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Come si mangia la Sbrisolona?

Lino De Angelis
Lino De Angelis
2025-07-11 03:11:54
Numero di risposte : 22
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Il suo nome deriva da “brisa”, quindi “briciola” nel dialetto mantovano, poiché caratterizzata da grande friabilità che porta l’impasto a sbriciolarsi fra le mani, unico “strumento” per assaporarla al meglio. L’antica ricetta includeva farina di mais e nocciole e strutto. Con il tempo la ricetta base è stata modificata andando ad addolcire la ricetta di base, sostituendo le nocciole con le mandorle, lo strutto con il burro, aggiungendo anche la farina bianca e arricchendo l’impasto con zucchero, vaniglia e limone. La Sbrisolona è chiamata anche la “torta delle tre tazze” poiché il dosaggio dei tre ingredienti principali è previsto in parti uguali: una tazza di zucchero, una di farina bianca e una di farina di mais.
Silvio Russo
Silvio Russo
2025-07-11 02:22:46
Numero di risposte : 16
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Possiamo tagliare a fette la nostra sbrisolona oppure spezzarla a mano, come vuole la tradizione. Mettiamo le fettine in un piatto da dessert e serviamole con il caffè dopo pranzo o con una tazza di tè per uno spuntino. Se la portiamo in tavola dopo cena, possiamo accompagnarla con creme e liquori fatti in casa a piacere. Perfetta da gustare a colazione o a merenda ma anche per concludere un pasto insieme a caffè e ammazzacaffè.
Giordano Fontana
Giordano Fontana
2025-07-11 01:57:18
Numero di risposte : 23
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La torta sbrisolona non va mai tagliata, ma sempre e solo spezzata con le mani, bagnata con un po’ di grappa e accompagnata o da un buon vino liquoroso, come Malvasia, Vin Santo o Passito di Pantelleria, oppure da zabaione e mele caramellate. Tutti d’accordo su come debba essere mangiata. Il nome dialettale sbrisolona fa riferimento al fatto che mentre la si mangia tende a sbriciolarsi, ma anche alla assomiglianza con un mucchio di briciole secche.
Yago Guerra
Yago Guerra
2025-07-11 01:04:49
Numero di risposte : 20
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Quella che non è mai cambiata negli anni è la consistenza della sbrisolona, che è sempre rimasta un agglomerato di briciole. Il coltello? Meglio di no: ancora oggi è consuetudine spezzare la torta con le mani, una volta cotta, e servirla così. La sbrisolona, la torta che si spezza con le mani.
Mercedes Sanna
Mercedes Sanna
2025-07-11 00:36:18
Numero di risposte : 28
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La torta sbrisolona è un dolce a base di mandorle tipico lombardo, vanto della città di Mantova: è una torta dura, friabile e dal sapore ricco che viene realizzata e servita proprio a pezzi grossolani. Da qui il nome sbrisolona, da "sbrisa" ovvero briciola. Sfornate e lasciate raffreddare, prima di sformare e servire la vostra torta sbrisolona. Accompagnate la sbrisolona con del moscato.
Laura Martino
Laura Martino
2025-07-10 21:49:25
Numero di risposte : 21
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Si tratta di una torta di povere origini, all'inizio infatti gli ingredienti erano quelli tipici della tradizione contadina. Il nome deriva dal sostantivo brìsa, che in mantovano vuol dire briciola. Il tratto caratteristico del dolce sta nella sua consistenza irregolare, dovuta alla lavorazione veloce e al taglio grossolano delle mandorle. Si distingue da altre preparazioni, proprio per il metodo di lavorazione e per come viene servito, infatti questo dolce non dev'essere tagliato in fette regolari, ma spezzato con le mani. È tradizione consumare la torta bagnandola con la grappa. Si consiglia di accompagnarlo con un vino liquoroso come il Malvasia, il Vin Santo o il Passito di Pantelleria. Caratteristica inconfondibile della torta è la sua friabilità che la porta a sbriciolarsi con estrema facilità.