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Qual è un formaggio tipico della Puglia?

Annamaria D'amico
Annamaria D'amico
2025-08-09 18:43:59
Numero di risposte : 14
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La Puglia, soprannominata anche la “Terra tra i due mari” è una regione con una lunga tradizione casearia. Una terra capace di donare ai propri formaggi sapori e gusto di grande intensità. La Burrata di Andria è un formaggio vaccino a pasta molle. Il Canestrato Pugliese DOP è un formaggio di latte di pecora stagionato a pasta dura, modellato attraverso adeguate pressature con stampi idonei denominati “canestri” che conferiscono alla crosta la caratteristica rugosità. Caciocavallo Podolico del Gargano (formaggio vaccino a pasta filata o dura) Cacioricotta caprino orsanese (formaggio caprino a pasta semidura) Canestrato Pugliese DOP (formaggio ovino a pasta dura) Mozzarella di Gioia del Colle DOP (formaggio vaccino a pasta filata) Pallone di Gravina (formaggio vaccino a pasta filata o dura) Pecorino di Maglie (formaggio ovino a pasta semidura o dura)
Tommaso Monti
Tommaso Monti
2025-08-09 18:31:34
Numero di risposte : 24
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La Mozzarella può certamente essere considerata tra i prodotti caseari italiani più famosi al mondo ed è prodotta in diverse regioni del Sud Italia, ma anche la Puglia è riuscita recentemente a ricevere un marchio di qualità con la Mozzarella di Gioia del Colle DOP, rigorosamente ricavata da latte vaccino. Diversamente dalla “cugina“ mozzarella di Bufala campana DOP, infatti la Mozzarella di Gioia del Colle DOP, conosciuta anche come fiordilatte, è un formaggio a pasta filata esclusivamente di latte di vacca, realizzato sottoforma di nodini, bocconcini, treccia o classica mozzarella tonda, con una superficie liscia e bianca, dal sapore leggermente acidulo ma delicato. La sua produzione avviene in differenti comuni della provincia di Bari, della provincia di Taranto e parte del comune di Matera in Basilicata. Tra le varianti della mozzarella vi è la Stracciatella, che come spesso succedeva in passato, nacque dall’esigenza di non gettare i residui della pasta filata, che venivano sfilacciati e mescolati con la panna fresca per dar vita a un nuovo formaggio, cremoso e alquanto prelibato, ottimo da accompagnare con un piatto di pasta, un pezzo di pane o di focaccia pugliese. La Burrata, invece, è un mix fra mozzarella e stracciatella, una vera bomba di delizia, che al taglio presenta un cuore morbido e succoso. In effetti si produce con la pasta della mozzarella come involucro esterno mentre all’interno contiene la saporita stracciatella. Anche in questo caso la Puglia ha conseguito un marchio di riconoscimento con la Burrata di Andria IGP. Tra i prodotti a pasta filata c’è anche il Caciocavallo pugliese; si tratta di uno stuzzicante formaggio a pasta dura, proposto sia nella variante dolce, che piccante o affumicato, questi ultimi con un gusto più deciso. A pasta dura ricordiamo il Canestrato pugliese, ottenuto solo da latte ovino, la cui cagliata una volta compatta viene contenuta in un canestro di giunco, da cui prende origine il nome. La produzione del Canestrato è unicamente pugliese, ristretta al territorio foggiano e a parte della provincia di Bari, ed è stata riconosciuta della certificazione DOP. Nella cucina tradizionale pugliese non può mancare il Cacioricotta, sovente utilizzato grattugiato o a scaglie per condire le celebri orecchiette. Il Cacioricotta pugliese può essere a pasta morbida, consumato come prodotto da tavola, o a pasta semidura e stagionato, quindi da grattugia. Si usa di norma il latte di pecora, anche miscelato a quello vaccino o caprino.
Michelle Villa
Michelle Villa
2025-08-09 16:09:33
Numero di risposte : 18
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Il pecorino di Maglie ha una forma cilindrica con caratteristiche diverse a seconda della durata della stagionatura. Quello fresco, ma con almeno sessanta giorni di stagionatura, presenta una crosta sottile e morbida di colore giallo paglierino. È la stessa tonalità della pasta, dal sapore dolce. Lo stagionato, tra otto e dieci mesi, presenta invece una crosta spessa e rigida color nocciola, nonché un odore più forte ed un sapore che tende al piccante. Il pecorino di Maglie può essere utilizzato per condimenti o sui taglieri, insieme a vini rosati o rossi.
Emilia Martini
Emilia Martini
2025-08-09 14:55:52
Numero di risposte : 21
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Il caciocavallo pugliese, in altre regioni chiamato anche “provola”, ha due elementi che lo rendono inconfondibile: la sua forma a sacchetto e il suo inconfondibile sapore delicato e dolce. È possibile gustarlo sia nella variante dolce che in quella piccante ed è un alimento che non può mancare in una degustazione di prodotti tipici pugliesi. Il caciocavallo podolico viene prodotto con latte derivante da mucche di razza Podolica allevate allo stato brado generalmente nelle zone collinari del Gargano. Il cacioricotta è sicuramente uno dei formaggi tipici pugliesi più apprezzato. Può essere realizzato con diversi tipi di latte e, come il caciocavallo ed il pecorino, stagionato in differenti modi. Ha una forma inconfondibile, piccola e tondeggiante ed è ottimo da mangiare da solo o come condimento in svariate ricette locali. Il canestrato pugliese è un formaggio tipico pugliese che sposa un prodotto dell’artigianato tipico pugliese. Il pecorino delle Murge viene utilizzato anche per un altro prodotto d’eccellenza tipico pugliese: il pecorino. Rispetto al canestrato, viene stagionato per un periodo inferiore ed il suo sapore è più dolce. Il pecorino è un formaggio tipico pugliese che si presta a diversi tipi di stagionatura.