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Cosa si mangia in Toscana la vigilia di Natale?

Alighieri Vitali
Alighieri Vitali
2025-08-24 13:28:47
Numero di risposte : 26
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Che sia per la cena della vigilia o per il pranzo del 25 dicembre vi proponiamo un menù toscano doc, per scoprire i sapori più autentici della tradizione. Nell'antipasto toscano, insieme ai salumi come il Prosciutto e la Finocchiona, non possono mancare i Crostini ai Fegatini, a base di fegatini di pollo a cui si può unire anche la milza di vitello. Sono tanti i primi piatti natalizi tipici della Toscana, soprattutto pasta all'uovo ripiena, ricca e saporita, come i tordelli della Versilia o il tortelli di patate del Mugello. Un secondo piatto classico è l'Arista arrosto, che una volta si mangiava solo durante i pranzi delle festività, da servire su un vassoio di porcellana bianca, ben coperta dalla sua salsa di cottura. I fagioli all'uccelletto, chiamati così secondo il gastronomo Pellegrino Artusi per gli aromi in cui vengono cucinati, aglio e salvia, che tradizionalmente erano usati per preparare l'arrosto di uccelletti. Sono tantissimi i dolci di Natale tipici della Toscana, cosa scegliere? Sicuramente i Ricciarelli, i biscotti della tradizione senese a base di pasta di mandorle che sono semplici da preparare e fatti in casa sono una vera delizia. Accompagnateli con un bicchiere di Vin Santo e avrete completato il vostro pranzo natalizio.
Guendalina Conte
Guendalina Conte
2025-08-21 21:33:40
Numero di risposte : 23
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La vigilia di Natale è un'occasione speciale per gustare piatti tradizionali toscani. Primi tra tutti i crostini con paté di fegatini: una bruschetta di pane servita con una crema realizzata con fegatini di pollo. Il menù di Natale toscano continua con una pasta fatta in casa cotta in brodo di carne. Tra i piatti natalizi toscani c’è poi l’arrosto cotto al forno con salvia e rosmarino e servito con patate al forno o verdure di stagione. La tradizione incontra le più innovative tecniche di cucina in piatti dal gusto straordinario, studiati appositamente per Natale e Capodanno. Cena della vigilia di Natale, 24 dicembre, nei ristoranti del Brunelleschi Hotel.
Michael Verdi
Michael Verdi
2025-08-12 00:01:47
Numero di risposte : 14
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A Natale sulle tavole toscane è immancabile una selezione delle eccellenze prodotte in questa regione. Tra queste ricordiamo la finocchiona, il prosciutto crudo toscano, il lardo di Colonnata, accompagnati naturalmente da un ottimo pecorino toscano. Un antipasto irrinunciabile per un pranzo di Natale tradizionale toscano è costituito dai crostini di fegatini. Si tratta di pane toscano abbrustolito con paté di fegatini di pollo. Quest’ultimo è ottenuto dalle parti più povere del pollo, tra cui appunto il fegato, ma è arricchito con altre parti del pollo, con erbe aromatiche ed, eventualmente, con milza di vitello. La carne viene tritata al coltello, unita ad acciughe e capperi tritati, cotta in padella e sfumata con vino bianco oppure Vin Santo. Il pane è, invece, tradizionalmente del pane raffermo abbrustolito in forno, che viene poi intinto nel fondo di cottura, nel brodo oppure nel vino. Crespelle alla fiorentina è un altro primo piatto che, solitamente gustato in Toscana durante la cena della Vigilia, trova spesso un posto d’onore anche sulla tavola del pranzo di Natale. Chiamate anche “fazzoletti della nonna” per la loro forma, le crespelle alla fiorentina sono uno dei piatti più antichi della cucina toscana. Con un impasto a base di farina, latte, uova, burro e sale, si mangiano tipicamente ripiene di ricotta e spinaci. Un secondo piatto che non può assolutamente mancare sulle tavole delle feste toscane è l’Arista alla fiorentina. Si tratta di lombata di maiale insaporita con salvia, aglio, rosmarino, sale e pepe. Viene cotta al forno e poi servita con una salsa a base di fondo di cottura. L’arista alla fiorentina viene solitamente accompagnato da patate arrosto oppure da fagioli all’uccelletto, aromatizzati con aglio e salvia. In alternativa alla lombata di maiale, si portano spesso sulle tavole natalizie toscane dei misti di carne al forno. Tali carni comprendono solitamente faraona, pollo ruspante, cappone, torno e piccione. La Pagnottella di Natale è un dolce lievitato cotto al forno tipico dell’area di Porto Santo Stefano. Si tratta di una sorta di pane dolce al cui impasto vengono aggiunti fichi secchi, uvetta, pinoli, noci e mandorle. Il Panforte è un dolce compatto aromatizzato con spezie, frutta candita e noci. I Ricciarelli sono biscotti a base di pasta di mandorle e zucchero originari della città di Siena. Il Castagnaccio alla toscana è un dolce a base di farina di castagne, pinoli, uvetta, noci e rosmarino. I Cantucci sono biscotti secchi alle mandorle tipici della tradizione fiorentina, da gustare con il famoso Vin Santo.
Violante Romano
Violante Romano
2025-08-02 09:55:59
Numero di risposte : 26
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In genere sono piatti a base di pesce in umido o in zuppe per la vigilia e a base di carni succulente e arrosti per il pranzo di Natale. Le ricette natalizie sono a base di ingredienti semplici e genuini della cucina popolare che diventano un trionfo di sapori sulle nostre tavole. Ogni casa ha le sue varianti e tradizioni che vengono tramandate di generazione in generazione, da nonni a nipoti, che generalmente rimangono invariate nel tempo, perché portano con sé quei ricordi di infanzia e famiglia che nella nostra cultura sono tanto preziosi.
Stella D'angelo
Stella D'angelo
2025-08-02 08:26:33
Numero di risposte : 23
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C’è il Caciucco sulle tavole della Vigialia natalizia toscana. Esiste un detto che spiega perfettamente il modo di vivere il Natale dei toscani Doci: "Chi guasta la vigilia di Natale, corpo di lupo e anima di cane". Tale pietanza, abbinata a una minestra di ceci o castagne, è infatti l'elemento immancabile del pranzo delle feste. In Toscana non si può festeggiare senza un ricco Caciucco. Il Cacciucco alla livornese, come dice la parola stessa, è una zuppa di pesce tipica della zona di Livorno anche se esistono varianti più o meno elaborate e saporite preparate in varie zone della Toscana e d'Italia. È un piatto completo, succulento, caldo, abbondante e che va mangiato con del buon pane tostato in padella. I dolci toscani della Vigilia di Natale Dolci per tutti i gusti. Anche i dolci della tradizione toscana sono tanti e variegati: dalle pagnottelle dell'Argentario, fatte di pasta di pane con fichi secchi, uvetta, pinoli, noci e mandorle, al panforte di Siena, ricco di mandorle e canditi. Durante la notte della Vigilia a tavola non manca mai un’ottima bottiglia di Vin santo, liquore tipico del territorio. Solitamente si immergono i biscotti in questo liquore e si pasteggia, in famiglia, per ore ed ore.