Qual è la differenza tra prosciutto crudo e Culatello?
Antonia Barone
2025-07-20 03:46:58
Numero di risposte
: 18
Molti pensano che il Culatello di Zibello somigli in tutto e per tutto a un prosciutto crudo.
È vero, Culatello di Zibello e Prosciutto di Parma sono due salumi DOP e nascono entrambi in provincia di Parma.
Sono fatti con la carne degli stessi suini – ma i tagli sono diversi.
Nel caso del Culatello, dalla coscia si eliminano cotenna, grasso e ossa; dopodiché si asporta il fiocchetto, la porzione meno pregiata della coscia.
Cosa resta?
Tutta la fascia muscolare dell’animale, interna e posteriore, ossia la parte più pregiata e tenera del maiale adulto.
Nel caso del Prosciutto di Parma, la coscia viene lavorata intera e rifilata solo per eliminare le parti di grasso e la cotenna.
La forma “a pera” del Culatello è inconfondibile.
La carne è avvolta nella vescica del maiale; per questo motivo, nel caso del Culatello, si parla di “salume insaccato”.
Inoltre, il Culatello, a differenza del Prosciutto di Parma, non ha osso.
Il peso del prodotto intero, dopo i dieci mesi di stagionatura minima, deve essere compreso fra i tre e i cinque chilogrammi e, comunque, non è mai inferiore ai tre chili.
Il Prosciutto di Parma ha una forma tondeggiante e termina con il gambetto, la parte più dolce e delicata del prodotto.
Il Prosciutto di Parma non è un salume insaccato: lo avvolge solo la cotenna, non la vescica del suino.
Secondo il disciplinare di produzione del Consorzio del Prosciutto di Parma, a stagionatura ultimata e con l’osso, un prosciutto intero pesa fra gli otto e i dieci chili; in ogni caso, il peso non può mai essere inferiore ai sette chilogrammi.
Silvano Negri
2025-07-10 17:57:52
Numero di risposte
: 21
Il Culatello è il gluteo cioè la parte più pregiata e tenera della coscia del prosciutto senza il fiocco e il gambo, parte che viene scotennata e insaccata nella vescica.
Il Prosciutto crudo è tutta la coscia del suino, dalla quale viene eliminata solo la cotenna e parte del grasso, ma resta l’osso.
Il vantaggio della culatta rispetto al culatello è che la cotenna preserva il culatello che rimane sempre morbido senza seccare, ed è utilizzabile subito dopo l’acquisto senza essere rigenerato.
Se il prosciutto crudo ha un gusto deciso, il sapore del culatello è più delicato.
Questo significa che nelle ricette bisogna fare attenzione a non usare ingredienti che potrebbero coprire il culatello, ad esempio meglio un panino preparato con del pane bianco che non una focaccia rustica dal sapore intenso, che si abbinerà meglio al crudo.
Per il culatello, il fiocco e il prosciutto si utilizzano solo suini adulti pesanti nazionali, nati e allevati in alcune regioni del Centro-Nord Italia, esclusivamente di razza Large White Landrance e Duroc, di almeno nove mesi d’età e di peso pari, in media, a 160 chilogrammi.
Edilio Vitale
2025-07-10 17:56:52
Numero di risposte
: 20
La principale differenza tra prosciutto e culatello sta probabilmente nella lista degli ingredienti. Se per il crudo di Parma si usa solo sale marino, per il culatello si usa un mix di sale, aglio, pepe e in alcuni casi anche vino bianco secco, nitrato di sodio e di potassio. Il culatello è esclusiva della Bassa e viene preparato tra novembre e febbraio. Il prosciutto di Parma, al contrario, è un prodotto della collina. La forma del crudo è tondeggiante e che termina con il gambetto. Il culatello, invece, è un insaccato dalla forma a pera. Una grande differenza tra prosciutto e culatello è il peso. Se il primo pesa non meno di sette chili, il secondo – che non ha osso – può pesare da disciplinare tra i tre e i cinque chili. Se il prosciutto crudo ha un gusto deciso, il sapore del culatello è più delicato.
Anastasio Silvestri
2025-07-10 17:54:52
Numero di risposte
: 23
La zona di produzione dei due prodotti è diversa: il Culatello di Zibello si produce esclusivamente nella Bassa Parmense, quindi la parte della provincia più vicina al Po. Il Crudo di Parma è invece prodotto in collina, tra la via Emilia e gli inizi dell’Appennino.
Crudo e Culatello sono prodotti da due diverse parti del maiale: per il Prosciutto di Parma si usa la coscia, per il Culatello di Zibello invece si usa il gluteo, parte più pregiata e tenera.
Questo comporta che i due salumi abbiano due forme differenti: il Crudo è tondeggiante e termina con il gambetto, mentre il Culatello è un insaccato dalla forma a pera.
Salatura e stagionatura sono altri due elementi che distinguono questi due grandi salumi: per il Culatello servono almeno 10 mesi in cui il salume è esposto alla luce e all’umidità naturale e la salatura avviene con un mix di sale, aglio e pepe, mentre invece il Crudo necessita di un minimo di 12 mesi nelle cantine, strutturate apposta per mantenere in modo naturale le corrette condizioni climatiche, con una salatura di solo sale marino.
In bocca poi il loro sapore è inconfondibile: il Crudo di Parma è deciso, che si abbina ad esempio a focacce anche più rustiche.
Il Culatello di Zibello ha invece un gusto delicato a cui bisogna fare attenzione per evitare di coprirlo con accostamenti dai sapori troppo intensi.
Rudy Russo
2025-07-10 16:33:39
Numero di risposte
: 25
Il discrimine principale lo fa il taglio: il primo è un salume derivato dalla coscia intera del suino, mentre il secondo è un insaccato che arriva dalla sua parte più pregiata e tenera, ovvero il gluteo.
Il Prosciutto di Parma si ricava da tutta la coscia del maiale compresa dell’osso, del grasso e della cotenna con questi ultimi due che poi vengono in parte rifilati sia per favorire l’aspetto, sia la salagione.
La forma sarà quella tipica detta a “coscia di pollo”, tondeggiante, privata del piedino e dal peso non inferiore a 8,2 kg e non superiore a 12,5 kg.
Nel Culatello di Zibello, invece, si utilizza solo la parte muscolare posteriore e interna della coscia, ovvero la natica, privata del fiocco, della cotenna, del grasso e dell’osso e rivestita con la vescica del maiale.
Il risultato è una pezzatura più piccola, dalla classica forma “a pera”, come definita nel disciplinare.
Sia il Prosciutto di Parma sia il Culatello di Zibello hanno un gusto dolce, delicato e poco salato e sono molto aromatici, con il secondo più intenso del primo.
Il colore del prosciutto ha sfumature tra il rosa e il rosso, mentre il culatello è rosso omogeneo: il grasso è bianco per entrambi.
Il Prosciutto di Parma viene stagionato per un minimo di 14 mesi, ma può arrivare anche a oltre 36 mesi: un buon compromesso sono i 18 mesi.
Il Culatello di Zibello ha una stagionatura minima più breve, non meno di 10 mesi, con una media di 12-14 mesi e nelle tipologie più rinomate arriva anche a superare i 24 mesi.
Il procedimento cambia rispetto al “cugino”, in quanto viene insaccato nella vescica di maiale, legato a mano con lo spago che forma una rete a maglie larghe e messo in cantine umide e ben areate.
Monica Martino
2025-07-10 15:48:15
Numero di risposte
: 19
Il salume più simile al culatello è il prosciutto crudo, ma ci sono anche molteplici differenze fra i due prodotti.
Culatello e prosciutto si assomigliano perché hanno in comune i seguenti aspetti: sono entrambi salumi di carne suina; sono originari della zona di Parma; sono ottenuti in seguito a una lunga stagionatura; le loro fette possono essere visivamente simili.
Tuttavia, culatello e prosciutto crudo sono diversi l’uno dall’altro per tutta una serie di motivi: il culatello è un insaccato, il prosciutto crudo no; pur derivando entrambi dalla coscia suina, la materia prima è diversa: per il prosciutto crudo si utilizza la coscia intera, per il culatello invece si eliminano varie parti tra cui il fiocchetto per arrivare alla zona muscolare del gluteo suino; hanno forma diversa, in quanto il culatello si distingue per la tipica forma a pera mentre il prosciutto intero è molto più grande;
gli ingredienti del prosciutto crudo sono solo due, sale e carne suina, mentre il culatello prevede una salatura con una miscela di spezie; il periodo di stagionatura del prosciutto crudo è mediamente più lungo rispetto a quello del culatello.
Rosalba Lombardo
2025-07-10 14:42:07
Numero di risposte
: 21
Questi due prodotti simbolo dell’eccellenza gastronomica italiana, pur essendo ottenuti dalla stessa materia prima, la carne di maiale, si distinguono per lavorazione, stagionatura e gusto. Il prosciutto crudo si ottiene tramite un processo che unisce la salatura e la stagionatura della coscia di maiale. Il culatello si tratta di un salume originario della zona di Parma, e cioè quella interna posteriore più tenera, senza fiocco e gambetto che dà vita al culatello. Anche il culatello, come il prosciutto crudo, è sottoposto al processo di stagionatura per la sua conservazione. Ma la stagionatura del culatello avviene in tempi più brevi rispetto a quelli del suo cugino più stretto, il prosciutto crudo. Generalmente si tratta di un periodo di circa 14/16 mesi, durante i quali subisce la variazione climatica stagionale: dall’inverno freddo e umido all’estate secca e calda. Se per il prosciutto crudo gli unici ingredienti sono carne e sale, per il culatello si usa un mix composta da sale, agli, pepe e in alcuni casi anche vino bianco. Inoltre, il culatello viene generalmente insaccato in vescica mentre il Prosciutto no. Il sapore del culatello è dolce e delicato. Il prosciutto crudo, più versatile, è perfetto per panini, insalate, pasta fresca, muffin salati e piatti con frutta e formaggi. Il suo sapore dolce e vellutato si adatta a molte preparazioni, ed è ideale per pranzi informali o antipasti leggeri. Se cerchi un salume esclusivo per una cena speciale, scegli il culatello. Se vuoi un ingrediente versatile per molteplici piatti, il prosciutto crudo è la scelta perfetta.
Leggi anche
- Qual è il Culatello più costoso?
- Chi è il Re dei salumi?
- Qual è il famoso salume di Zibello?
- Quanto costa 1 kg di Culatello?
- Quanto sale per 1 kg di Culatello?
- Chi è il re degli zingari?
- Che differenza c'è tra salumi e affettati?
- Qual è il salume più pregiato al mondo?
- Che differenza c'è tra culatta e Culatello?