lievito di birra
25g Strutto
Un pizzico di zucchero
Sale q.b.
Acqua
Per il condimento:
1Grossa Cipolla
Cacio Cavallo
Filetti di acciughe
Pomodoro pelato
Pangrattato
Origano
Olio extra vergine d’oliva
Setacciamo le due farine su una spianatoia, facciamo una fontanella e aggiungiamo il lievito sciolto in un po’ d’acqua tiepida, un pizzico di zucchero e il sale ,impastiamo aggiungendo l’acqua via via, ,dobbiamo ottenere un impasto bello morbido a questo punto aggiungiamo lo strutto e lavoriamo ancora un po’,lasciamo lievitare il nostro impasto al caldo per circa 2 ore. Trascorse le due ore sistemiamolo in una teglia senza schiacciare troppo ( non è una pizza deve essere alto) e lasciamolo lievitare nuovamente.
Prepariamo il condimento, tagliamo la cipolla a fettine sottile e facciamola appassire in padella con un po’ d’olio e 2 cucchiai d’acqua sale e pepe. tostiamo il pangrattato con due cucchiaia d’olio e teniamo da parte.
Riprendiamo la nostra teglia con l’impasto e disponiamo sopra i filetti di acciughe spezzettati e il cacio cavallo tagliato a dadini ( spingiamo il formaggio dentro l’impasto) proseguiamo con la cipolla appassita e a questo punto il pomodoro pelato ( io lo metto a crudo ) completiamo con il pangrattato tostato e una spolverata di origano secco e un filo d’olio. Inforniamo come pizza per 20 minuti circa.
Per questa ricetta ho usato:
Il pomodorino del piennolo casa barone
Farine molino Chiavazza
23 Comments
Dana
10 Novembre 2011 at 12:30Ma quanto è buono! Rubo la ricetta per stasera, piacerà molto in famiglia.
A presto!
renata
10 Novembre 2011 at 12:43Buonissimo!
Voglio provare a farlo…
il cibo di strada soprattutto Siciliano lo adoro!
bricioleefantasia
10 Novembre 2011 at 15:08@Dana fammi sapere come è andata
@Renata cara un abbraccio
Scarlett:
10 Novembre 2011 at 15:09ma lo sai che non l'ho mai mangiato??? rimedio prendendo il tuo…brava!!1davvero molto bello e chissa' quanto buono….baci
Nick e Dana
10 Novembre 2011 at 15:37Ne vorrei giusto un pezzetto, posso? Che squisitezza! Anche io ricordo le donne che portavano le loro tellie ai forni….sai nei paesi si usa ancora. Bacioni I cuochi di Lucullo
Mary
10 Novembre 2011 at 16:17Oddio che fame che mi hai fatto venire..potrei prepararlo per domani sera..si si..non l'ho mai mangiato ma dev'essere buonissimo…ciao 🙂
lea
10 Novembre 2011 at 16:40Che bontà, amo lo sfincione,è davvero eccezionale!
Renza
10 Novembre 2011 at 17:29Ho preso nota della tua ricetta… questa focaccia mi sembra stupenda!!
Ciao e buona serata!
Valentina
10 Novembre 2011 at 19:40Mi piace molto questa ricetta!! Ne ho sentito parlare molto ma non l'ho mai assaggiato..proverò magari a farlo anche io a casa, tolgo solo le acciughe che non mi piacciono! Baci
Rosetta
10 Novembre 2011 at 20:07Con questa, ho cenato almeno per 3 volte.
Mandi
Fabiola
10 Novembre 2011 at 21:36uno delle nostre specialità, baci ti è venuto veramente bene.
chatapoche.com
10 Novembre 2011 at 23:58Beata te, che ti saltan cartelle piene di foto da pubblicare dal cappello (anzi, dal pc)… io nemmeno se le cerco con i croccantini in giro per casa, chinata e dicendo 'mici' (non funziona manco per i gatti, in effetti). Bella questa che hai scoperto e molto interessante la ricetta!
Un misurino d'olio
11 Novembre 2011 at 7:32ciao Giovanna
adoro la cucina siciliana, ma lo sfincione non l'ho mai provato. Ha un aspetto fantastico!
mi aggiungo ai tuoi lettori
A presto
Ale
ஃPROVARE PER GUSTAREஃ di ஜиαтαℓια e ριиαஓ
11 Novembre 2011 at 11:23che ne dici se ne faresti uno tutto x me e me lo spedisci…? e troppo buono l ho mangiato una volta sola a casa di amici in sicilia
lia
speedy70
11 Novembre 2011 at 13:12Wow, quanto è ricco e gustoso, brava Giovanna!!!!!
Alessandra
11 Novembre 2011 at 16:36Ah ecco a proprosito di "impasti"…vedo che è venuto benissimo,e io lo assaggerei così volentieri fatto da te!Un bacio!
Mafalda
12 Novembre 2011 at 14:19ottima questa pizza!
Rosita Vargas
12 Novembre 2011 at 23:40una hermosa propuesta luce exquisita,grandes abrazos.
sississima
13 Novembre 2011 at 19:27Molto, molto sfizioso, non lo conoscevo, segno la ricetta, un abbraccio SILVIA
Giovanna
15 Novembre 2011 at 12:51gustosissimo adoro lo sfincione complimenti ti seguiro
Chiara
18 Novembre 2011 at 8:42eccomi…. trovato! Lo sfincione è una parte integrante della Cultura Culinaria siciliana, ha tutti i colori della mia terra… mi ricorda quando ero piccola, quando mia nonna lo sfornava ed io ero FELICE.. quindi SFINCIONE = FELICITA'! ed ogni volta che lo mangio assaggio di nuovo un pizzico di quella felicità! Grazie Giovy per averlo inserito! POI ME LO CUCINI QUANDO SCENDI QUI! Un abbraccio!!!
radem
30 Novembre 2011 at 15:08Questa la devo provare assolutamente, mamma mia sembra buonissima!! Io uso il lievito madre per le panificazioni, la pizza… sai quanto ne dovrei mettere per fare lo sfincione?
Buccia
2 Dicembre 2011 at 15:33che buono lo sfincione! 🙂
mi piace tanto il tuo blog, ci sono tante idee carine 🙂 ti seguo con piacere 🙂
Vì