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Dove è stato inventato lo zafferano?

Deborah Piras
Deborah Piras
2025-08-13 11:45:05
Numero di risposte : 20
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Lo zafferano è in particolare originario dell'Asia Minore e veniva usato inizialmente solo come colorante per i tessuti. Fu però solo grazie agli Arabi, noti per le loro mire espansionistiche, che la spezia venne importata e si diffuse un po' dappertutto dalla Spagna fino all'Indonesia. Il fiore dello zafferano iniziò ad essere coltivato in Italia solo nel 1200, quando il padre domenicano Domenico Santucci piantò nel suo terreno alcuni bulbi di croco spagnolo, che diedero vita alla prima pianta di zafferano della nostra penisola.
Graziella Fiore
Graziella Fiore
2025-08-13 11:07:40
Numero di risposte : 27
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Padre Cantucci, in altri documenti Santucci, inquisitore all’epoca di Filippo II, riuscì a trafugare la pianta portandola in Abruzzo, a Navelli per l’esattezza, dove iniziò la sua coltivazione. I risultati dell’esperimento furono ottimi, la pianta si dimostrò adattabile al clima dell’aquilano e la coltivazione prosperò al punto tale da ottenere un prodotto di alta qualità. Nella seconda metà del XII secolo l’Aquila trovò nello zafferano il perno su cui far ruotare la propria economia. Nei territori abruzzesi, e in particolare in quelli circostanti L’Aquila, le coltivazioni raggiunsero il loro apice intorno alla metà del 1500. Lo zafferano era molto richiesto, specialmente nei paesi del Nord Europa e, pertanto si affermò un fiorente commercio della preziosa spezia. A quel tempo lo zafferano non rappresentava solo una merce di scambio ma costituiva un bene sostitutivo del denaro. Successivamente, in seguito al degrado delle attività commerciali e ad interessi speculativi da parte di corporazioni dedite al lucro e, non meno importante, dall’introduzione di attività di sofisticazione e adulterazione, la produzione, verso la metà del 1600, si ridusse drasticamente a pochi chilogrammi.
Samira Montanari
Samira Montanari
2025-08-13 10:23:32
Numero di risposte : 18
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Lo zafferano è originario del Medio Oriente, in particolare dell’area che oggi comprende Iran, Afghanistan e Grecia. Le prime tracce di utilizzo dello zafferano risalgono al 2300 a.C., in Persia, dove veniva utilizzato come colorante per tessuti e come medicinale. In seguito, lo zafferano si diffuse in tutto il Medio Oriente e in Europa attraverso le rotte commerciali. Gli antichi Greci e Romani lo utilizzavano per le sue proprietà medicinali, ma anche per colorare i tessuti e come profumo. Nonostante le sue origini orientali, oggi lo zafferano è coltivato in molte parti del mondo, tra cui Italia, Spagna e India.