Quali sono le lenticchie più pregiate?
Gerlando Benedetti
2025-08-24 22:38:49
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: 26
La Lenticchia di Castelluccio di Norcia è una delle varietà più pregiate, che vanta di un importante riconoscimento europeo, quello di “Indicazione Geografica Protetta”.
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Lenticchie dell’Umbria Horo di Norcia
La Lenticchia di Castelluccio di Norcia è una delle varietà più pregiate.
Sibilla Gentile
2025-08-17 05:37:28
Numero di risposte
: 22
Famose in tutto il mondo, le lenticchie più pregiate sono quelle italiane, in particolare quella di Altamura, che ha ricevuto, per tramite dell’Associazione di Tutela e Valorizzazione della Lenticchia di Altamura, il riconoscimento della IGP (Indicazione Geografica Protetta).
Le lenticchie di Altamura sono molto apprezzate per la loro particolare sapidità gradita agli adulti e ai bambini e le loro particolari caratteristiche salutistiche ed organolettiche legate al territorio di coltivazione.
La tipologia di lenticchia: si presenta di dimensione grande o piccola, di un colore che va dal verde al marrone e una volta cotta diventa integra e compatta, dalla giusta consistenza.
L’antica tradizione contadina bene augurale rende le lenticchie di Altamura un prodotto molto pregiato.
Pertanto a pieno titolo potrà essere la regina della dieta mediterranea i cui prodotti sono tutelati dall’Unesco come Beni Immateriali dell’Umanità.
Rebecca Pellegrino
2025-08-13 11:53:17
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: 21
Molte delle varietà reperibili in commercio sono di provenienza estera e tra quelle più pregiate e ad alta resa culinaria bisogna citare le lenticchie rosse o arancioni dall’ottimo gusto e consistenza cremosa e quelle nere molte belle alla vista e non a caso paragonate al caviale beluga.
Tra quelle Italiane di qualità che è possibile trovare sul mercato si distinguono: Lenticchia verde di Altamura di medie dimensioni e buona consistenza in cottura.
Lenticchia di Villalba di dimensione maggiore, colore verde marrone, molto consistente e polposa.
Lenticchia di Ustica a pezzatura piccola presenta una polpa tenera e saporita dal caratteristico colore marrone scuro, coltivata sui terreni vulcanici dell'isola seguendo le antiche pratiche manuali ha una produzione annuale bassa.
Lenticchia dell'Armuña di origine spagnola sono particolarmente morbide e saporite.
Altre varietà di alto interesse sono le lenticchie di Colfiorito, Castelluccio, Onano e Norcia, quelle del Fucino e le eccellenti di Mormanno in Calabria, ma l’elenco è veramente lungo e tutte hanno specifiche caratteristiche di pregio uniche.
Rita De Angelis
2025-08-01 21:34:06
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: 22
Le lenticchie nere, dette anche lenticchie beluga, sono molto sostanziose e si abbinano magnificamente ad altre proteine o verdure. Prendono il loro nome dalla sorprendente somiglianza con il caviale beluga, ma il sapore è corposo e terroso come un fagiolo nero. Una mezza tazza di lenticchie nere crude fornisce 26 g di proteine, 18 g di fibre, 100 mg di calcio, 8 mg di ferro e 960 mg di potassio. Inoltre, sono ricche di antociani, un antiossidante che si trova solitamente negli alimenti viola e blu - un mix nutrizionale difficile da reperire in altri alimenti. Le lenticchie marroni sono la varietà che più spesso troviamo sulle nostre tavole, che mantiene bene la forma con un sapore più delicato e terroso. La più famosa di questa tipologia è quella di Santo Stefano di Sessanio, in provincia di L'Aquila, un presidio Slow Food che viene coltivata oltre i 1200 metri sul livello del mare. Quella lenticchia ha un diametro di 4 mm, è una delle più ricche di ferro e, data la sua dimensione, cuoce in tempi relativamente brevi, non oltre i 40 minuti. Le lenticchie verdi, quelle che impiegano più tempo a cuocere, sono ricche di antiossidanti, ferro e magnesio. Una delle qualità più nota e utilizzata è la Gigante di Altamura, coltivata in Puglia. Il suo nome è dovuto alla dimensione, più grande rispetto alle comuni lenticchie verdi. Ha un colore verde fieno, un sapore intenso e persistente e mantiene bene la cottura. Per questo è indicata nelle minestre e nelle zuppe.