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Cosa sono i bigoli padovani?

Jarno Verdi
Jarno Verdi
2025-07-21 04:26:17
Numero di risposte : 19
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I Bigoli sono un tipo di pasta lunga fatta con solo tre ingredienti: farina di grano tenero, sale e acqua. Il nome Bigoli deriva possibilmente dal termine “bigàt”, parola in dialetto veneto che significa bruco. Questo formato di pasta fu creato nel 1604 da un pastaio originario del Padovano, il signor Abbondanza, che inventò e brevettò un macchinario capace di estrudere vari formati di pasta fresca. Nonostante questo estrusore potesse creare vari formati di pasta, quello preferito dalle massaie era quello dei Bigoli. Uno degli elementi caratteristici dei bigoli è la loro ruvidità, caratteristica che permette ai sughi di aggrapparsi facilmente alla pasta. Per questo motivo i bigoli tradizionali venivano solitamente conditi con frattaglie di anatra e ragù di carne, ma anche con sarde o acciughe nei periodi in cui si doveva mangiare di magro.
Lina Guerra
Lina Guerra
2025-07-10 16:31:34
Numero di risposte : 27
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I bigoli sono una pasta lunga, simile a un grosso spaghetto. Nella ricetta originale sono preparati con grano tenero, acqua e sale. Nel tempo poi si sono aggiunte le uova. La principale caratteristica di questa pasta è la sua ruvidità, che le consente di trattenere sughi e condimenti. I bigoli o bigoi sono un formato di pasta che somiglia allo spaghetto: pasta di forma cilindrica, con una superficie molto ruvida e porosa che ben trattiene quindi il sugo. Si facevano a mano in tutte le case un tempo nel Veneto con farina di grano duro mista a quella di grano tenero e acqua, spesso con l’aggiunta di farina integrale, più per una questione di povertà che altro. Al giorno d’oggi si possono trovare ottimi bigoli in pastifici artigianali o anche in negozi con un reparto ben fornito di pasta fresca.
Celeste Barone
Celeste Barone
2025-07-10 13:30:16
Numero di risposte : 15
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I bigoli sono una pasta all’uovo che ancora oggi viene lavorata al torchio, oltre ad essere preparati con farina di grano tenero, possono essere realizzati anche con farina integrale, con o senza uova. Simili a grossi spaghetti, i bigoli sono una pasta. Tuttavia una corrente di pensiero sostiene che il termine bigolo venga dal tipico bastone curvo che in epoche passate veniva impiegato per trasportare acqua o farina quindi largamente utilizzato dai garzoni al servizio dei mastri pastai. Messer Abbondanza, al secolo Bartolomio Veronese, pastaio padovano ebbe il merito di aver inventato nei primi anni del ‘600 un particolare marchingegno, il bigolaro, in grado di produrre facilmente diversi tipi di pasta lunga, tra cui grezzi spaghettoni che subito fecero furore tra i suoi concittadini.