Qual è il miglior prosciutto cotto?

Danuta Grassi
2025-08-10 04:29:59
Numero di risposte
: 21
Cotto ’60 di Branchi: si conferma al primo posto, come già accaduto nella classifica del 2011.
Questo prosciutto “alta qualità” è considerato un vero fuoriclasse.
Nustràn di Italprosciutti: prodotto con carni provenienti dalla Lombardia, questo prosciutto si distingue per l’esperienza trentennale dell’azienda nella lavorazione delle carni.
L’Antonio di I Cottinforno: un prosciutto dedicato al fondatore dell’azienda parmigiana, che si specializza in prodotti cotti e arrosto dal 1986.
San Giovanni di Capitelli: un prosciutto alta qualità che segue una ricetta tradizionale, con radici che risalgono a più di un secolo fa.
I Friulani Prestige di Vida: realizzato a mano, è il prodotto di punta di un’azienda udinese con oltre cinquant’anni di esperienza.
La normativa lo classifica in tre categorie principali: prosciutto cotto e prosciutto cotto scelto.
Un test alla cieca di 60 campioni, tra cui 22 prosciutti premium e 38 prodotti della grande distribuzione in vaschetta, ha premiato i migliori in base a parametri come aspetto visivo, olfatto, gusto, profilo aromatico e struttura.

Ida Conti
2025-08-10 02:55:40
Numero di risposte
: 25
Il prosciutto cotto si conferma tra gli insaccati più amati e popolari, da mangiare così o aggiunto a ricette, grazie al suo sapore delicato, la versatilità in cucina, la facilità di consumo e la digeribilità. La classifica del Prosciutto cotto in negozi ed alta gastronomia Il podio se lo aggiudica Cotto ’60 di Branchi che si conferma un fuoriclasse e vince con lo stesso prodotto che lo vide primo nella classifica del 2011: un prosciutto “alta qualità” perfetto ed emozionale. La medaglia d’argento va a Nustràn di Italprosciutti, il prosciutto cotto alta qualità prodotto con carni “made in Lombardia” da un’azienda con oltre 35 anni di esperienza nella lavorazione delle carni, attenzione alla genetica suina, all’alimentazione e al territorio. Il 3° posto del podio lo vince L’Antonio di I Cottinforno, il prosciutto cotto dedicato al fondatore prodotto dall’azienda parmigiana specializzata in prosciutto cotto e arrosto, fondata nel 1986. 4° posto per San Giovanni di Capitelli, precursore dei cosiddetti “cotti fuori stampo”, un prosciutto alta qualità di impostazione classica, prodotto seguendo una ricetta vecchia almeno un secolo, e realizzato dalle sapienti mani di un’azienda specializzata in salumi cotti dal 1976. In 5° posizione troviamo I Friulani Prestige legato a mano di Vida, il prodotto di punta dell’azienda udinese con oltre mezzo secolo di esperienza nella lavorazione delle carni, specializzata in particolare nei salumi cotti. La classifica del prosciutto cotto in vaschetta nei supermercati 1° posto per Gran Biscotto di Rovagnati, il prosciutto che dagli anni ’80 reca la firma, riconoscibile dalla marchiatura a fuoco in continuo sulla cotenna, tuttora il fiore all'occhiello Rovagnati. La seconda posizione se l’aggiudica Prosciutto cotto Alta Qualità di Coop dove primeggia il prosciutto cotto alta qualità prodotto dall’Agricola Tre Valli nello stabilimento di Correggio (RE) tra i suoi salumi in vaschetta a marchio La Filiera. Medaglia di bronzo per Prosciutto cotto Alta Qualità di Esselunga che propone salumi in vaschetta a marchio tra cui vince quello alta qualità prodotto da Giuseppe Citterio nello stabilimento di Vignola (MO). Al 4° posto troviamo Dal Salumiere di Lidl, il marchio dedicato ai salumi affettati conservati in vaschetta, tra cui spicca il Nostrano, un “alta qualità” prodotto da Gardani di Viadana (MN). La 5° posizione va a Il Prelibato di Villani, il piccolo colosso della salumeria italiana nato nel 1886 che propone salumi affettati in vaschetta come il vincitore Prelibato, lavorato un mese intero seguendo un antico metodo di salagione.