:

Cosa si mangia la notte di Capodanno in Sicilia?

Eleonora Monti
Eleonora Monti
2025-07-29 03:51:36
Numero di risposte : 6
0
Si tratta di una pratica che va avanti da generazioni e rappresenta uno di quegli aspetti che fa della famiglia siciliana una delle più unite in Italia, proprio perché dà importanza al concetto di coesione e collaborazione nella famiglia. Si comincia, ovviamente, con gli antipasti: olive, taglieri di salumi e formaggi, caponata, polpettine, tartine, crocchette e panelle, senza mai dimenticare le arancinelle, in attesa delle portate principali. I primi piatti sono sia a base di pesce che a base di carne: spaghetti allo scoglio, pasta al forno o la lasagna. Ma sono i secondi piatti a essere ancora più radicati nella tradizione: baccalà impanato e fritto, sarde a beccafico, cotechino e lenticchie e la classica insalata di arance. È chiaro che non possono mancare i dolci, parte integrante della tradizione culinaria dell’isola: cassata, torroni, cannoli e paste secche alla mandorla, ma anche il famoso “cannistru", pieno di frutta secca, che resterà in tavola fino alla fine della serata per la gola di chi resta a giocare a carte o a chiacchierare dopo cena. C’è chi si prepara un numero pari di acini d’uva, da ingerire allo scoccare della mezzanotte, o un bel cucchiaio di lenticchie, oltre a chi rompe i piatti vecchi. Chi vuole innamorarsi nel nuovo anno deve invece mangiare un melograno, così come, secondo il mito greco, fece Proserpina.