Dove si può mangiare la crescia?
Antonia Battaglia
2025-09-11 07:32:42
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: 22
L'unico posto rimasto a Gubbio dove mangiare la vera crescia umbra.
La crescia è un tipico piatto umbro simile alla piadina solo un po' più alta.
Qui si può gustare la crescia farcita di vari ripieni.
Locale gestito da giovani.
Rapporto qualità/prezzo buono.
Consigliato per una sosta e per assaggiare la crescia caratteristica di Gubbio.
Presa in tarda mattinata, da asporto, da gustare passeggiando per la bellissima Gubbio.
Cleopatra Moretti
2025-09-02 05:51:38
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: 23
La crescia sfogliata è una preparazione simile alla piadina, tipica però di Urbino e diffusa nelle Marche e in Umbria.
Da Il Prato - Streetfood a Passo Ripe la trovate nella versione classica ma anche per chi soffre di intolleranze, senza latticini e uova, cosa non sempre facile nella regione.
La crescia si può condire in diversi modi e qui al Prato troverete i condimenti più tradizionali e altri più creativi, ma sempre con prodotti locali.
Se volete davvero attenervi alla tradizione il ripieno non è squacquerone e prosciutto - come in romagna - ma salsiccia e erbe.
E provate anche la crescia con i gratinati: i gratinati sono il contorno immancabile in tutti i ristoranti, anche tutti quelli citati in questo articolo; pomodori soprattutto, ma anche zucchine e melanzane, gratinati al forno.
Silvana Martini
2025-08-26 09:28:57
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: 24
Il paradiso dovrebbe essere più o meno così: crescia calda, prosciutto, frittini da mangiare al fresco di una pineta.
Una crescia come quella del Chiosco al Furlo dove è nata la crescia “vonta”.
Siamo nella Gola del Furlo, località Pianacce, un angolo di pace ad Acqualagna dove la famiglia Martelloni sforna cresce da mattino a sera, regalando uno degli street food più buoni che ci siano.
Mangiare nella Gola del Furlo: il chiosco dell’abbazia
Il chiosco è aperto dalle 8 fino a mezzanotte, affollatissimo nei mesi di luglio e agosto grazie al grande turismo che da qualche anno sta interessando il territorio marchigiano, ma in realtà sempre pieno.
È il 1970 quando, accanto alla storica abbazia benedettina, spunta questo chiosco di cibo da strada.
La crescia vonta di Chiosco al Furlo
Regina indiscussa del menu, a distanza di molti anni, è sempre lei, la crescia vonta, “che si differenzia per la cottura alla griglia, mentre generalmente la crescia marchigiana viene fatta in forno”.
Semplice e golosissima, è il punto di forza del chiosco, che può contare su un altro elemento unico nel suo genere: la posizione privilegiata in mezzo alla natura, “io sono anche una guida storica, per me lavorare vicino a questa abbazia è ancora un’emozione… in generale, qui si sta bene, c’è un’atmosfera rilassata, ritmi più lenti, le persone che vengono da noi amano rilassarsi al fresco”.
Mietta Farina
2025-08-21 02:18:38
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: 14
Si mangia di solito sa' le foje, cioè con erbe di campo, ma la si può accostare anche a salumi come lonza, salame e prosciutto. Tipicamente si mangia calda con salsiccia, erbe di campo, prosciutto, lonza o formaggio. Di solito viene servita con prosciutto, affettati vari, formaggi oppure con salsicce alla brace e spinaci cotte in padella.
Cecco Caputo
2025-08-16 16:06:51
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: 20
Crescia tipica eugubina buonissima, brustengo speciale e pranzetto davvero ottimo!
Il Brustengo accompagnato da salumi di qualità, poi una crescia tipica locale farcita abbondantemente che abbiamo letteralmente divorato.
La crescia, specie di pane azzimo, al tempo degli Umbri si cuoceva su una lastra di pietra infuocata o “panaro.
È ideale servita con affettati, carni o verdure e può essere sostitutiva del pane…
Benvenuti a “La Cresciamia”
La crescia, piatto povero per eccellenza, veniva preparata in occasione delle giornate di lavoro nei campi, quando occorreva saziare ….
I sapori di una volta
Un locale dove fare una fermata per apprezzare le tipicità eugubine.
Assolutamente consigliato il tagliere del bosco che concentra sapori e profumi del territorio in un unico piatto!
Ottimo locale, caratteristico e con menu ricco di specialità locali.
Da provare assolutamente!
Meditate bene su questo punto: le ore più belle della nostra vita sono tutte collegate, con un legame più o meno tangibile, ad un qualche ricordo della tavola”
È possibile mangiare la crescia a “La Cresciamia”.
Vitalba Riva
2025-08-06 02:44:56
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: 18
Dalla corte di Urbino alla costa adriatica, passando per il Montefeltro.
La Crescia si trasforma, ma conserva l’anima di un territorio senza tempo.
I nostri prodotti sono un autentico viaggio nel tempo: ogni morso vi riporta alle origini della Crescia, nata a Urbino e diffusa nei territori del Montefeltro e oltre.
Disponibile in tre varianti: Classica, all’Olio Extravergine di Oliva, e ai Semi di Lino e Chia.
Lo snack croccante ispirato alla piadina artigianale, pronto da gustare ovunque.
Elda Fontana
2025-07-27 08:05:34
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: 20
Per provarla nella sua versione più autentica e radicale, bisogna accomodarsi al ristorante Ragno d’Oro di viale Don Giovanni Minzoni 2.
Oggi è un simbolo della specialità locale, perché qui la Crescia Sfogliata è realizzata ancora con tutti crismi d’un tempo, compresi i delicati tempi di maturazione e la pratica artigianale della sua preparazione seguita scrupolosamente.
Unica concessione alla modernità, le tante possibili farciture tra salumi, formaggi e verdure.
La verità è che la Crescia è buona con ogni ingrediente, perché la sua modalità di cottura rispetta le farciture e le valorizza rendendole ancora più golose.
Ma la Crescia è una tale squisitezza che si può mangiare anche da sola, senza nient’altro che la sua ghiottoneria data dalla gradevole sensazione cerealicola e dalla sua esplosiva ma adeguata sapidità, tutto pronto a sciogliersi in bocca a ogni morso.
Un’esperienza formidabile resa ancora più gradevole dalla rapidità dei tempi di servizio e dalla disponibilità dei gestori a raccontare le caratteristiche della pietanza principale.
Domiziano Ricci
2025-07-27 06:42:44
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: 17
Ci viene consigliato di evitare di ordinarla nei ristoranti veri e propri, e di preferire uno dei piccoli locali tipici, dove si può degustare la crescia autentica, con un’organizzazione da street food: la si compra al bancone, viene consegnata dentro un cartoccio, e a quel punto la si mangia seduti su un gradino davanti a Palazzo Ducale.
Troviamo un compromesso: un locale tipico ma con una piccola sala climatizzata con qualche tavolino.
La si compra al bancone, viene consegnata dentro un cartoccio, e a quel punto la si mangia seduti su un gradino davanti a Palazzo Ducale.