Che pasta si mangia con il pesto alla genovese?

Erminio Grassi
2025-08-25 22:15:40
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: 21
Trofie al Pesto, sicuramente la piú famosa, anche se per noi genovesi, ogni “scusa (pasta) è buona”.
In realtà non esiste solo un tipo di pasta da mangiare con il pesto.
È vero, i fedelissimi alla tradizione probabilmente in questo momento storceranno il naso perché qui a Genova, il Pesto viene consumato maggiormente con le trofie, gli gnocchi oppure le trenette.
La pasta migliore per gustare il pesto genovese è quella che si presenta sufficientemente ruvida nella superficie e irregolare nella forma, in modo che essa possa trattenere meglio il pesto e formare un connubio perfetto per il palato.
Di seguito, troverai alcuni tipi di pasta tra i piú comuni a Genova e in Liguria, perfetti per essere abbinati con sua maestà il Pesto Genovese Fresco.
Trofie al Pesto Genovese La pasta fresca per eccellenza in tutta la Liguria, soprattutto a Genova.
Se alla semplice preparazione con il pesto genovese vengono aggiunte patate e fagiolini bolliti, le trofie diventano imbattibili meritando il primo posto indiscusso all’interno di questa classifica.
Gnocchi al Pesto Genovese I famosissimi gnocchi al pesto, semplicissima pasta fresca fatta di farina e patate che si ritrova in ogni ristorante/trattoria che rispetta la tradizione genovese.
Trenette al Pesto Genovese Pasta lunga, tipo spaghetto, uno dei formati più noti nella categoria pasta secca.
Anche in questo caso, sono spesso accompagnate da patate e fagiolini.
Testaroli al Pesto Genovese Antica pasta originaria della zona della Lunigiana (confine tra La Spezia e Massa), prendono il nome dal contenitore in cui vengono preparati, il testo, una grossa teglia rotonda.
Si può trovare sia intero, quindi rotondo, che già tagliato a quadretti.
Cottura velocissima in acqua bollente salata, meno di 1 minuto e otterrete una pasta spessa e molto porosa sembra nata per essere constumata insieme al pesto.
Lasagne al Pesto Genovese, anche dette “Alla Portofino” Una delle varianti piú comune delle classiche lasagne bolognesi al ragù.
La regina della pasta all’ uovo, questa tipologia di lasagna viene anche chiamata “Alla Portofino” e va un po’ contro il credo comune genovese, cioè che il pesto non va mai cotto onde evitare che il suo gusto venga alterato dal calore.
Mandilli de saea Ovvero fazzoletti di seta, sono sfoglie sottilissime di pasta fresca che si trovano spesso in antiche trattorie genovesi.
Corzetti al Pesto Conosciuti anche come croxetti, ne esistono due tipologie, i piú famosi da mangiare rigorosamente con il pesto genovese sono i corzetti del levante.
Mangiati già in epoca medioevale, i croxetti trovano una loro vera affermazione solo nel Rinascimento, quando i nobili iniziano a “stampare” sulla pasta lo stemma di famiglia, un modo per ostentare ai commensali la loro fama e il loro dominio sul territorio
Sono certamente il formato di nicchia e un po’ difficile da trovare ma se vi capita assaggiateli, non ve ne pentirete!

Alfonso Caputo
2025-08-25 17:24:33
Numero di risposte
: 19
La risposta tradizionale a questa domanda è senza dubbio le trofie.
Un’altra opzione altrettanto valida e tradizionale sono le trenette, una sorta di linguine leggermente più piatte e strette, che si sposano magnificamente con il pesto per la loro capacità di amalgamarsi con il sugo.
Pasta corta come penne o farfalle può funzionare bene in questo senso, offrendo un’esperienza gustativa piacevole, anche se meno tradizionale.
La pasta deve essere di buona qualità, possibilmente di grano duro, e deve avere una superficie che permetta al pesto di aderire bene.
Sperimentare con diversi formati di pasta può essere un modo per rinnovare e personalizzare questo piatto classico, ma è sempre importante partire da una base di conoscenza e rispetto per la ricetta originale.
Insomma, che si scelga di aderire rigorosamente alla tradizione con le trofie o di esplorare altre possibilità, l’importante è farlo con consapevolezza e cura, per onorare al meglio il patrimonio culinario italiano.