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Perché si chiama marinatura?

Jari Benedetti
Jari Benedetti
2025-09-14 15:51:16
Numero di risposte : 14
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La marinatura è quella procedura per cui carne e pesce vengono lavorate con olio, aceto e spezie in modo da renderli più teneri e saporiti. La risposta risiede nel fatto che la marinatura è anche un naturalissimo metodo di conservazione dei cibi. In questo senso, non andare a scuola per saltare le lezioni significa in un certo senso “conservare la scuola”, “congelarla” per certi versi.
Gerlando De Angelis
Gerlando De Angelis
2025-09-08 14:02:39
Numero di risposte : 16
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La marinatura è una tecnica di cucina tradizionale per la preparazione delle carni, dei pesci e delle verdure alla cottura o, anche, un'alternativa alla cottura stessa. La marinatura nasce con lo scopo di estendere la conservazione degli alimenti, prima ancora che di insaporirli, divenendo poi una tecnica celebrata anche per la sua capacità di distendere le fibre muscolari e ammorbidire carni e pesce in fase di cottura.
Felicia Marchetti
Felicia Marchetti
2025-09-01 17:49:15
Numero di risposte : 27
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Una delle motivazioni più credibili sembrerebbe essere legata alla tecnica della marinatura degli alimenti che venivano trattati con sale e aceto per essere conservati. L’idea sarebbe, quindi, quella di “conservare” la scuola per un altro giorno, senza essere obbligati a “mangiarla” o a “consumarla” subito.
Tazio Bianchi
Tazio Bianchi
2025-08-24 04:50:18
Numero di risposte : 24
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L’etimologia deriva da “acqua marina”: in origine, infatti, significava mettere gli alimenti proprio nell’acqua di mare. La cultura della marinatura nasce in Italia nel Rinascimento, quando in Cina veniva utilizzata già più di duemila anni fa. Quando non esistevano i moderni metodi di refrigerazione, la marinatura, in senso lato, li sostituiva e, grazie agli ingredienti che la componevano, conservava gli alimenti ritardando la proliferazione batterica.
Dindo Gallo
Dindo Gallo
2025-08-16 23:12:09
Numero di risposte : 18
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Il primo riferimento è all’acqua di mare, che possiamo immaginarci come il liquido per la marinatura primigenia. L’idea geniale è trattare le vivande con un liquido, in cui vanno lasciate immerse per un certo tempo, al fine di insaporirle, toglier loro un sapore sgradevole, conservarle o ammorbidirle. Da (acqua) marina. La risposta classica è simpatica ma ci sono dei coni d’ombra. Il verbo ‘marinare’, in questo senso, ha un pregio unico: la diffusione nazionale.
Angela De Santis
Angela De Santis
2025-08-11 10:45:27
Numero di risposte : 23
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La marinatura è una tecnica che si utilizza per insaporire, ammorbidire e anche “correggere” il gusto di un alimento. Di solito si utilizza soprattutto per la carne! Ma, con questo metodo, si possono marinare anche altri alimenti, come le verdure oppure il pesce. Una buona marinatura cambia totalmente la riuscita di un piatto! A patto, però di seguire alcune semplici regole per una marinatura perfetta. Per preparare una buona marinatura servono 3 elementi essenziali: una parte oleosa o grassa, una parte aromatica e infine una parte acida.
Silverio Ferri
Silverio Ferri
2025-07-28 18:29:30
Numero di risposte : 22
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Marinare v. tr. Preparare pesci o carni destinati alla conservazione o alla cottura, tenendoli immersi più o meno a lungo in un bagno di aceto o vino o superalcolici, variamente aromatizzato. La selvaggina o le carni destinate a lunga cottura vengono marinate per favorirne la frollatura e l’insaporimento. Tenere carni in bagno di vino o di aceto aromatizzati, per togliere loro l’odore di selvatico o di fango e per farle meglio frollare.