Che DNA hanno i Liguri?
Kayla D'amico
2025-08-16 21:26:22
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: 16
Gli antichi Liguri vengono quindi ritenuti inizialmente non indoeuropei, ma successivamente influenzati da ondate migratorie che portarono nuove culture e lingue nella regione.
La Tesi Pre-Indoeuropea: Questa teoria sostiene che i Liguri fossero un popolo pre-indoeuropeo, proveniente dalla penisola iberica, e diffuso in epoca preistorica in Linguadoca e nell’Italia nord-occidentale.
I contatti successivi con elementi proto-celtici e celtici avrebbero ulteriormente influenzato la loro lingua e cultura, creando un miscuglio di tradizioni.
Studi genetici recenti supportano parzialmente queste teorie, evidenziando una diversità genetica significativa nelle popolazioni liguri, avvicinandole ad altre popolazioni pre-indoeuropee come Baschi, Gallesi e Bretoni.
L’etnia ligure mantenne una certa identità anche dopo la conquista romana, tanto che i Romani chiamavano i Liguri delle zone montuose “Ligures comati” (Liguri dai capelli lunghi).
Aldo Mariani
2025-08-14 10:08:56
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: 21
Le peculiarità genetiche delle comunità insediate sull'appennino settentrionale e sulle Alpi Apuane, ad esempio, sono ricche di certe varianti del cromosoma Y la cui diffusione in Italia è riconducibile alla discesa dalle Alpi delle antiche tribù Liguri.
L'ipotesi di una continuità tra il patrimonio genetico dei Ligures e quello delle attuali comunità non è stato confermato solo per l'area apuana ma anche per quelle comunità sannite dell'antico Ager Taurasinum dove, secondo gli storici latini, i Liguri Apuani sarebbero stati deportati in massa nel 180 a.C.
Alla diversità genetica italiana contribuiscono sia eredità di origine preistorica che flussi migratori di epoca storica, sia barriere culturali che geografiche, sia caratteri di origine centro-europea che mediterranea.
L'italianità, da un punto di vista genetico, corrisponde a questo ricco mosaico, le cui tessere, collocate in tempi diversi sul territorio, si alternano ora con passaggi repentini di tonalità ora con sfumature più tenui.
Piersilvio Gallo
2025-08-01 08:51:22
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: 18
Il Dna umano è in grado di raccontarci storie affascinanti ed emozionanti.
In genetica umana, si studia principalmente l’apogluppo della linea paterna, il cosidetto cromosoma Y, trasmesso di padre in figlio, in quanto le rappresentanti de sesso femminile ne sono prive, e l’apogluppo della linea materna, il cosidetto genoma mitricondiale, trasmesso dalla madre ai figli.
Il loro apogluppo è il R1b U152 Z72, con un’alta frequenza nella nostra zona.
Per cui, visti i presupposti storici e scientifici, la probabilità che entrambi siano discendenti per via paterna di un apuano è elevatissima.