:

Quali sono le controindicazioni della cicoria selvatica?

Concetta Sorrentino
Concetta Sorrentino
2025-08-21 07:47:43
Numero di risposte : 17
0
La cicoria non ha particolari controindicazioni. Anche se un utilizzo esagerato può causare flatulenza e gonfiori. È quindi sconsigliato il consumo da parte di persone che soffrono di disturbi intestinali, ma anche di chi manifesta problemi come ulcere e gastriti. Se non fa ancora parte della vostra dieta abituale iniziate con dosi moderate da aumentare con il tempo.
Arduino Marchetti
Arduino Marchetti
2025-08-14 08:26:48
Numero di risposte : 20
0
In qualsiasi modo si scelga di assumerla, si tratta di un alimento molto sicuro e privo di controindicazioni. Esistono però alcuni casi in cui è opportuno ridurne il consumo o evitarlo del tutto. È il caso di chi soffre di problemi intestinali come gonfiore e flatulenza, che possono essere accentuati a causa delle fibre contenute nella cicoria, o di chi soffre di gastrite e ulcere. In questi ultimi due casi, nello specifico, è bene evitarne del tutto il consumo per evitare di peggiorare le condizioni in seguito alla fermentazione intestinale dovuta alla presenza di inulina. Infine, anche le donne in stato di gravidanza devono prestare attenzione al consumo di cicoria, evitandola quando possibile.
Manuela Rizzi
Manuela Rizzi
2025-08-07 06:27:07
Numero di risposte : 18
0
La cicoria è sconsigliata a chi soffre di gastrite o ulcera, a causa del suo effetto stimolante sulla secrezione gastrica. Inoltre, per la sua azione diuretica, può essere controindicata in caso di insufficienza renale. Anche le persone affette da colite o sindrome dell’intestino irritabile dovrebbero evitarla, poiché può causare gonfiore addominale e crampi. Infine, la cicoria può interferire con l’assorbimento di alcuni farmaci, per cui è sempre consigliabile consultare il medico prima di inserirla nella propria dieta. La cicoria può causare o aggravare alcuni problemi gastrointestinali, stimolando la secrezione di bile, favorendo la digestione dei grassi, ma al tempo stesso può irritare la mucosa gastrica. La presenza di inulina, seppur benefica per la flora intestinale, può causare gonfiore e flatulenza in alcune persone, soprattutto se consumata in grandi quantità. Pertanto, chi soffre di gastrite, ulcera, colite o sindrome dell’intestino irritabile dovrebbe limitarne l’uso o evitarla del tutto. La cicoria può causare reazioni allergiche in alcune persone, sebbene siano piuttosto rare, con sintomi che possono includere prurito, eruzioni cutanee, gonfiore di labbra e lingua, difficoltà respiratorie. In casi più gravi, può manifestarsi un’orticaria o un shock anafilattico, una reazione allergica grave che richiede un intervento medico immediato. La cicoria può interferire con l’assorbimento e l’efficacia di alcuni farmaci, riducendo l’assorbimento dei farmaci per il cuore, come i beta-bloccanti, e dei farmaci per la pressione alta. Può anche interferire con i farmaci per il diabete, aumentando il rischio di ipoglicemia, e ridurre l’efficacia dei contraccettivi orali.
Antimo Palumbo
Antimo Palumbo
2025-07-29 13:58:58
Numero di risposte : 14
0
Non assumere in caso di ipersensibilità accertata verso uno o più componenti, gastriti od ulcera peptica. Per la generosa presenza di inulina, l'impiego della cicoria va evitato in caso di fermentazioni intestinali abbondanti. Se assunta alle dosi consigliate, la cicoria non dovrebbe provocare effetti indesiderati di alcun tipo. Tuttavia, in seguito al contatto della cute con la pianta, potrebbero verificarsi reazioni di sensibilizzazione.
Antonina Guerra
Antonina Guerra
2025-07-29 10:08:46
Numero di risposte : 21
0
Non sono segnalati effetti collaterali ai dosaggi consigliati. Controindicata in caso di allergia individuale alle Asteraceae.