Quando non mangiare i fagioli?

Dino Negri
2025-08-02 05:31:12
Numero di risposte
: 16
In quantità ragionevoli e se si escludono specifiche intolleranze e problemi nella corretta digestione di fibre e legumi, i fagioli sono ritenuti adatti a tutti i menù.
Le controindicazioni all’inserimento dei fagioli nella dieta sono quasi assenti.
Se acquistati secchi richiedono un ammollo di almeno 12 ore prima di procedere alla cottura.
I fagioli secchi crudi apportano circa 300 calorie per 100 grammi, ma considerando i fagioli già cotti a parità di peso l’apporto energetico si riduce a un terzo.
Le proteine vegetali presenti nei fagioli li rendono un alimento essenziale, come del resto i legumi in genere, all’interno di una dieta vegetariana e anche in tutti quei casi in cui il consumo di carne richiede di essere ridotto o controllato e serve quindi compensare la mancata assunzione di proteine di origine animale.

Davide Galli
2025-08-02 01:52:32
Numero di risposte
: 14
Non si conoscono interazioni dei fagioli con l’azione dei farmaci o di altre sostanze.
Il consumo di fagioli non presenta controindicazioni, tranne che per coloro che soffrono di determinate allergie.
È preferibile non consumare quantità elevate di fagioli, così come di altri legumi, in caso di predisposizione a problemi intestinali, come la colite, perché il consumo di questo alimento potrebbe peggiorarne i sintomi.

Roberta Leone
2025-08-02 01:45:53
Numero di risposte
: 18
Non sono conosciute situazioni in cui il consumo di fagioli possa contrastare con l’utilizzo di farmaci o altre sostanze.
Se si eccettuano allergie specifiche e non troppo diffuse, non sono conosciute controindicazioni al consumo di fagioli.
Come per tutti i legumi, però, vale la regola generale del non consumarne troppi quando si soffre di problemi intestinali, come ad esempio la colite, che potrebbero peggiorare in seguito all’ingestione di questi alimenti.