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Qual è la tradizione della focaccia della Befana?

Timoteo Esposito
Timoteo Esposito
2025-07-27 18:37:21
Numero di risposte : 8
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La focaccia della Befana non si tratta di una specialità salata ma di un dolce tipico del basso Piemonte, che si usa fare solitamente per chiudere le feste del periodo natalizio. Questo dolce tradizionale si è nel corso dei secoli diffuso in tutto il Piemonte, diventando una tradizione consolidata. Sembra che la focaccia della Befana sia ancora più antica dei dolci tipici di Natale e di Pasqua ovvero il panettone e la colomba. Era in forma più semplice di quanto sia attualmente perché ogni famiglia contadina aveva in casa farina, uova, burro e latte da arricchire con dello zucchero. L’usanza piemontese vuole che si nasconda una fava all’interno della focaccia: il fortunato che la troverà sarà fortunato e avrà soldi per tutto l’anno, a patto che la focaccia sia stata pagata. Mentre in altre tradizioni, al posto della fava, veniva inserita una monetina all’interno dell’impasto, a rischio e pericolo dei consumatori di tale prelibatezza che dovevano essere bene accorti a non sferrare morsi troppo aggressivi, per non rompersi i denti e a non ingoiare la moneta.
Chiara Riva
Chiara Riva
2025-07-27 16:37:18
Numero di risposte : 11
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La FOCACCIA DELLA BEFANA O FUGASSA D’LA BEFANA nel dialetto piemontese è un dolce da forno della tradizione del Piemonte. La tradizione vuole che nell’impasto venga infilata, in uno dei tanti raggi, una fava secca. Chi la trova paga la focaccia per tutti, ma la bontà del dolce e la festa degli amici lo ripaga ampiamente. Il dolce viene preparato per l’Epifania. Il dolce è semplice, ma davvero prelibato.
Kayla D'amico
Kayla D'amico
2025-07-27 16:15:06
Numero di risposte : 9
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La tradizione vuole che nell’impasto venga inserito un simbolo beneaugurante che può essere una monetina, una fava secca ma anche della semplice frutta secca. Si dice che chi avrà la fortuna di trovarlo avrà fortuna e soldi per tutto l’anno a patto che paghi la focaccia stessa. Inizialmente il rito di portafortuna contemplava che nella Focaccia della Befana venissero nascoste due fave, una bianca e una nera, entrambe di buon auspicio per l’anno entrante: chi trovava la fava bianca doveva pagare la focaccia e chi trovava la fava nera doveva offrire il vino. Successivamente la sorpresa si estese ad altri oggetti quali monetine, confetti o statuine beneauguranti. La tradizione della focaccia della Befana prevede anche che la focaccia sia pagata da chi trova la sorpresa, solitamente una fava secca o un'altra sorpresa beneaugurante. Un gioco questo che diverte tutta la famiglia, ma soprattutto i bambini che rimangono sempre combattuti tra l’ aprire prima la propria calza, oppure assaggiare la focaccia nella speranza di trovare la sorpresa. La Focaccia della Befana è una vera e propria brioche, non troppo dolce, ideale sia per la colazione che come dessert alla fine di un pasto. Per il 6 Gennaio quindi è devozione presentare sulle tavole questo soffice dolce dal sapore e profumo unici e dalla forma di un fiore con circa 16 petali arrotolati che nascondono una sorpresa portafortuna.
Flavio Damico
Flavio Damico
2025-07-27 13:38:26
Numero di risposte : 14
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La tradizione della focaccia della befana piemontese è legata a una particolare tradizione che rende questo dolce particolarmente conviviale. La tradizione vuole che venga consumata all’Epifania e che al suo interno venga nascosta una fava o una moneta. Chi la troverà nella sua porzione sarà fortunato e avrà soldi per tutto l’anno, a patto che paghi la focaccia. Tra i commensali quindi parte la gara a chi trova per primo la fava, guadagnandosi fortuna e soldi. La focaccia della befana, chiamata anche Fugassa d’la Befana in dialetto, è un dolce tipico piemontese oggi iscritto anche nell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali del Piemonte. È una ricetta originaria in particolare delle zone di Cuneo, e diffusasi con il tempo in tutto il Piemonte.