:

Chi ha inventato le polpette fritte?

Karim Rossi
Karim Rossi
2025-08-02 05:31:15
Numero di risposte : 14
0
Chiamate kofta, sono nate nell’antica Persia. Da lì, il piatto ha fatto strada in tutto il Medio Oriente, fino ad arrivare in Europa. In Italia, hanno preso piede già nel Medioevo, diventando un must della cucina nazionale. E sì, anche i Romani le adoravano: Apicio, famoso cuoco dell’antica Roma, aveva una versione chiamata esicia omentata, che mescolava carne e salsa di pesce.
Antonio Carbone
Antonio Carbone
2025-08-02 04:40:57
Numero di risposte : 19
0
La storia è lunga, e percorre terre lontane e tempi antichi. Avete presente le kofta, le tipiche polpette della cucina mediorientale? A quanto pare sono anche le prime polpette della storia. Kooftee significa infatti “carne pestata” in persiano; ed è proprio in Persia che comincia il nostro viaggio. Dopo aver conquistato questi territori, anche gli arabi iniziano a integrare queste piccole e gustose sfere nelle loro diete, chiamandole però bonâdiq. Saranno proprio gli arabi a introdurre le polpette in Europa, e la prova risiede nelle parole: Albondigas è il nome spagnolo delle polpette, suona familiare? Se sì, è proprio perché deriva dall’arabo al-bonâdiq. L’italiano “Polpette” è ancora di origine sconosciuta – sappiamo solo una cosa: ci comunica qualcosa di irresistibile!
Tolomeo Mazza
Tolomeo Mazza
2025-08-02 03:43:14
Numero di risposte : 22
0
Le origini della polpetta si collocano nel Quattrocento, epoca in cui il termine polpetta appare per la prima volta nel De arte coquinaria di Mastro Martino de’ Rossi. In questo testo, Mastro Martino spiegava che per preparare delle ottime polpette era necessaria la polpa della carne bianca di vitello arricchita successivamente con altri condimenti. Una volta pronte venivano appiattite e arrostite. Oggi sappiamo che per preparare le polpette è sufficiente acquistare del tritato di bovino di prima scelta, ma a livello storico è nel Seicento che si inizia a tritare la carne.
Costanzo Sanna
Costanzo Sanna
2025-08-02 03:38:33
Numero di risposte : 14
0
Le polpette nascono in Persia. Le origini delle polpette sono antichissime e risalgono a secoli e secoli fa. Devi sapere che in Persia esistevano delle ricette che somigliavano molto alle polpette moderne. Si chiamavano koofteh, che tradotto suona come “carne pestata”. La preparazione era semplice: carne tritata o pestata con spezie, una vera delizia per i guerrieri persiani. Apicio le preparava per impressionare i suoi ospiti, ed è così che la polpetta romana ha iniziato a diventare popolare. Nel Quattrocento, il cuoco Maestro Martino scriveva già di una sorta di polpette, ma erano più simili a involtini di carne. Pellegrino Artusi, il nonno di tutti i food blogger, che nel suo famoso libro di cucina le consacra come uno dei piatti italiani più amati. Non c’è persona al mondo che non sappia fare le polpette, nemmeno il più incapace! A questo punto le polpette erano diventate ufficialmente parte della nostra cultura culinaria.
Cesare Costa
Cesare Costa
2025-08-02 02:39:50
Numero di risposte : 23
0
Sino nel Trecento, e la parola polpetta non compare ancora da nessuna parte. La prima apparizione avviene nel secolo XV, all’interno del Libro de Arte Coquinaria di Maestro Martino, cuoco del camerlengo patriarca di Aquileia. Questo è un piatto che tutti lo sanno fare cominciando dal ciuco, il quale fu forse il primo a darne il modello al genere umano. Si può ben capire che, questo piatto a base di carne è conosciuto dal popolo da tempo immemore. L’etimologia della parola polpetta secondo alcuni proverrebbe da termine francese paupière, perché nel prepararle si compie con le mani un movimento molto simile a quello fatto dalle palpebre che si chiudono per proteggere le palpebre. Secondo altri, invece, questo termine potrebbe derivare dal tipo di carne che un tempo si utilizzava per realizzare le polpette: la parte più tenera del vitello o del cervo, ossia, la polpa.