:

Come mangiare l'osso buco?

Alessandra Rossi
Alessandra Rossi
2025-08-07 19:26:57
Numero di risposte : 24
0
Condite 4 ossibuchi con osso e midollo con sale e pepe, infarinateli con due cucchiai di farina frumento e fateli ben rosolare da entrambi i lati in olio extravergine d’oliva. Potete accompagnare l’ossobuco alla milanese con un piatto di golose fette di polenta grigliate o striscioline di polenta fritta. Altrimenti, unitelo al famoso risotto che dovrete preparare una volta raggiunta la metà del tempo di cottura della carne. Tostate 320 g di riso con una noce di burro e 1 scalogno affettato sottilmente, bagnatelo con un bicchiere di vino bianco e lasciate evaporare. Unite un mestolo di brodo di carne caldo e proseguite la cottura, aggiungendo man mano altro brodo. Qualche minuto prima di togliere dal fuoco, aggiungete 2 bustine di zafferano sciolto in mezzo bicchiere di brodo e impiattate sistemando il risotto che farà da comodo letto ai vostri ossibuchi alla milanese. Potete aggiungere gusto e sapore, unendo alla gremolata anche qualche filetto di acciughe. Trasferite gli ossobuchi in un altro tegame e setacciate e deglassate il grasso di cottura, controllatene e la consistenza e il volume, aggiungete la gremolata e versate la salsa sugli ossibuchi. Rimettete sul fuoco e lasciate bollire lentamente per altri 10 minuti.
Modesto Marchetti
Modesto Marchetti
2025-08-02 16:09:56
Numero di risposte : 30
0
L’ossobuco appartenente alla tradizione del nord Italia e quindi è correlato a sapori pieni e non proprio caratteristici della mediterraneità. In umido Che si utilizzi il burro, il burro chiarificato o l’olio di oliva, la cottura in umido è il metodo migliore per rendere giustizia alla carne dell’ossobuco. Basterà inumidire la carne, sbiancarla a fuoco alto, sfumarla con vino bianco, abbassare la fiamma e lasciar cuocere coprendo con il coperchio. Con questo metodo potete cuocere direttamente in pentola anche un contorno di verdure o del riso basmati. I contorni A proposito di contorni, ecco quelli che vi consigliamo per l’ossobuco. Cipolle stufate Le cipolle, che siano bianche o rosse, sono un contorno eccellente per le carni tenere come quella dell’ossobuco: rimangono umide, il loro sapore si smorza per abbracciare quello della carne e del condimento, sono ortaggi cremosi da cotti e che conferiscono una marcia in più all’insieme. Nel caso dell’ossobuco in umido, l’ideale è cuocerle insieme al resto aggiungendo solo all’ultimo un goccio di aceto balsamico. La cucina del nord chiama a gran voce la polenta. Come resistere? L’ossobuco in umido con la polenta è davvero una coppia fenomenale, in grado di scaldare cuore e atmosfera. Il segreto per l’ossobuco perfetto: la gremolada Dicesi “gremolada” o “gremolata” un trito finissimo e corposo di erbe e aromi vari: è il condimento imprescindibile per l’ossobuco, il concentrato di sapore che fa decollare la pietanza, il profumo che fa viaggiare nel tempo ogni milanese. La gremolada può variare da casa in casa, ma è costituita tendenzialmente da abbondante scorza di limone non trattato e rosmarino. C’è chi poi aggiunge aglio, salvia, scorza d’arancia, prezzemolo.
Adriana Giuliani
Adriana Giuliani
2025-07-25 15:30:01
Numero di risposte : 16
0
Per gustare al meglio l’ossobuco, è importante seguire alcuni semplici passaggi che esaltano le sue qualità. Innanzitutto, l’ossobuco è composto da carne tenera e un midollo osseo gustoso, che rappresenta il cuore del piatto. Per iniziare, è consigliabile utilizzare un coltello affilato per tagliare la carne intorno all’osso. Una volta che la carne è stata tagliata, si può passare al midollo, una delle parti più prelibate dell’ossobuco. Tradizionalmente, il midollo viene estratto con un cucchiaino e spalmato su una fetta di pane tostato, creando una combinazione di sapori ricca e appagante. L’ossobuco è spesso servito con un risotto alla milanese, il cui sapore delicato e cremoso si abbina perfettamente alla ricchezza della carne e del sugo. Quando si mangia, è consigliabile prendere un boccone di carne e sugo insieme a un po’ di risotto, per creare un equilibrio di sapori e consistenze. In alternativa, l’ossobuco può essere accompagnato da polenta, che offre una base neutra per esaltare il gusto del piatto principale.
Assia Bianchi
Assia Bianchi
2025-07-20 09:34:41
Numero di risposte : 14
0
Lo stinco va tagliato a fette di 3 cm e cucinato in umido. La ricetta tradizionale dell’ossobuco vuole che sia cucinato in bianco ma esiste anche la variante con il pomodoro. A Roma è servito con i piselli, a Milano con il risotto allo zafferano e, più in generale, si può accompagnare con la polenta. La cottura ovviamente è lentissima e richiede l’uso di un ottimo brodo di carne. Si serve il tutto con il risotto allo zafferano. Serviamo gli ossibuchi con la salsa gremolada che si prepara con scorza di limone grattugiata, prezzemolo e aglio tritati.
Claudia Cattaneo
Claudia Cattaneo
2025-07-07 15:47:53
Numero di risposte : 15
0
Una volta che la carne risulterà ben tenera, togliete il coperchio, alzate la fiamma e fate restringere leggermente il sughetto. Ecco che gli Ossibuchi in Umido sono ora pronti per essere serviti e gustati accompagnati da una bella polenta. La Ricetta dell’Ossobuco in Umido è una ricetta della tradizione contadina sostanziosa, ricca di gusto ed ottima per le fredde giornate autunnali o invernali, perfetta se accompagnata con delle Carote al Forno, del Purè caldo e una fetta di Polenta, sarà davvero irresistibile!