Quali sono i nomi della pasta tipica umbra?

Loris Messina
2025-07-30 19:56:07
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: 14
La pasta in Umbria è preparata soprattutto con sola farina di grano tenero e acqua, mentre raramente viene utilizzato l’uovo.
Diversi gli esempi:
ciriole o ceriole (sorta di fettuccine ternane), il cui nome secondo alcuni deriverebbe dal latino “cereus” (cereo), il colore bianco della pasta preparata senza uovo, secondo altri dalla forma somigliante alle omonime anguilletta delle acque tiberine;
picchiettini, bastoncini di pasta corta a sezione quadrata;
umbricini o umbricelli, grossi spaghetti tirati a mano, che devono il nome alla somiglianza con i lombrichi;
strangozzi o stringozzi, formato di pasta lunga a sezione quadrata tipica della tradizione contadina di Spoleto e Foligno.
Detti anche “strozzapreti o strangolapreti”, e così chiamati per la somiglianza alle stringhe delle scarpe con le quali i rivoltosi anticlericali strangolavano, ai tempi del dominio dello Stato Pontificio, gli ecclesiastici di passaggio;
strascinati o penchi, ruvide lasagnette saltate in padella, che dovrebbero nome e ricetta ad un evento accaduto nel 1494.
Altre paste all’uovo umbre sono:
frascarelli, passatelli, e quadrucci, serviti soprattutto in brodo, e destinati nella tradizione alle donne che allattavano o agli ammalati.

Joey Valentini
2025-07-30 19:04:48
Numero di risposte
: 15
Gli strangozzi sono una pasta lunga a sezione rettangolare, ottenuta da semola di grano duro e acqua, trafilata al bronzo.
Tradizionalmente mangiata con sugo di pomodoro e prezzemolo o meglio con una salsa di tartufi, è ideale per ogni tipo di condimenti.
La Moscatelli Tartufi è quindi in grado di offrire ai suoi clienti prosciutto di cinghiale, salumi, strangozzi zuppe con le deliziose Lenticchie di Castelluccio di Norcia.

Sarah Gallo
2025-07-30 18:30:38
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: 25
Gli umbricelli sono diffusi in tutta la regione, ma secondo fonti antiche, Spoleto e Foligno sono le città originarie di produzione.
Gli umbricelli vengono chiamati anche strangozzi per la loro forma allungata che ricorda la stringa di cuoio che si usava in passato per allacciare le scarpe.
Gli umbricelli, se chiamati strangozzi, non vanno però confusi con gli strozzapreti dell’Emilia-Romagna, il cui nome non rimanda a tentati omicidi, ma solo alle abbuffate del clero.
È la tipologia di pasta senza uova dell’Umbria, e per la sua composizione è paragonabile ai pici toscani, alle trofie liguri e agli scialatielli della Costiera Amalfitana.