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Si può mangiare la burrata tutta?

Salvatore Palumbo
Salvatore Palumbo
2025-07-25 02:52:18
Numero di risposte : 26
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La burrata è eccezionale gustata nella sua semplicità, così com’è. La burrata è ottima accompagnata con delle fette di pomodoro come in una caprese, condita da un filo d’olio extravergine d’oliva. E’ ideale per essere gustata anche con il tipico Capocollo di Martina Franca. Il vino ideale da berci insieme deve essere bianco secco, dall’aroma fruttato. Se frullata, infatti diventa una crema filante e golosissima. Se sei in cerca di idee veloci, puoi provare a spalmarla sulle bruschette calde, insaporendo con olio, aglio e salumi o verdure a tua scelta.
Eriberto Sala
Eriberto Sala
2025-07-14 18:59:12
Numero di risposte : 25
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La burrata pugliese è un formaggio fresco di latte vaccino caratterizzato da una sfoglia esterna di mozzarella che racchiude un cuore morbido e filamentoso arricchito da panna fresca. La classica burrata pugliese deve essere di colore bianco e lucida, il suo odore deve essere esclusivamente di latte soprattutto se si ha davanti una burrata pugliese classica. La burrata pugliese si presta per diverse preparazioni dagli antipasti alle insalate, dalle bruschette a ottimo condimento per i primi piatti. In qualsiasi preparazione va tenuta presente la regola d’oro della burrata pugliese: mai cuocerla, va sempre aggiunta a crudo e nel caso di alcuni primi piatti va usata in mantecatura al posto del burro. La burrata pugliese è un alimento molto versatile, ideale per esaltare il gusto di molte preparazioni. E’ importante gustare la burrata pugliese a temperatura ambiente, per questo motivo consigliamo di toglierla dal frigorifero almeno un’ora prima di consumarla.
Fiorenzo Esposito
Fiorenzo Esposito
2025-07-05 14:59:42
Numero di risposte : 25
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La burrata è un formaggio fresco e per lasciare inalterata la sua esplosione di gusto è necessario conservarla correttamente. La burrata viene solitamente confezionata in un liquido, che può essere siero di latte o acqua salata. Dopo aver aperto la confezione, ti consigliamo di conservare la burrata all’interno di questo liquido in quanto aiuta a mantenere la freschezza e l’idratazione del formaggio. La burrata è un formaggio fresco e il suo sapore e la sua consistenza sono migliori quando viene consumata il prima possibile dopo l’apertura, altrimenti entro e non oltre le 24 ore. Prima di consumarla, controlla attentamente le sue caratteristiche. Se noti segni di deterioramento come odori sgradevoli, macchie di muffa o consistenza alterata, ti consigliamo di buttare il formaggio, poiché potrebbe essere andato a male, anche a causa delle elevate temperature o degli shock termici. Infine, per poter apprezzare fino in fondo la delicatezza della burrata, procedi a toglierla dal frigorifero e di lasciarla scaldare a temperatura ambiente prima di servirla o mangiarla.
Umberto Neri
Umberto Neri
2025-07-05 13:37:19
Numero di risposte : 14
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La burrata è pastorizzata perché la legge n.169/1989 disciplina il trattamento e la commercializzazione del latte alimentare vaccino e specifica al punto 2 che “il latte alimentare destinato al consumo umano diretto deve aver subito, in una impresa che tratta il latte, almeno un trattamento termico ammesso o un trattamento di effetto equivalente autorizzato” e al punto 6 precisa che “è vietata l’immissione al consumo di latte crudo, salvo che venga venduto direttamente dal produttore al consumatore nella stessa azienda agricola di produzione, in conformità a quanto previsto dall’art. 5, paragr. 2, del Reg. CEE n. 1411 del 29 giugno 1971.” La pastorizzazione è un processo di risanamento termico a cui viene sottoposto il latte crudo, grazie al quale diventa un alimento assolutamente sicuro da consumare, in quanto: distrugge i microrganismi patogeni e disattiva gli enzimi. Il latte viene sottoposto a una temperatura alta, ma inferiore al punto di ebollizione, per far in modo che l’alimento preservi le sue caratteristiche organolettiche e di sieroproteine al di sopra del 14%. La pastorizzazione, quindi, elimina i germi nocivi per la salute umana, ma preserva le qualità nutrizionali importantissime del siero. Si può mangiare la burrata tutta, perché donna in gravidanza o no, la buona e sana alimentazione è fondamentale per il benessere della salute e si può consigliare un piatto che la contiene. La burrata può essere servita al naturale o in deliziosi piatti semplici come la caprese, o più elaborati come il risotto.
Lina Ferretti
Lina Ferretti
2025-07-05 10:37:54
Numero di risposte : 25
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La burrata fornisce proteine di elevato valore biologico, cioè facilmente assimilabili dall’organismo. Inoltre, apporta calcio, utile per la salute delle ossa; fosforo, ottimo per il funzionamento del cervello; e retinolo (vitamina A), amico della pelle. La burrata però è altamente energetica: in 100 grammi può arrivare a contenere fino a 450 calorie, di cui il 60% è costituito da lipidi saturi che la rendono poco adatta per chi ha problemi di linea o di colesterolo alto. Detto questo, nessun cibo, per quanto calorico, fa ingrassare se consumato con moderazione e occasionalmente. L’importante è mantenere una dieta nel complesso sana ed equilibrata. Il momento della giornata ideale per consumare la burrata è il pranzo: in questo modo si ha ancora metà giornata per smaltire il suo elevato apporto calorico, facendo attenzione a non abbinarla nello stesso pasto ai salumi. A causa del suo elevato contenuto calorico, sarebbe preferibile consumarne occasionalmente una porzione tra i 50 e i 100 grammi. Una burrata di qualità, se tagliata, riversa nel piatto la stracciatella e mantiene il cuore morbido. La burrata contiene quantità piuttosto significative di lattosio, pertanto chi è intollerante a questo zucchero non la può consumare. Anche chi ha problemi a digerire il latte dovrebbe fare attenzione perché ha una digeribilità lunga e abbastanza difficoltosa. L’ideale è conservarla tra i 4° e i 6° gradi e consumarla, se possibile, tutta in una volta e in ogni caso non più di 48 ore dopo l’apertura, altrimenti rischia di diventare acida.