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Cosa c'è dentro la nduja calabrese?

Valentina Benedetti
Valentina Benedetti
2025-08-21 23:30:45
Numero di risposte : 22
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La Nduja Calabrese di Spilinga è un salume spalmabile di origine Calabrese a base di carne e grasso di suino dalla macinatura più sottile che prevede tra gli ingredienti l’aggiunta di peperone e peperoncino. Nella ricetta della Nduja vengono selezionati e sapientemente dosati gli ingredienti che danno vita a questa prelibatezza. Si utilizzano tre tagli di carne: lardello, guanciale e pancetta di suino nazionale, con l’aggiunta del peperoncino piccante calabrese essiccato naturalmente al sole e sale. La fase dell’impasto è seguita da un periodo di riposo per poi procedere all’insacco nel budello cieco e la stagionatura. Infine, il tutto viene affumicato. Si tratta di un prodotto che non contiene alcun additivo colorante chimico. La Nduja è un prodotto che non contiene alcun tipo di coloranti e conservanti.
Clara Mancini
Clara Mancini
2025-08-11 09:54:15
Numero di risposte : 15
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La Nduja di Spilinga è il salume tipico Calabrese per eccellenza, che non si taglia ma si spalma. Conosciuta per la sua consistenza cremosa e per il gusto particolarmente piccante dovuto all’abbondanza di peperoncino. Un tempo preparata con parti di scarto del maiale, trippa e frattaglie, la Nduja di Spilinga oggi viene prodotta soltanto con tagli di suino quali il guanciale, la pancetta ed il lardello di suino nazionale. La preparazione prevede che la carne venga finemente tritata e sapientemente amalgamata con una abbondante dose di peperoncino Calabrese, essiccato al sole, fino ad ottenere un impasto cremoso e omogeneo. La Nduja di Spilinga grazie all’abbondante uso di peperoncino è un prodotto che non necessita di coloranti e conservanti.
Cleopatra Marino
Cleopatra Marino
2025-08-08 02:38:49
Numero di risposte : 21
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È un insaccato tipico calabrese, originario di un piccolo paese del vibonese, Spilinga sul Monte Poro e nei paesi limitrofi. E composto per la maggior parte di tutte le parti grasse del maiale, pancetta, lardo e in bassa percentuale di carne magra e di peperoncino che è la sua caratteristica principale e lo distingue dagli altri salumi il suo grado di piccantezza è dovuto alla percentuale di peperoncino di cui si fa uso. Gli ingredienti che servono: 2 kg di lardo di pancetta e altre parti grasse 800 gr di carne magra 1.400 gr di salsa di peperoni dolci 200 gr di peperoncino piccante macinato o a piacere 65 gr di sale Budella di maiale, già puliti e lavati, tenuti in acqua con le bucce di arancia. La carne va macinata molto finemente, io non essendo attrezzata ho chiesto il favore al mio macellaio e lui molto gentilmente mi ha fatto il macinato a grana fine, quando la si usa non devono restare pezzetti di carne, ma si deve stendere bene tipo una crema grossolana. Ho messo la carne macinata e il lardo in un contenitore, ho aggiunto la salsa di peperone dolce, il sale, ho mescolato bene, poi ho aggiunto il peperoncino piccante macinato continuando a mescolare cosi da fare una pasta omogenea. Con il piccante ci si regola secondo i gusti senza dimenticare che la nduja va fatta piccante, il piccante lo perde un po con la stagionatura, ma se non lo amate tanto magari non esagerate.
Sasha Fontana
Sasha Fontana
2025-08-01 00:29:44
Numero di risposte : 20
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La nduja sembra un salame di colore rosso intenso e ha una consistenza morbida. È un prodotto tradizionale fatto dall’unione delle parti di scarto del maiale. Per fare la nduja servono: le parti grasse del maiale, peperoncino calabrese piccante, budello cieco e sale. Prima bisogna tritare le parti grasse del maiale insieme al sale e al peperoncino. Se si vuole, si possono aggiungere spezie. Poi si riempie il budello naturale con il composto e si appende a testa in giù per circa 24 ore. Dopo questo periodo viene affumicata e stagionata in un ambiente asciutto e fresco per diversi mesi.
Eriberto Ferrari
Eriberto Ferrari
2025-07-21 00:13:55
Numero di risposte : 22
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La 'nduja è un insaccato spalmabile tipico calabrese di consistenza morbida e dal gusto piccante. È tipica delle zone dell'altopiano del Poro: Spilinga è il comune di origine, preparata con le parti grasse tritate del maiale, con l'aggiunta del peperoncino piccante calabrese in un rapporto di 70% di carne e di 30% di peperoncino oltre a del sale, è insaccata nel budello cieco per poi essere affumicata. Storicamente la 'nduja è un piatto povero, nato per utilizzare gli scarti delle carni del maiale: milza, stomaco, intestino, polmoni, esofago, cuore, trachea, parti molli del retrobocca e faringe, porzioni carnee della testa, muscoli pellicciai, linfonodi, grasso di varie regioni, ecc. L’abbondante contenuto di peperoncino, con le sue proprietà antisettiche, fa sì che la 'nduja non abbia bisogno di altri conservanti.