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Come si possono condire gli strangozzi al tartufo?

Flaviana De Angelis
Flaviana De Angelis
2025-09-03 17:51:49
Numero di risposte : 20
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Per la mia ricetta, non avendo a disposizione gli strangozzi, li ho preparati in casa come da tradizione. Dosi per 2 persone 100 g di farina di grano tenero tipo 1 70 g di farina di semola di grano duro acqua sale 1 spicchio di aglio 30 g di tartufo nero olio Extra Vergine d’Oliva Sulla spianatoia fare una fontana con le farine, aggiungere acqua poco alla volta ed una punta di cucchiaino di sale, si deve ottenere un impasto morbido ed elastico. Lessare gli strangozzi in acqua bollente salata. Nel frattempo scaldare abbondante olio extravergine d’oliva in un tegame e fare insaporire uno spicchio di aglio schiacciato su fiamma minima per un paio di minuti. Eliminare l’aglio, aggiungere metà tartufo nero grattugiato. Lasciare insaporire ancora un paio di minuti. Scolare la pasta e versarla nel tegame con il condimento, mescolare e servire ultimando con il restante tartufo.
Claudia Conti
Claudia Conti
2025-09-03 17:24:29
Numero di risposte : 16
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Potete condire gli strangozzi anche con la salsa di tartufi neri freschi. Cuocete gli stangozzi per pochi minuti in acqua bollente. Quando saranno al dente scolateli e uniteli al tartufo. A fuoco basso, aggiungete un mestolo di acqua calda di cottura e mantecate affinché si formi la classica cremina. Se desiderate un gusto più intenso del Tartufo, aggiungete al piatto realizzato qualche goccia di Olio al tartufo Nero.
Selvaggia Colombo
Selvaggia Colombo
2025-09-03 15:06:32
Numero di risposte : 26
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La loro forma allungata ricorda le stringhe delle scarpe, forse il nome deriva da questo. I moti portarono all’uccisione di alcuni preti, tramite strangolamento con le stringhe delle scarpe, da qui il gioco di parole tra strangolamento e gozzo fu immediato. La ricetta degli strangozzi al tartufo: Questa pasta si può condire in modalità e a seconda delle aree geografiche del territorio umbro, viene condita in modo diverso. Noi vedremo la ricetta degli strangozzi al tartufo, è forse l’abbinamento classico, di solito si utilizza il tartufo di Norcia. Gli strangozzi vanno scolati leggermente al dente,( ci conviene controllare bene la loro cottura più volte) e buttati nella padella, amalgamandoli con il condimento che sarà assorbito bene dalla pasta grezza e porosa. Il tartufo da utilizzare per gli strangozzi: Tutte le varietà di tartufo nero vanno bene per questa ricetta, il tartufo dovrà essere fresco, integro, l’odore intenso, ben definito, compatto al tatto.
Chiara Riva
Chiara Riva
2025-09-03 14:47:50
Numero di risposte : 18
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Gli strangozzi sono conosciuti anche con il nome di umbricelli. Ingredienti per preparare gli strangozzi al tartufo per 4 persone: 350 grammi di strangozzi secchi 80 grammi di tartufo 60 grammi di olio extravergine di oliva uno spicchio d’aglio sale Preparazione degli strangozzi al tartufo ricetta tipica dell’Umbria: munirsi di una spazzolina, lavare il tartufo in acqua corrente e spazzolarlo in modo che perda tutta la terra; asciugarlo, lasciarne un pezzetto da affettare direttamente sui piatti; grattugiare il rimanente con una grattugia a fori larghi in modo da avere delle lamelle di tartufo grandi; mettere in un pentolino l’olio con l’aglio spellato e bucherellato con i rebbi di una forchetta; farlo appena soffriggere a fuoco dolcissimo; appena l’olio si è insaporito spegnere il fuoco attendere un minuto e aggiungere il tartufo e un filo di sale; cuocere gli strangozzi in abbondante acqua salata secondo il tempo indicato sulla confezione; scolarli e condirli con la salsa di tartufo preparata; aggiungere infine lamelle di tartufo crudo.