lasciate riposare dai 20 minuti al massimo di un ora.
Questo “processo” in gergo viene chiamato Autolisi .
Trascorso il tempo dell’autolisi aggiungete gli altri ingredienti, la pasta madre, l’acqua rimanente e per ultimo il sale e impastate per 15 minuti circa con l’impastatrice fino ad ottenere un impasto omogeneo e sodo.
Trasferite l’impasto in un contenitore da lievitazione o in una ciotola pulita per tre ore. Durante le quali ogni 45 minuti circa farete delle pieghe tipo stretch-and-folding
Trascorse le tre ore
formate una pagnotta trasferite l’impasto in un cestino da lievitazione ben infarinato oppure una ciotola foderata con uno strofinaccio ben infarinato.
Coprite con della pellicola e mettete a riposare in frigo per 18 ore.
Ci metterà 3 ore circa.
È arrivato il momento di infornare.
Scaldate il forno in funzione statica a 240° con all’interno un pentolino metallico.
Raggiunta la temperatura ribaltate l’impasto su una placca da forno infarinata, praticate dei tagli a vostro piacimento sulla superfice della pagnotta e infornate, ricordandovi di mettere un pò d’acqua nel pentolino che a questo punto sarà rovente.
lasciate cuocere per un ora circa diminuendo la temperatura piano piano fino a 200° nella prima mezzora.
Negli ultimi 10 minuti cuocete con lo sportello del forno socchiuso ( aiutatevi con un cucchiaio di legno per esempio)
lasciate raffreddare il pane su una gratella prima di procedere con il taglio e l’assaggio.