Qual è il salame tipico della Valtellina?
Elena Testa
2025-10-02 11:57:09
Numero di risposte
: 21
La Valtellina è la patria della bresaola, un salume di origine antichissima che in questa valle e nella adiacente Valchiavenna – dove probabilmente è nato – trova le condizioni migliori per maturare tutte le proprie qualità.
Ancora oggi la zona tipica di produzione della bresaola della Valtellina è il territorio della provincia di Sondrio, nel cuore delle Alpi, dove il clima ventilato, l’aria fresca e asciutta e le temperature estive non troppo elevate creano i presupposti ideali per la stagionatura della bresaola.
All’azione della natura si aggiunge la mano dell’uomo, che compie tutti i necessari passaggi della lavorazione: rituali precisi e codificati, figli di una tradizione secolare e di un’abilità artigianale che si tramanda di padre in figlio, per ottenere l’autentica bresaola valtellinese, nutriente e leggera.
La carne della bresaola è carne di prima scelta, proveniente da allevamenti certificati e da animali di razze selezionate, allevati all’aperto e al pascolo e di età compresa tra 18 mesi e 4 anni.
Dalla coscia del bovino si ricavano i tagli più nobili: punta d'anca, sottofesa, magatello e noce, la parte più pregiata.
Soltanto questi tagli di prima categoria possono essere utilizzati come materia prima per la produzione della bresaola valtellinese.
La bresaola Del Zoppo viene commercializzata in diversi formati e pezzature: intera, in tranci, affettata in vaschette preformate o termoformate in atmosfera.
Giuseppa Mariani
2025-09-28 19:46:42
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: 22
La salumeria in Valtellina vanta una tradizione molto antica, poiché in questo territorio di montagna la macellazione dei suini era una pratica diffusa e alla base dell’alimentazione quotidiana, per chi poteva permetterselo.
Tra i salumi tipici valtellinesi ci sono anche altri prodotti di carne lavorata.
Come praticamente ogni altra zona d’Italia, anche la Valtellina è una terra di salami.
La produzione degli insaccati di maiale si lega alla tradizione contadina dei territori di montagna e alla macellazione dei suini, che avveniva tipicamente all’inizio dell’inverno per poi conservare le carni fino all’arrivo dell’estate.
Ci sono moltissimi esempi di salami artigianali valtellinesi prodotti a livello locale, come per esempio: il salame di casa o salame nostrano; il salametto valtellinese, di formato ridotto; il salame di cervo; il salamino di cinghiale; i salami di asino e di cavallo.
Xavier Ruggiero
2025-09-17 01:01:10
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: 18
Il salame tipico della Valtellina non è menzionato direttamente con un nome unico, ma si descrivono diverse preparazioni a base di carne suina e non, come i salami di testa con la carne della testa e la cotenna, i cotechini con la carne di scarto e la cotenna, il cotecotto sempre con cotenna, carne magra suina e un po’ di carne bovina, le salsicce di sangue con il sangue opportunamente cotto e poca carne, i bastardelli con le carni che avanzavano impastate con vino e spezie. Inoltre, si dice che un salume simile al salame ferrarese fosse conservato e prodotto nella zona di Morbegno, precisamente sotto cenere. Con cavoli cotti e macinati con il lardo e spezie si preparava il salame di rape di Livigno.
Oggi sono le bresaole, le slinzeghe e i violini le espressioni di una tradizione che, nel tempo, si è sempre più affinata riuscendo a sfruttare al meglio le caratteristiche climatiche della provincia di Sondrio, sebbene non sono a base di carne suina.
Eufemia Martino
2025-09-12 01:35:50
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: 13
Salame Valtellinese 470 g
Frutto della grande tradizione Valtellinese, questo salume è un elegante intreccio di sapori derivati dall’unione delle migliori carni di manzo e suino.
Gusto raffinato e unico.
Legato a mano e lentamente stagionato in budello naturale.
Prodotto artigianale: peso variabile
Ingredienti Carne di suino, carne di bovino, sale, vino,destrosio aromi, spezie;
Prodotto senza glutine e senza lattosio.
Samuel Conti
2025-09-07 17:36:02
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: 17
La bresaola è sicuramente il salume più caratteristico del territorio della Valtellina, viene prodotta con selezionatissimi tagli di carne bovina o, in qualche caso, di cervo, salata leggermente e posta in salamoia con un’antica e segreta miscellanea di spezie montane.
I salumi tipici della Valtellina sono artigianali e di nostra produzione.
Carni selezionate e provenienti unicamente dal territorio valtellinese vengono lavorate con attenzione al processo garantiscono un prodotto finale un salume tipico e tradizionale del territorio della Valtellina.
Infine la stagionatura le dona caratteristiche uniche di gusto e fragranza.
I salumi artigianali di Lumina sono prodotti alimentari di alta qualità e si prestano perfettamente per la vendita di salumi valtellinesi online.
Giulio Gentile
2025-08-29 05:51:50
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: 31
La Slinzega salume tipico della provincia di Sondrio
Le Valli della provincia di Sondrio ci regalano questo salume eccezionale, che potrebbe sembrare vagamente una bresaola, per il suo sapore, ma non è così, anche perché sono due cose differenti.
La slinzega esiste anche di cavallo o di cinghiale, e penso si produca allo stesso modo di quella di bovino.
Vinicio Santoro
2025-08-22 21:35:31
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: 15
Il salume della Valtellina è BRESAOLA.
Tipico salume valtellinese,
Si mangia tagliata a fettine sottili,
Un salume tipico della Valtellina
Anastasio Silvestri
2025-08-10 15:02:43
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: 23
Si tratta di un alimento tipico della Valtellina, della Valchiavenna e, più recentemente, della Val d'Ossola. La bresaola della Valtellina prodotta in Valtellina è riconosciuta come prodotto IGP. La bresaola appare di norma come cilindro o parallelepipedo, più o meno regolare, avvolto dal budello di colore grigiastro, con o senza legatura. La bresaola della Valtellina è prodotta da carne bovina di razze europee come la charolaise e la limousine, o del Sud America, o con lo zebù. Il taglio più usato è la punta d'anca, ma vengono utilizzati anche la sottofesa e il magatello. La carne è conciata con spezie e aromi naturali: cannella, chiodi di garofano, aglio, rosmarino, alloro, facoltativamente ginepro. Una variante della bresaola di manzo prodotta in Valchiavenna, in provincia di Sondrio, e chiamata localmente brisaola. Dopo l'insaccatura in budello naturale e la stagionatura, avviene l'affumicatura con legno di pino.