Qual è la pasta tipica della Campania?
Corrado Coppola
2025-08-23 07:02:40
Numero di risposte
: 22
La cucina napoletana prevede molte ricette a base di pasta, protagonista indiscussa con i suoi formati e i vari condimenti e strettamente legata al territorio.
Un formato rappresentativo della tradizione partenopea, ma diffuso in tutta la Campania fino al Cilento, sono gli ziti.
I paccheri, invece, sono un altro formato molto diffuso e apprezzato che si condisce spesso anche con sughi freschi a base di pomodorini.
I conchiglioni sono spesso portati sulle tavole napoletane: questa pasta è protagonista di ricette che prevedono ripieni a base di ricotta e spinaci, una soluzione perfetta anche per i vegetariani, oppure con un sugo ricco con carne e salumi, magari con una passata in forno per rendere il tutto croccante e gustoso.
Gli scialatielli, invece, sono una pasta lavorata a mano che è molto versatile.
Infatti, queste strisce rettangolari, più corte e larghe dei classici spaghetti, si prestano bene con frutti di mare, gamberi e pesce, ma anche con sughi a base di pomodori, capperi e olive.
Questo formato di pasta è tipico soprattutto delle zone costiere.
Noemi Greco
2025-08-14 16:34:01
Numero di risposte
: 21
Scialatielli sono indeed la tipica pasta fresca, ma ora sono anche disponibili nella versione secca, originaria della costiera amalfitana.
Firm e consistenti, gli scialatielli sono un tipo di pasta simile alle linguine ma più largo e spesso, molto buono e non troppo difficile da preparare.
Sono riconosciuti come prodotto agroalimentare tradizionale della regione Campania.
La loro invenzione è abbastanza recente, sono stati introdotti nel 1978 in un concorso culinario internazionale dal chef Enrico Cosentino.
Il nome scialatielli si ritiene derivi dalla combinazione di due parole nel dialetto napoletano: “scialare” (godersi) e “tiella” (padella).
Antonella Pellegrino
2025-08-14 15:48:56
Numero di risposte
: 19
Tra i formati di pasta tipica in Campania troviamo i quadrucci, che sono diffusi in molte regioni italiane, sono come dice il nome, dei piccoli quadratini di sfoglia fatti con uova,farina e acqua. Altra famosa pasta tipica napoletana sono i paccheri, dei maccheroni giganti. Tra le paste tipiche campane troviamo i paccheri che possono essere consumati come gli altri formati di pasta secca, quindi con sughi oppure possono essere farciti di ricotta o carne conditi con del sugo di pomodoro o di pesce e messi in forno a gratinare. Una pasta adatta sia ai sughi di mare che ai sughi più montani come ad esempio, con i funghi porcini, sono gli scialatielli. Questa pasta prende il nome dalla parola dialettale sciglia’ che significa scompigliare, usata di solito per i capelli. Hanno la forma di striscioline un po’ più corte degli spaghetti, ma più larghi e rettangolari e di forma irregolare.
Leggi anche
- Come si chiama la pasta tipica napoletana?
- Come si mangiano le cozze alla marinara?
- Cos'è il casatiello napoletano?
- Qual è la differenza tra impepata di cozze e cozze alla marinara?
- Come si mangiano le cozze secondo il galateo?
- Quali sono i tipi di pasta tipici napoletane?
- Che differenza c'è tra casatiello e tortano napoletano?
- Cos'è il cuzzetiello napoletano?