Perché si dice gnocco?

Gabriele Sartori
2025-08-29 14:15:16
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: 18
Il nome ‘gnocco ’ha origini molto lontane e dalle testimonianze storiche pare derivi dalla parola longobarda knodill che significa nodo.
Il termine comincia a girare nelle campagne della Pianura Padana durante l’anno Mille, ma indicava dei nodini di pasta fatti di acqua e farina, quindi molto diversi da quelli che conosciamo oggi.
Le prime ricette che prevedono quello che per noi è l’ingrediente fondamentale nella loro preparazione, ovvero le patate lessate, compaiono solo nella seconda metà del Settecento.
Il motivo di questa comparsa sembra dovuto a una terribile carestia che colpì il Granducato di Toscana, lo Stato Pontificio e il Regno di Napoli nel 1763-1764.
In quegli anni il prezzo dei cereali aumentò talmente tanto e così rapidamente che si cercarono alternative per integrare o addirittura sostituire la farina.
Ed ecco che la patata diventa fondamentale in molte preparazioni, dal pane alla pasta, riuscendo a sfamare gran parte della popolazione.

Rita Orlando
2025-08-29 11:08:48
Numero di risposte
: 17
Il termine gnocco deriva dal veneto gnòco, che significa "protuberanza, gnocco", forse proveniente dal longobardo knohhil, che significa "nodo nel legno".
Il termine gnocco deriva dal veneto gnòco, che significa "protuberanza, gnocco".
Il termine deriva dal veneto gnòco, forse proveniente dal longobardo knohhil, che significa "nodo nel legno".
Il termine gnocco deriva forse dal longobardo knohhil, che significa "nodo nel legno".

Nayade Villa
2025-08-29 09:12:31
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: 31
Il detto per intero da cui deriva questa espressione è "Giovedì gnocchi, venerdì pesce e sabato trippa" e ha chiare origini laziali, più precisamente romane.
L'espressione risale all'immediato dopoguerra, negli anni in cui per riempire i piatti di tutta la famiglia serviva un certo ingegno e la settimana gastronomica degli italiani veniva scandita da qualche piccola quanto preziosa regola che aiutava a ottimizzare le scarse risorse.
Gli gnocchi del giovedì, preparati con patate, farina e uova e conditi con sugo di pomodoro fatto in casa, erano il piatto sostanzioso e calorico necessario per affrontare il ben più scarso menu del venerdì.