Qual è l'olio più sano da mangiare?

Luca Ruggiero
2025-07-26 13:07:06
Numero di risposte
: 9
L’olio d’oliva è il re degli oli e dei condimenti, sicuramente il migliore per le sue caratteristiche, con un’acidità non superiore allo 0,8%.
Protegge dal rischio cardiovascolare.
È il più consigliato per le sue proprietà e costituisce una parte fondamentale nella dieta mediterranea.
Contiene gli omega 3, i grassi “buoni” presenti negli alimenti più pregiati come il pesce e le noci, che riducono il rischio di malattie cardiovascolari.
Tra gli oli buoni c’è sicuramente l’olio di arachidi, molto grasso ma ha caratteristiche simili all’olio d’oliva classico.
Ha 900 calorie ogni 100g.
Non contiene glutine né carboidrati.
Contiene la vitamina E che è un antiossidante.
Indicato per le fritture.
Il suo punto di fumo è a 230°.
Questa caratteristica ne consente l’utilizzo in alternativa all’olio d’oliva.
Olio di semi di lino: ha una buona quantità di omega 3, abbassa il colesterolo e protegge dalle malattie cardiovascolari.
Ideale per i condimenti.
Olio di canapa: è un olio di più difficile conservazione.
Tra i 20° e i 30° è a rischio.
Oltre i 40° perde le sue proprietà.
Irrancidisce facilmente.
Agisce positivamente sul sistema immunitario come antinfiammatorio.
Contiene sia omega 3 che omega 6.
Si chiama olio di canapa perché contiene il cannabidiolo.
È della famiglia della cannabis.
Olio di semi di girasole: ideale per le fritture.
Contiene l’acido linoleico che è un grasso insaturo e molti grassi.
Anch’esso contiene in piccola parte l’acido palmitico, è però molto ricco di vitamina E e di vitamina B ed è un potente antiossidante, quindi fa bene al sistema immunitario e ai muscoli.
Il suo punto di fumo (ovvero il punto di ebollizione dell’olio) è a 170°.
Olio di mais: contiene 900 calorie ogni 100g e acidi grassi polinsaturi come gli omega 6.
Zero colesterolo.
Consigliato per le fritture.
Olio di riso: da usare esclusivamente a crudo.
In oriente lo chiamano olio della salute perché contiene i fitosteroli (ipocolesterolizzanti) sostanze che riducono colesterolo e trigligeridi.
Olio di soia: è un olio che non va utilizzato per la frittura né per la cottura, ma per i condimenti.
Contiene vitamine, omega 6 e la vitamina K che aiuta il sangue nel processo di coagulazione.
Bisogna star attenti che non sia ogm e che sia utilizzato solo a crudo per i condimenti, altrimenti sprigiona sostanze tossiche.

Pierina Ferretti
2025-07-26 11:39:54
Numero di risposte
: 10
L’olio d’oliva fa bene
L’olio d’oliva invece rientra nella categoria che fa bene alla salute, perchè da sempre è stato considerato il top degli oli.
L’olio Extra Vergine di oliva non è solo un alimento, ma può essere considerato anche come un valido alleato per il benessere del nostro organismo:
E’ ricco di acidi grassi insaturi e usarne due cucchiai al giorno è l’ideale per garantire al nostro fisico l’adeguata quantità di tali nutrienti, che permettono inoltre all’organismo di assimilare altre sostanze utili.
I benefici dell’olio d’oliva
L’olio d’oliva serve a prevenire le malattie cardiovascolari, in più è anche leggermente lassativo, oltre ad avere una funzione antinfiammatoria e antidolorifica, particolarmente efficace quando si presentano dolori alle articolazioni.
Dona un grande senso di sazietà e per questo aiuta anche a mantenere il peso forma.
Contribuisce a ritardare il deterioramento mentale.
Se consumato nelle giuste dosi aiuta a tenere sotto controllo la pressione arteriosa.
L’olio extravergine d’oliva contribuisce a regolarizzare il livello di colesterolo nel sangue, aumentando il livello di quello buono.
Sotto forma di impacco rende più lucidi persino i capelli.
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