Che tipo di formaggio va bene con il miele?
Prisca Marini
2025-08-06 01:01:14
Numero di risposte
: 22
Miele di acacia ha un sapore delicato e un profumo morbido, floreale e allo stesso tempo fruttato. Il suo colore è molto chiaro mentre la consistenza è fluida. Questo miele si abbina bene con i formaggi erborinati, come il Gorgonzola D.O.P. Gim Galbani. Inoltre, la sua leggerezza può essere accostata anche a formaggi semi stagionati, come il provolone o il pecorino romano, così da renderli più gentili. Miele di agrumi questa tipologia porta con sé il profumo dei fiori da cui ha origine. Il sapore è intenso e si sposa adeguatamente con formaggi come la ricotta di pecora e il caciocavallo. Miele di castagno dal colore scuro, talvolta quasi sul nero, questa tipologia ha un sapore e un profumo abbastanza forti. Pertanto, è meglio non abbinarlo a formaggi delicati, poiché ne coprirebbe il sapore. Meglio accostarlo a prodotti di media stagionatura, come l’Asiago, il caciocavallo, il grana o il parmigiano. Miele di eucalipto ha un colore giallo opaco e un sapore lievemente amarognolo, pur ricordando il caramello. Sul tagliere disponetelo vicino all'Asiago e ad altri formaggi saporiti. Miele di girasole dal sapore amarognolo e dal colore di un bel giallo, potrete usarlo per degustare al meglio il Taleggio e l’Asiago. Melata di bosco questo tipo di miele non deriva da fiori ma dalla linfa delle piante. Il suo colore è ambrato, scuro e tende a non cristallizzare. Ha un sapore fruttato e piacevolmente caramellato. Accompagna bene i formaggi stagionati come il pecorino, ma anche il gorgonzola. Miele Millefiori come il nome può suggerire, si tratta di un tipo di miele che deriva da fiori diversi. Ciononostante, ha un sapore delicato e dolce che riesce ad accordarsi un po’ con tutte le tipologie di formaggi. Se proprio volete andare sul sicuro, utilizzatelo con un Zola di montagna, la fontina ma anche con formaggi freschi. Miele di tiglio ha un odore balsamico e inteso, mentre il suo colore può variare. Il sapore è principalmente tendente al dolce, tuttavia occorre dire che lascia un retrogusto leggermente amaro. Da servire con Asiago, Montasio e un formaggio di capra. Miele di erica può essere abbinato a formaggi piacevolmente piccanti. Ha un colore ambrato, un sapore leggermente affumicato e non particolarmente dolce. Può essere gustato con il Brie e il Puzzone di Moena. Miele di corbezzolo è un miele tipico della Sardegna, raffinato e anche raro. Presenta un sapore amaro e persistente. Si sposa bene con la ricotta, la robiola, il mascarpone ma può anche essere gustato su una semplice fetta di pane con uno strato di burro. Il miele al peperoncino e il miele al tartufo, che vanno insieme a formaggi stagionati, come il pecorino romano, quello sardo, il toscano e il formaggio di fossa.
Omar Grasso
2025-08-01 13:24:15
Numero di risposte
: 22
Con formaggi a media stagionatura o erborinati: pecorino romano, DOP Provolone del monaco, Canestraio Crotonese, Robiola, pecorino fresco, formaggi caprini e la Toma piemontese.
Con formaggi a media stagionatura come Caciotta, Raschera DOP, Puzzone di Moena, Caprino Ossolano, Caprini stagionati, Asiago, Grana o Parmigiano, pecorino semi stagionato, formaggio di fossa e ricotta.
Decisamente meno dolce e stucchevole dei mieli di nettare, lo consigliamo con pecorino di montagna, Gorgonzola, Murianengo, Castelmagno.
Il millefiori è consigliato su Brie, formaggi caprini, Fontina, Gorgonzola, Taleggio.
La nostra specialità Miele e frutta la consigliamo come condimento per ricotta e panna cotta oppure con brie, caprino fresco e primo sale.
Con mieli a lunga stagionatura come pecorino sardo, romano, toscano, formaggio di fossa
Thea Martino
2025-07-22 03:57:29
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: 21
Il miele di acacia è un miele ricco di fruttosio, molto delicato al naso, con un gusto poco acido e molto dolce quasi stucchevole. Per queste sue caratteristiche è bene abbinarlo con formaggi mediamente stagionati, sapidi e con note piccanti quali il Pecorino Romano D.O.P. e il Provolone del Monaco D.O.P.
Il miele di castagno è poco dolce ed è caratterizzato da un odore intenso e pungente e da un gusto astringente, quasi tannico, con percezione amarognola finale persistente. Per questo necessita di essere abbinato con un formaggio con note dolci e non eccessivamente piccante come il Puzzone di Moena che presenta delle note molto persistenti che ben si legano con quelle del miele.
Un interessante abbinamento di questo miele è con i formaggi stagionati quali il Parmigiano Reggiano D.O.P. e il Grana Padano D.O.P.
Servitelo idealmente con il formaggio Montasio D.O.P. della tipologia più stagionato.
Le sue note balsamiche rendono il miele di tiglio ideale per l'abbinamento con formaggi di alpeggio mediamente stagionati quali il Bitto D.O.P. e il Castelmagno D.O.P.
Amaro e astringente il miele di corbezzolo richiede l'abbinamento con formaggi dolci e burrosi, poco sapidi con la consistenza morbida e cremosa.
Senza dubbio quindi servitelo con la ricotta fresca e il mascarpone magari per la prima colazione.
Danny Vitale
2025-07-22 03:45:54
Numero di risposte
: 19
Per ogni tipologia di formaggio, dal più fresco a quello stagionato in grotta, dal più dolce all’erborinato, possiamo permetterci un miele differente sia per dolcezza che per aromaticità.
Abbiamo riassunto gli abbinamenti più indicati e adatti tra mieli e formaggi che siamo soliti consumare in Italia:
MIELE DI ACACIA : erborinati come il Gorgonzola, Provolone o Pecorino Romano.
MIELE DI EUCALIPTO: Formaggi saporiti, ragusano stagionato, Grana Padano o Parmigiano.
MIELE DI GIRASOLE: Taleggio, Asiago e Pecorino.
MIELE DI CASTAGNO: Caciotta toscana, Caciocavallo, Caprino, Parmigiano.
MELATA DI BOSCO: (soprattutto perché leggermente balsamica) formaggi semiduri, saporiti e stagionati, d’alpeggio e non.
MIELE MILLEFIORI: formaggi saporiti e anche lievemente piccanti.
MIELE DI SULLA: formaggi dai sapori non troppo pronunciati (non possiamo spingerci oltre il pecorino semistagionato).
Cosetta Mazza
2025-07-22 01:58:46
Numero di risposte
: 22
Un miele di acacia o di lavanda, per esempio, andrebbero molto bene.
Allo stesso modo un formaggio più stagionato e piccante può essere ben abbinato ad un miele più robusto, che ne contrasti il gusto forte e ne aromatizzi il risultato.
Di seguito alcuni esempi “pratici” di abbinamenti tra miele e formaggio ben calibrati:
miele di tiglio: Bagoss, Castelmagno e Vitto
miele di castagno: caciotta toscana, caciocavallo, caprino, Parmigiano reggiano
miele di agrumi: caciocavallo o Ragusano stagionato
miele di erica: fiore sardo, provola, caprino e Puzzone di Moena
miele d’acacia: erborinati come gorgonzola oppure provolone e pecorino romano
miele d’eucalipto: formaggi saporiti, ragusano stagionato, Parmigiano reggiano, Grana padano o trentino
miele di corbezzolo: ricotta, ricotta romana, mascarpone e gorgonzola
miele di girasole: Taleggio, Asiago, pecorino
miele di rododendro: Bra, robiola, Vezzena
Le cose fondamentali da tenere in considerazione sono la durezza e la morbidezza della pasta del formaggio in relazione alla dolcezza del suo gusto: di norma, più è fresco o meno stagionato è il formaggio (quindi più morbido), più la nota dolce sarà accentuata.
Riassumendo: più il formaggio è fresco e morbido, più – di solito – è dolce.
Il miele che ben si abbina a questo tipo di formaggi deve essere quindi leggero e poco aromatico, per non coprire e addolcire troppo il gusto del formaggio.
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