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Quali sono i cibi da non riscaldare nel microonde?

Ivana D'amico
Ivana D'amico
2025-07-16 16:41:38
Numero di risposte : 12
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Non dobbiamo mettere le uova intere nel microonde, perché possono esplodere e danneggiarlo. La frutta o la verdura non sbucciate non vanno messe nel microonde, perché potrebbero surriscaldarsi e danneggiarlo. La buccia infatti concentra le onde elettromagnetiche e il calore eccessivo può rovinare gli alimenti. Meglio cuocere frutta e verdura già pelate o tagliate. I peperoni possono causare qualche danno al microonde, perché la buccia dei peperoni concentra le onde elettromagnetiche e le riflette causando scintille e archi elettrici. Tutto questo porta a danni e malfunzionamenti all’elettrodomestico. La buccia sottile dell’uva concentra le onde, le riflette e fa surriscaldare velocemente gli acini, che possono arrivare addirittura a esplodere, causando non pochi danni anche al microonde. Quindi, anche per quanto riguarda la verdura a buccia sottile, meglio cuocerla già tagliata e spellata, utilizzando appositi contenitori idonei per il forno a microonde. Se vogliamo gustare spinaci, prezzemolo, basilico e altre erbe aromatiche, è consigliabile cuocerli o riscaldarli con modalità diverse dal microonde. Questo elettrodomestico, infatti, tende a emettere un calore molto concentrato che, unito alla poca acqua presente in questi alimenti, li fa seccare e perdere rapidamente aroma, sapore e consistenza. Meglio quindi lessare brevemente gli spinaci e aggiungere le erbe aromatiche a piatti già pronti da servire, sfruttando il calore residuo anziché esporle direttamente al microonde. Se vogliamo riscaldare al meglio gli avanzi del giorno prima o i piatti take away senza rischi, è importante evitare sempre di utilizzare direttamente nel microonde i loro contenitori di carta originali. Questi materiali, infatti, tendono a surriscaldarsi molto rapidamente a contatto con il calore e le radiazioni elettromagnetiche, con il rischio di incendiarsi e rovinare completamente i cibi. Meglio quindi trasferire sempre gli avanzi in piatti, ciotole o contenitori adatti al microonde, per salvaguardare gusto, consistenza e sapore dei cibi oltre che la pulizia e sicurezza del forno.
Maristella Neri
Maristella Neri
2025-07-15 04:16:05
Numero di risposte : 23
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Nonostante tutti i vantaggi menzionati, numerose pietanze non possono essere messe nel microonde. Quando si riscaldano dei cibi già cotti infatti, è essenziale saperlo fare per evitare la trasmissione di batteri alimentari molto pericolosi per la salute. Ecco le quattro principali tipologie di cibo ai quali va prestata un’attenzione particolare. Il primo piatto da non mettere a cuocere nel microonde è il pollo. Una carne di questo genere può sviluppare nella cottura a microonde dei batteri alquanto tossici. Anche il riso è un alimento che non dovrebbe essere inserito nel microonde. Infine, non bisogna lasciare in secondo piano le insidie generate dai funghi all’interno del forno a microonde. Anche le patate diventano pericolose se cotte nel forno al microonde. Così come il riso, anche le patate vanno conservate al meglio. In caso contrario, rischiano di sviluppare agenti patogeni che, con le onde del microonde, possono rivelarsi dannosi.
Gabriele Esposito
Gabriele Esposito
2025-07-01 22:27:15
Numero di risposte : 16
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Gli Istituti di Ricerca Alimentare hanno individuato 5 alimenti a cui prestare particolare attenzione prima che siano riscaldati in microonde: pollo, riso, patate, funghi e spinaci. Il pollo è meno adatto di altre carni alla cottura nel microonde a causa della sua elevata densità di proteine. Il riso può contenere un batterio chiamato Bacillus cereus che generalmente viene ucciso col calore, ma a volte produce delle spore tossiche e termoresistenti alle alte temperature. Le patate, se si lasciano raffreddare a temperatura ambiente, possono stimolare la crescita del Clostridium botulinum. I funghi contengono proteine che possono essere facilmente distrutte dai microrganismi. Gli spinaci possono contenere alte concentrazioni di nitrati, a seconda di dove sono stati coltivati.
Mirko Neri
Mirko Neri
2025-07-01 22:20:03
Numero di risposte : 20
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Ci sono alcuni cibi che è meglio non cuocere nel microonde, perché si potrebbero generare reazioni negative. Uova, se riscaldate, possono diventare tossiche, potrebbero anche esplodere nel microonde. Patate, nel microonde le patate si possono cuocere, ma senza buccia, evitare di riscaldare quelle già cotte, perché c’è possibilità di botulismo. Cuocere il pollo nel microonde potrebbe non essere una buona scelta, perché non cuoce in profondità questo tipo di carne. Le alte temperature del forno a microonde possono alternare la composizione proteica dei funghi. Tutti gli alimenti a foglia verde contengono ioni nitrati e con le alte temperature si trasformano in nitrosamine, potenzialmente cancerogene.
Miriam De Angelis
Miriam De Angelis
2025-07-01 19:38:02
Numero di risposte : 16
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Sacchetti di carta, come quelli utilizzati per i prodotti take away, non sono adatti per il microonde. I packaging in carta rischiano di infiammarsi o di contaminare le pietanze, specie se i tempi di riscaldamento sono lunghi. Non tutte le plastiche sono adatte al microonde, ad esempio quelle che contengono PVC. Tutti gli oggetti in metallo, come le pentole e le posate, i fogli e le vaschette in alluminio non possono essere usati microonde. Le vaschette per alimenti che si trovano al supermercato sono fatte principalmente in polistirolo espanso, un materiale che rischia di sciogliersi o infiammarsi se utilizzato nel microonde. Le uova intere con il guscio non si possono cuocere nel microonde, perché rischiano di esplodere a causa della pressione generata dal vapore che si andrebbe a creare al loro interno. Se inserite degli acini d'uva nel microonde e lo attivate, le onde assorbite rimbalzeranno fra i due frutti, creando delle scintille. Il peperoncino contiene la capsaicina, sostanza responsabile della sua piccantezza, che una volta riscaldato nel microonde, all'apertura dello sportello potrebbe rilasciarne piccole quantità nell'aria, causando la lacrimazione degli occhi. Le verdure a foglia verde, come gli spinaci, le cime di rapa o le bietole, hanno bisogno di umidità per essere cotte e se introdotte da crude nel microonde potrebbero provocare scintille, oltre a seccarsi e subire alterazioni di gusto. Materiali come il legno o il vimini non dovrebbero essere usati nel microonde, poiché potrebbero facilmente bruciare o rilasciare sostanze nocive nei cibi.
Sibilla Gatti
Sibilla Gatti
2025-07-01 16:57:04
Numero di risposte : 29
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Le patate non andrebbero mai usate nel microonde, perché potrebbero rilasciare sostanze pericolose per la salute o alterarsi nei valori nutrizionali. I funghi devono essere consumati rapidamente dopo essere stati raccolti e vanno conservati con attenzione. La carne di pollo è facilmente soggetta a contaminazioni batteriche, come la Salmonella o il Campylobacter, microbi che sono resi inoffensivi solo da alte temperature e da una cottura ben uniforme. Le uova intere non vanno mai cotte nel microonde, perché finirebbero con l’esplodere. Il riso va mangiato subito dopo la cottura o conservato in frigorifero. Sedano, asparagi, spinaci e altre verdure a foglia verde possono contenere alte concentrazioni di molecole di nitrato, delle sostanze che di per sé sono innocue, ma che possono diventare cancerogene se esposte ai raggi ultravioletti. Scaldare il latte per il bimbo che piange nel microonde sembrerebbe la soluzione più veloce e comoda, ma in realtà, si rischia di ustionare la lingua e la gola del neonato. Scongelare la frutta nel microonde potrebbe sviluppare sostanze nocive, addirittura cancerogene. Il peperoncino, con la sua buccia resistente, non è adatto alla cottura nel forno a microonde, le onde elettromagnetiche scatenano una reazione con la capsaicina, la sostanza che lo rende piccante, rendendolo più aggressivo sul palato e anche nocivo.