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Come si può mangiare il cavolo cappuccio?

Silvana Martini
Silvana Martini
2025-07-17 01:48:34
Numero di risposte: 7
Il cavolo cappuccio si può mangiare crudo in insalata, in primi e secondi piatti, ma anche come contorno piuttosto nutriente e saporito. È semplice da pulire e preparare: un ingrediente davvero prezioso e gustoso. Il cavolo cappuccio si può trovare sia verde che viola, ma il gusto non cambia. Se siete alla ricerca di un primo piatto con il cavolo cappuccio che abbini al sapore della verdura il prezioso gusto del pesce provate questo, semplice e veloce da fare a casa. Iniziate pulendo i gamberi e lavate e tagliate a listarelle il cavolo cappuccio. Mettete a bollire l'acqua per la pasta e, in una padella antiaderente, mettete due cucchiai di olio con uno spicchio di aglio, aggiungendo subito dopo la verdura. Aggiungete il pepe e un cucchiaino di zafferano, regolate di sale e fate appassire la verdura aggiungendo un mestolo di acqua di cottura. Mettete a cuocere la pasta e toglietela quando mancano circa 3 minuti al tempo indicato nella confezione, facendo proseguire la cottura nella pentola con il cavolo cappuccio e aggiungendo anche i gamberi, il vino e (se necessario) ancora un po' di acqua. Fate evaporare l'alcol a fuoco alto e poi abbassate e continuate a cuocere la pasta fino alla cottura desiderata.
Zelida Carbone
Zelida Carbone
2025-07-17 01:20:39
Numero di risposte: 7
È molto gustoso anche crudo. Avete mai provato l’insalata di cavolo cappuccio con pinoli, carote e uvetta? Oppure quella con feta e noci, che suggeriamo di preparare con la varietà rossa? Sono ricche e al contempo leggere, assolutamente irresistibili! Per quanto riguarda invece il cavolo cappuccio cotto, abbiamo davvero l’imbarazzo della scelta in fatto di ricette. Ad esempio possiamo usarlo per preparare un risotto o una vellutata: piatti perfetti per le giornate più fredde. Ma da provare sono anche il cavolo in padella e quello al forno. Dopo averlo pulito, tagliamo il cavolo cappuccio a listarelle. Passiamole sotto l’acqua corrente e lasciamole sgocciolare bene. In una padella capiente versiamo 3-4 cucchiai di olio extravergine di oliva, poi uniamo una cipolla pulita e tritata e il cavolo. Lasciamo cuocere su fiamma media per 5 minuti circa, mescolando spesso. Infine, se le gradiamo, aggiungiamo delle olive nere a rondelle e un po’ di uvetta precedentemente fatta reidratare nell’acqua. Aggiustiamo di sale et voilà: ecco pronto uno sfiziosissimo contorno agrodolce. Il cavolo cappuccio al forno si traduce in diverse opzioni. Possiamo tagliarlo a fette grossolane e gratinarlo con un mix di pangrattato e formaggio grattugiato; per renderlo più ricco, basta aggiungere una generosa dose di besciamella. Tagliato a fette più grandi, diciamo con spessore pari a 1 cm, possiamo condirlo come più ci piace e infornarlo. Qualche idea per un condimento diverso dai soliti? Salsa di soia, olio extravergine di oliva e miele oppure succo di limone, olio, pepe nero e granella di nocciole. Ma è da provare anche con un formaggio filante, per esempio la provola, e i cubetti di speck. Un altro piatto davvero squisito sono gli involtini di cavolo cappuccio. Dobbiamo usare le foglie più grandi, lessarle in acqua salata per pochi minuti e poi possiamo farcirle in base ai nostri gusti e alle nostre esigenze. Con prosciutto a dadini, scamorza; anche carne macinata o salsiccia, se ci va. Importante è mettere sempre della mollica di pane sbriciolata (40-50 grammi per 8 foglie), per dare al ripieno la giusta consistenza. E non dimenticate gli odori: l’aglio, il prezzemolo tritato e il pepe nero sono in cima alla classifica!
Loretta Martinelli
Loretta Martinelli
2025-07-17 01:15:41
Numero di risposte: 4
Il cavolo cappuccio può essere mangiato crudo e condito semplicemente con sale, cumino, aceto di mele e olio extravergine di oliva di qualità per portare fuori il meglio di se. Per rendere il cavolo cappuccio più digeribile, puoi affettarlo finemente, condirlo con sale, aceto o limone e lasciarlo macerare per qualche ora prima di consumarlo. Anche cuocerlo leggermente, magari al vapore o saltato in padella, ne facilita la digestione senza perdere troppe proprietà nutritive. Il cavolo cinese sono spesso considerati i tipi di cavolo più digeribili, soprattutto se cotti leggermente al vapore o saltati in padella. L’insalata di cavolo cappuccio è una ricetta tipica del Trentino – Alto Adige, più precisamente del Tirolo. Un fresco e saporito contorno perfetto per accompagnare la carne alla griglia e la polenta. E’ ottima abbinata ai canederli o come antipasto salutare.
Donato Damico
Donato Damico
2025-07-17 01:05:22
Numero di risposte: 7
Il cavolo cappuccio è un alimento strepitoso: È fonte di fibra È efficace contro la stipsi È ricco di Sali minerali è ricco di vitamina C per questo ottimo da degustare crudo. Per la cottura 800 g di cavolo cappuccio 170 ml di vino bianco secco 80 ml di aceto Facoltativo: 20 g di zucchero 1 pizzico di sale Q.b. di pepe 1 spicchio di aglio. Tagliere il cavolo cappuccio a metà, dopo aver rimosso le foglie esterne. Con l'aiuto di una mandolina, tagliare sottilmente ogni metà del cavolo cappuccio per ottenere una sorta di julienne. Lavare il cavolo cappuccio con abbondante acqua, dunque scolarlo aiutandosi con la centrifuga per l'insalata. Riunire le fettine di cavolo cappuccio in una padella molto capiente, aggiustare di sale e pepe, aromatizzare con uno o due spicchi di aglio ed unire un cucchiaio di zucchero. Accendere il fuoco ed unire il vino bianco secco e l'aceto bianco. Aggiungere due o tre cucchiai di olio extravergine d'oliva e far saltare le verdure a fiamma vivace per alcuni minuti. Servire o conservare il cavolo cappuccio in una vaschetta chiusa ermeticamente per 4-5 giorni. Potete seguire lo stesso procedimento e sostituire il cavolo cappuccio con le verze.