“Il nome pare che derivi da “oppan Cafòn” pane con le funi, perché gli uomini che lo portavano a Napoli scendevano dal Vesuvio legati con delle funi e a queste funi si mantenevano legati per non perdersi in città
Totalmente a fermentazione naturale è molto profumato e vale senz’altro la pena farlo anche se un poco laborioso.”
Dal libro “Pane e Roba dolce” delle Sorelle Simili
Per cominciare: ( le dosi sono per 2 pani, volendo potete dimezzare per un pane solo)
65 g di Lievito Madre
75 g di farina di forza ( io ho usato una farina biologica tipo 1 macinata a Pietra, va bene anche una 0 )
40 g di Acqua
Formate un impasto con l’acqua il lievito madre e la farina coprite e lasciate lievitare per 3 ore.
2° Rinfresco
180 g di Lievito madre ( il nostro impasto precedente)
90 g di Farina di forza ( la stessa che avete usato per il primo rinfresco)
45 g di Acqua
Impastate tutti gli ingredienti come avete fatto in precedenza , coprite l’impasto ottenuto e lasciate riposare per altre 3 ore.
Impasto:
315 g di lievito madre (il nostro impasto precedente
850 g di farina di Forza
500 g di Acqua
25 g di Sale
Impastate tutti gli ingredienti a lungo fino ad ottenere una consistenza della pasta molto tesa. lasciate riposare 30 minuti.
Dividete l’impasto in due e date una preforma a filone, fate riposare per 15/20 minuti poi formate una palla per ogni filone semplicemente piegando all’interno le punte dei filoni e arrotondando brevemente con le mani.
Mettete a riposare su un canovaccio infarinato le nostre forme di pane con le chiusure sotto, cospargete con altra farina e coprite.
Fate lievitare in un ambiente caldo per 8/10 ore.
Trascorse le ore di lievitazione, scaldate il forno a 240° e abbassate a 200° subito prima di infornare.
capovolgete i pani sulle teglie e cuocete per 45 minuti circa.
Fate raffreddare completamente su una gratella prima di tagliarlo.