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Perché fa bene la polenta?

Italo Costa
Italo Costa
2025-08-19 09:21:47
Numero di risposte : 21
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La polenta può essere integrata senza grosse difficoltà in un’alimentazione adeguata. È quasi completamente priva di grassi saturi e contiene circa il 7% di proteine. La sua ricchezza in carboidrati complessi unita al contenuto di fibra, fa si che la polenta rilasci energia gradualmente, aiutando al tempo stesso a mantenere efficiente il sistema digestivo e a controllare l’appetito. La polenta è naturalmente priva di glutine, rendendola una scelta sicura per i celiaci o chiunque segua una dieta senza glutine. Tra i componenti minori della farina di mais ci sono alcune sostanze ad azione antiossidante e vitamine presenti soprattutto nelle varianti “gialle” del mais. La farina di mais è una buona fonte di vitamine del gruppo B, essenziali per il metabolismo energetico e il funzionamento del sistema nervoso. La farina di mais apporta inoltre vitamina E, un antiossidante che contribuisce alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo, che è alla base dell’invecchiamento cellulare. La polenta può essere davvero una alleata nella nostra alimentazione.
Clara Mancini
Clara Mancini
2025-08-13 07:27:30
Numero di risposte : 15
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La polenta viene considerata un cibo povero, che “riempie” ma non nutre e, anzi, in molti casi creerebbe un senso di peso. In realtà, tutto dipende da come la polenta viene abbinata: ragù, brasati, spezzatini, salsicce cotte nel burro la rendono di certo grassa e ipercalorica, mentre, se si abbina alle proteine di legumi, ricotta, miele e semi, la polenta diventa un piatto unico completo e nutriente, capace di sgrassare sangue e tessuti e di dare una mano all’intestino pigro. La farina integrale di mais possiede una buona dose di fibra ed è un alimento a basso indice glicemico, che viene assimilato gradualmente senza alzare i livelli di zuccheri nel sangue. La polenta di grano saraceno è più proteica rispetto a quella di mais. Il grano saraceno è anche un buon depurativo: favorisce l’eliminazione dei ristagni e grazie a un glicoside, la rutina, rinforza i vasi sanguigni rendendoli più elastici con beneficio di tutto il circolo.
Helga Rinaldi
Helga Rinaldi
2025-08-01 07:22:35
Numero di risposte : 25
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La polenta, se a base di mais e acqua, in 100g di prodotto contiene tra le 80 e le 130 calorie. È facilmente digeribile. Può quindi essere mangiata in ogni periodo dell’anno e da tutti: bambini, adulti e anziani. Importante poi l’assenza di glutine, che ne fa un alimento adatto ai celiaci. È ricca di sali minerali e vitamine B ed E. Un bel piatto di polenta è ottimo per il benessere psicofisico. Contiene il triptofano. È un precursore della serotonina, conosciuta anche come “l’ormone del buonumore”. La polenta fa bene anche all’umore.
Franco Messina
Franco Messina
2025-08-01 04:27:05
Numero di risposte : 17
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Perché fa bene ferro e altri minerali acido folico che lo rende un supporto per la gravidanza e altre vitamine del gruppo B vitamina A e P che uniti al ferro sono ottimi ricostituenti dell’organismo per l’inverno meno calorie della pasta per cui se la polenta non viene ipercondita da sughi è un ottimo carboidrato leggero
Corrado Bernardi
Corrado Bernardi
2025-08-01 04:17:52
Numero di risposte : 11
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La farina di mais con cui spesso viene preparata la polenta è un alimento a basso indice glicemico che quindi non alza i livelli di zuccheri nel sangue. E questo significa che vi terrà sazi a lungo. La farina di mais e quindi la polenta contengono la rutina, un glicoside in grado di rafforzare i vasi sanguigni migliorando così la circolazione del sangue. La polenta ha un effetto altamente depurativo. Favorisce l’eliminazione dei ristagni di liquidi e giova ai reni. La polenta è meno calorica rispetto a un piatto di spaghetti. Un piatto di polenta è innanzitutto un piattone strabordante sali minerali, quindi ottimo per il benessere psicofisico. La polenta è ricca di triptofano, un precursore della serotonina che è l’ormone che controlla l’umore a livello cerebrale agendo come neurotrasmettitore. Il triptofano è dunque preziosissimo per combattere la depressione, l’ansia e l’insonnia. La polenta fatta con farina di mais non contiene glutine quindi può essere consumata anche da chi soffre di celiachia.
Battista Grasso
Battista Grasso
2025-08-01 04:01:14
Numero di risposte : 25
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Mangiare la polenta fa bene alla salute e anche alla linea. È credenza popolare che la polenta sia un cibo povero, che "riempie" ma non nutre, invece è il contrario: è ricca di proteine, vitamine e sali minerali. È così ricca di benefici per il benessere, la pelle, la silhouette, da poterla considerare un "super cibo", adatto a tutti. La polenta contiene il triptofano, ossia l'ormone che controlla l'umore, prezioso per combattere la depressione, l'ansia e l'insonnia. Essendo poi un alimento a basso indice glicemico, regola la glicemia, non innalzando i livelli di zuccheri nel sangue. Tonifica pure il fegato in quanto racchiude vitamine e minerali presenti nella pianta originale. Come dicevano all'inizio, la polenta è un perfetto alleato per le donne e per la linea, in primis perché contiene meno calorie rispetto alla pasta - circa 80/130 calorie per 100 grammi - poi perché trasmette senso di sazietà che dura per molto tempo, è povera di grassi, contrasta i gonfiori addominali, la cellulite e la ritenzione idrica. La polenta è un antichissimo piatto di origine italiana, prima che Cristoforo Colombo importasse il mais in Occidente dalle Americhe, era preparata con frumento, farro, segale, ceci e castagne, di cui resta ampia traccia nelle varie cucine locali del nostro Paese. È un cibo dalle molte virtù adatto a tutti, pure ai vegetariani.