La Magia del Forno ,ho preso spunto da questa e adattandola al mio lievito madre ( quello di Paul Hollywood sembra una via di mezzo tra una pasta madre e un Licoli , un lievito ad alta idratazione e per ogni ricetta ne usa grandi quantità. la mia pasta madre ha un idratazione al 50% e in media uso 150g di lievito made per ogni 1/2 kg di farina) ne ho tirato fuori una focaccia niente male croccante fuori e morbida dentro con un delicato sapore di limone da mangiare da sola o come accompagnamento a piatti di pesce e fresche insalate.
In una terrina mettete la farina, il lievito madre a pezzetti, la scorza di limone una parte di rosmarino, aggiungete piano piano l’acqua e impastate fino ad ottenere una pasta morbida poco lavorata.
trasferite l’impasto in una spianatoia e lavoratela per 5/10 minuti fino a renderlo liscio e non appiccicoso.
trasferite l’impasto in un contenitore pulito copritelo e lasciatelo lievitare fino a quando non raddoppia di volume ( minimo 5 ore).
A questo punto ungiamo una teglia o due a seconda delle dimensioni e trasferiamo il nostro impasto, lasciamo lievitare in forno spento fino al raddoppio.
Bucherellate la focaccia con i polpastrelli spennellatela con emulsione di acqua e olio, completate con una spolverata di sale grosso e rosmarino e cuocete in forno caldo a 200° per 30 minuti circa.
lasciate riposare dai 20 minuti al massimo di un ora.
Questo “processo” in gergo viene chiamato Autolisi .
Trascorso il tempo dell’autolisi aggiungete gli altri ingredienti, la pasta madre, l’acqua rimanente e per ultimo il sale e impastate per 15 minuti circa con l’impastatrice fino ad ottenere un impasto omogeneo e sodo.
Trasferite l’impasto in un contenitore da lievitazione o in una ciotola pulita per tre ore. Durante le quali ogni 45 minuti circa farete delle pieghe tipo stretch-and-folding
Trascorse le tre ore
formate una pagnotta trasferite l’impasto in un cestino da lievitazione ben infarinato oppure una ciotola foderata con uno strofinaccio ben infarinato.
Coprite con della pellicola e mettete a riposare in frigo per 18 ore.
Ci metterà 3 ore circa.
È arrivato il momento di infornare.
Scaldate il forno in funzione statica a 240° con all’interno un pentolino metallico.
Raggiunta la temperatura ribaltate l’impasto su una placca da forno infarinata, praticate dei tagli a vostro piacimento sulla superfice della pagnotta e infornate, ricordandovi di mettere un pò d’acqua nel pentolino che a questo punto sarà rovente.
lasciate cuocere per un ora circa diminuendo la temperatura piano piano fino a 200° nella prima mezzora.
Negli ultimi 10 minuti cuocete con lo sportello del forno socchiuso ( aiutatevi con un cucchiaio di legno per esempio)
lasciate raffreddare il pane su una gratella prima di procedere con il taglio e l’assaggio.