Qual è il formaggio ideale per la piadina?

Sebbene quando si tratta di insaporire una Piadina l’unico limite sia la fantasia, occorre comunque precisare che, per quanto riguarda la scelta del formaggio, sarebbe bene optare per quelli a pasta molle, come ad esempio lo stracchino, la crescenza, la robiola, la mozzarella o la provola affumicata. È proprio la morbidezza a permettere loro di sposarsi al meglio con salumi e verdure. Non mancano comunque esempi di connubi sopraffini che includono prodotti caseari stagionati, come ad esempio la Piadina con porchetta, pecorino e pomodorini secchi, o quella con grana, bresaola e rucola.

Scegliere il formaggio ideale per una gustosa piadina non è semplice. La decisione dipende dal gusto personale e dalle altre farciture che andranno a completare il piatto. Solitamente, la scelta ricade verso 3 formaggi ben precisi: abbiamo il pecorino, la mozzarella e lo stracchino. Il miglior formaggio per piadine, mettiamo pecorino, stracchino e mozzarella a confronto. Lo stracchino, cremoso e delicato, è uno degli ingredienti più diffusi per realizzare una piadina romagnola tradizionale. La mozzarella, dopo la cottura, diventa filante e cremosa. Il pecorino si distingue per il suo sapore deciso e rustico. A differenza dello stracchino e della mozzarella, non fila durante la cottura, mantenendo la sua consistenza compatta. È ideale da abbinare a verdure, insalate e ingredienti più corposi. La nostra piadina più amata con il pecorino? La Scirocco, una combinazione vincente di salsiccia, pomodoro, rucola e, ovviamente, una generosa dose di pecorino. La mozzarella filante è l’ingrediente principale di molti dei nostri cascioni, perfetta per esaltare ripieni come pomodoro, prosciutto cotto, salsiccia, patate e persino salame piccante.

Quando si parla di piadina romagnola tradizionale, il formaggio che viene subito in mente è senza dubbio lo Squacquerone: un formaggio fresco, cremoso e dal sapore delicato che, sciogliendosi, crea un connubio irresistibile con la piadina calda. Il suo gusto leggermente acidulo si sposa perfettamente con il prosciutto crudo e la rucola, uno dei ripieni più classici e apprezzati dagli amanti della piadina. Tuttavia, se vuoi distinguerti e offrire qualcosa di davvero originale nel tuo locale – senza rinunciare al gusto, chiaramente – le alternative per rendere le tue piadine irresistibili sono tante. La ricotta di Latteria Sorrentina, soffice e cremosa, è perfetta per una piadina leggera ma ricca di gusto. Il suo sapore delicato permette di giocare con abbinamenti sia dolci che salati. Il fiordilatte è una mozzarella vaccina fresca dal sapore autentico, ideale per aggiungere una piacevole nota di freschezza alla piadina. Il formaggio stracciatella è una tra le scelte più golose per farcire la piadina. La scamorza bianca o affumicata offre un sapore più intenso, ideale per chi ama i gusti decisi.

La risposta a questa domanda non solo accende il dibattito tra gli appassionati di cucina e enogastronomia ma sottolinea l’importanza di comprendere le caratteristiche dei vari formaggi per creare abbinamenti perfetti. Il Squacquerone è senza dubbio il formaggio più tradizionale per la piadina romagnola. La sua cremosità e il sapore delicato lo rendono il compagno ideale per una piadina appena sfornata. L’abbinamento con rucola e prosciutto crudo è un classico che celebra la semplicità e la freschezza degli ingredienti. Per chi cerca un sapore più intenso, il Gorgonzola può essere una scelta audace ma vincente. La sua vena piccante e la consistenza morbida si sposano bene con ingredienti dolci come la pera o il miele, creando un contrasto gustativo intrigante. Il Mozzarella è un’altra opzione versatile, perfetta per chi desidera un sapore più neutro che non sopraffaccia gli altri ingredienti. Ottima in abbinamento con pomodoro e basilico per una piadina che richiama i sapori della pizza. Non dimentichiamo il Pecorino, che con il suo gusto deciso può aggiungere carattere a una piadina farcita con verdure grigliate o insalata. Insomma, l’importante è cercare l’equilibrio giusto tra i sapori e non avere paura di esplorare nuove combinazioni. Come abbiamo visto, ogni formaggio può raccontare una storia diversa all’interno della piadina. Squacquerone, Gorgonzola, Mozzarella e Pecorino sono solo alcune delle opzioni disponibili, ma la varietà di formaggi italiani offre infinite possibilità.

Il formaggio ideale per la piadina è lo squacquerone, un formaggio cremoso che si scioglie in bocca. Si possono utilizzare anche formaggi morbidi in cui poter immergere i pezzetti di piada, tipo stracchino o burrata. In alternativa si può utilizzare scamorza tagliata a fette. Il formaggio va disposto su una metà della piadina, in modo che si ammorbidisca al calore della padella.

Lo Squaquerello Nonno Nanni è un formaggio fresco a pasta morbida. Lo Squaquerello Nonno Nanni è utilizzato per la farcitura della piadina insieme a prosciutto crudo di Parma, rucola e pomodorini ciliegia. Meglio poi farcirla direttamente in padella per far fondere appena il formaggio e il prosciutto, unendo infine i pomodorini tagliati e della rucola fresca.