:

Come si dice melanzane in sardo?

Costanzo Silvestri
Costanzo Silvestri
2025-07-27 18:59:32
Numero di risposte : 24
0
Come si dice melanzana in sardo campidanese? Ecco un quiz lampo per veri esperti di sardo campidanese: come si chiama la melanzana? No, non si tratta di un complicato scioglilingua, ma di una parola che racconta una storia lunga secoli. In Sardegna, terra dal cuore agropastorale e dalle tavole sempre ricche di ortaggi, la melanzana non poteva certo accontentarsi di un nome banale. Qui la si chiama perdingianu (o pedringianu per gli amici). Un nome che suona quasi regale, ma che in realtà ha radici molto più antiche e affascinanti: deriva dall’italiano “petronciano”, che a sua volta arriva dall’arabo “bardindgian”. Insomma, la melanzana ha fatto il giro del Mediterraneo prima di finire nelle nostre parmigiane, fregule e caponate, e nel frattempo si è portata dietro un nome che sa di viaggio e contaminazioni linguistiche. E voi, come lo chiamate?
Siro Barbieri
Siro Barbieri
2025-07-19 05:45:42
Numero di risposte : 19
0
La risposta alla domanda "Come si dice melanzane in sardo?" è melanzana: perdinjànu
Jack Piras
Jack Piras
2025-07-10 01:19:22
Numero di risposte : 23
0
Melinzana, pedringianu, perdingianu sono le principali traduzioni di melanzana in sardo. Melinzana è un sostantivo femminile. La parola melanzana ha le traduzioni melinzana femminile, pedringianu maschile, perdingianu.
Erminia Gentile
Erminia Gentile
2025-07-10 00:09:45
Numero di risposte : 22
0
perdinzànu is the translation of melanzana into Logudorese Sardinian melanzana noun feminine perdinzànu Show algorithmically generated translations Translations of melanzana into Logudorese Sardinian in sentences, perdinzànu is the translation of melanzana into Logudorese Sardinian
Karim Rizzi
Karim Rizzi
2025-07-09 21:42:46
Numero di risposte : 24
0
La mirinzana in forru, é bona e assai licchitta é megliu di ra fava, piú bona di r'anghidda, ma ssi é cundidda be, cun agliu e pebaroni ti friggi umbé ra ganna la mirinzana la mirinzana ti friggi umbé ra ganna la mirinzana la mirinzana, adirundudá Mi-mirinzana, mi-mirinzana, mi-mirinzana Nella cucina sassarese la melanzana è particolarmente apprezzata La melanzana, per la sua somiglianza con la Solanum ovigerum, altra solanacea il cui frutto è velenoso, e per il suo colore scuro, suscitò diffidenza tra i medici e i dietisti islamici, i quali le attribuirono numerosi effetti nocivi La parola nacque sul finire del Medioevo ad opera del cuoco Bartolomeo Scappi. Uno studioso arabo collegava la melanzana a molte malattie: dalla lebbra al cancro, fino alla cefalgia e alle emorroidi. Alla melanzana venivano riconosciuti anche aspetti positivi: se adeguatamente preparata risvegliava l’appetito, ristorava lo stomaco, eliminava le ostruzioni del fegato e della milza, riduceva le emorroidi, combatteva la tosse, curava il mal d’orecchi, eliminava le verruche e se consumata con accortezza, era un valido sostegno alle prove d’amore.