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Come fare venire le patate fritte croccanti?

Aaron Sorrentino
Aaron Sorrentino
2025-06-14 15:28:52
Numero di risposte: 1
L’elemento di base è la temperatura, che nel caso delle chip dev’essere rigorosamente tra i 162 i 164 °C. Per assecondare queste esigenze, sono dunque da preferire le patate a pasta gialla, e le patate a buccia rossa: le prime sono poco farinose e quindi più compatte oltre a mantenere bene l'umidità. L’ideale sarebbe cucinarle nel burro sciolto e portato alla giusta temperatura, ma un risultato addirittura migliore si ottiene con due parti di olio di cocco e una di burro. Per fritture asciutte e croccanti si devono usare grassi saturi - esatto, quelli meno salutari, ma le patatine fritte sono un piacere da gustare fino in fondo!
Matilde Amato
Matilde Amato
2025-06-14 14:13:35
Numero di risposte: 1
Sbucciate le patate con un coltellino oppure con il pelapatate. Sciacquatele, tagliatele a bastoncini con il tagliapatate per patatine fritte, oppure usate semplicemente un coltello cercando di farle piùo meno delle stesse dimensioni. Mettete le patate in una bacinella e copritele con l’acqua fredda, questo servirà a far togliere l’amido alle patate. Tenetele a bagno per circa mezz’ora o di più, se volete le potete anche trasferire nel frigorifero. Passato il tempo necessario scolate le patate dall’acqua e asciugatele per bene con carta da cucina. Mettete sul fuoco una padella con abbondante olio di semi di arachide a scaldare. Quando raggiungerà circa i 170°C e friggete poche patate alla volta a fuoco vivace, girandole di tanto in tanto fino a doratura. Evitate di girarle per i primi 15 minuti. Appena pronte le Patate fritte toglietele dall’olio con la schiumarola e scolatele su abbondante carta per fritti o carta da cucina. Non sovrapponete troppo patate una sopra l’altra e soprattutto non copritele, altrimenti prenderanno umidità e si ammosceranno. Togliete subito la carta assorbente, salatele e servitele.
Kayla Silvestri
Kayla Silvestri
2025-06-14 13:24:42
Numero di risposte: 4
La doppia cottura è il segreto per ottenere patatine fritte croccanti e irresistibili. Per prima cosa, le patate vengono immerse in acqua fredda per rimuovere l’amido in eccesso, fondamentale perché l’amido può causare la formazione di patatine molli. La prima cottura avviene immergendo le patate in olio a 150-160 gradi per cuocerle internamente senza scurirle troppo. La seconda cottura va fatta a 180-190 gradi fino a doratura, sigillando l'esterno per creare la crosta croccante. Asciugare accuratamente le patate dopo la prima cottura aiuta a ottenere una croccantezza perfetta. Aggiungi il sale solo dopo la seconda cottura per evitare che si sciolga nel primo olio. Utilizza sempre olio fresco per la seconda cottura e mantieni la temperatura costante.
Enrica Pellegrino
Enrica Pellegrino
2025-06-14 11:54:05
Numero di risposte: 2
Usa le patate gialle perché hanno meno amido. Lasciale riposare in acqua e sale e verranno croccantissime. Dopo il riposo in acqua asciugale bene perché altrimenti, quando le metterai nell’olio caldo, quest’ultimo schizzerà.
Alessandra Farina
Alessandra Farina
2025-06-14 11:10:12
Numero di risposte: 2
Sbucciate le patate e tagliatele a strisce di circa 1 centimetro a sezione rettangolare. Sciacquare le patate a bastoncino sotto l’acqua corrente fredda del rubinetto poi metterle in una ciotola coperte di acqua fredda e lasciarle in ammollo per 1 ora cambiando l’acqua un paio di volte. Togliete le patatine dall’acqua e asciugatele molto bene con carta assorbente o con un canovaccio pulito. Fate friggere le patatine per 5 minuti poi scolatele con una schiumarola. Alzate la temperatura dell’olio fino a 180° circa poi rifriggete le patatine fritte per altri 3 o 4 minuti. Scolate le patatine fritte su carta assorbente o su carta del pane. Non saltate l’ammollo in acqua fredda perché questa operazione eliminerà più amido possibile dalle patate evitando di renderle molli. Asciugate molto bene le patatine dopo l’ammollo altrimenti quando andrete a friggerle l’olio schizzerà. Friggete poche patatine alla volta altrimenti abbasserete troppo velocemente la temperatura dell’olio e le patatine rimarranno unte.
Celeste Sala
Celeste Sala
2025-06-14 10:57:49
Numero di risposte: 3
L’elemento di base è la temperatura, che nel caso delle chip dev’essere rigorosamente tra i 162 i 164 °C. Per assecondare queste esigenze, sono dunque da preferire le patate a pasta gialla, e le patate a buccia rossa: le prime sono poco farinose e quindi più compatte oltre a mantenere bene l'umidità. Piuttosto che con un olio scadente, sarebbe buona norma friggere le patatine con dell’olio extravergine d’oliva per far in modo che siano più digeribili e prive di controindicazioni per il nostro organismo. L’ideale sarebbe cucinarle nel burro sciolto e portato alla giusta temperatura, ma un risultato addirittura migliore si ottiene con due parti di olio di cocco e una di burro. Visto che la patata di carboidrati ne ha in abbondanza, e contiene la giusta quantità di proteine, ecco che si presta a meraviglia alla reazione di Maillard.