:

Quanto devono cuocere i funghi trifolati?

Carla Morelli
Carla Morelli
2025-07-29 15:54:54
Numero di risposte : 11
0
Cuocete ancora qun paio di minuti a fuoco vivace, mescolando sempre molto delicatamente per evitare che i funghi si sfaldino in cottura. Fate saltare a fuoco vivace per un paio di minuti e poi unite gli altri funghi. Contrariamente a quanto si possa pensare, i funghi hanno bisogno di una cottura veloce, altrimenti rischiano di diventare una specie di poltiglia: se vogliamo mantenere la forma, quindi, ricordatevi di utilizzare una fiamma vivace. Se volete conservare i funghi trifolati per altre preparazioni, lasciate la cottura a metà, senza aggiungere prezzemolo e sale: la completerete quando sarà il momento. Togliete dal fuoco e servite i funghi trifolati caldi o freddi a seconda dell’uso che ne dovete fare.
Nestore Farina
Nestore Farina
2025-07-29 15:39:56
Numero di risposte : 11
0
Cuocete i funghi trifolati a fiamma viva e senza coperchio, per evitare che il tegame si riempia di acqua. Ricordatevi di cuocerli per pochi minuti, altrimenti appassiranno troppo e si sfalderanno, diventando una poltiglia informe. Appena l’aglio sarà dorato, aggiungete i funghi e fateli saltare a fuoco vivace per qualche minuto. Mescolate delicatamente per non farli attaccare facendo attenzione a non sfaldarli. Salateli a fine cottura, sempre per evitare che appassiscano troppo, così come a fine cottura dovrete aggiungere il prezzemolo, perché in questo modo manterranno l’aroma.
Giobbe Mancini
Giobbe Mancini
2025-07-29 13:45:05
Numero di risposte : 12
0
I funghi trifolati in padella sono un contorno di verdura semplice da preparare, gustoso e leggero, che si può abbinare a diversi secondi piatti di carne, alle uova e ai formaggi come alla polenta. Quella dei funghi trifolati è una ricetta "classica" della cucina d'autunno, e non solo. Pochi ingredienti e una cottura veloce consentono di esaltare le qualità organolettiche di ogni varietà. Ricordate di salare sempre i funghi solo a fine cottura: il sale favorisce il rilascio di liquidi in eccesso e quindi i funghi rischierebbero di "lessare".