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Perché il risotto va messo nel piatto piano?

Romano Ricci
Romano Ricci
2025-08-15 05:42:48
Numero di risposte : 20
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Il risotto va sempre messo nel piatto piano, perché non deve essere scomposto. Il risotto non va mescolato, se ci si mette il parmigiano non va mantecato. Il risotto non va nemmeno spostato da un lato all'altro del piatto come spesso si fa nel tentativo di raffreddarlo. Il galateo dice che il risotto si mangia sempre cominciando dal lato destro. Il modo più elegante è fare in modo che ogni commensale ne prenda quanto vuole da una pirofila. Dato che il risotto è considerato un piatto leggero, se nel menù sono previsti due primi, va sempre servito per primo.
Marino Lombardo
Marino Lombardo
2025-08-09 17:17:25
Numero di risposte : 18
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Servire il risotto su un piatto piano non è solo una questione di estetica, ma risponde a diverse esigenze culinarie e pratiche. Un piatto piano permette di distribuire il risotto in modo uniforme, creando uno strato sottile che facilita il raffreddamento uniforme del piatto. Questo è particolarmente importante per mantenere la consistenza perfetta del risotto, che dovrebbe essere cremoso ma non troppo liquido. Un piatto fondo, al contrario, potrebbe trattenere troppo calore al centro, alterando la consistenza e rendendo il risotto meno piacevole al palato. Un piatto piano offre una superficie più ampia per la decorazione e la presentazione. La disposizione degli ingredienti di contorno, come erbe aromatiche, scaglie di formaggio o fettine di tartufo, risulta molto più semplice e visivamente accattivante su un piatto piano. Un piatto piano facilita l’uso della forchetta, permettendo di raccogliere il risotto e i suoi condimenti in modo più agevole. Servire il risotto su un piatto piano è una scelta che combina funzionalità, estetica e tradizione, garantendo un’esperienza culinaria ottimale sia per chi prepara il piatto che per chi lo gusta.
Angelina Rinaldi
Angelina Rinaldi
2025-07-31 00:37:53
Numero di risposte : 22
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Se ci dovessimo basare sul galateo, il risotto, come la pasta o le lasagne, andrebbe servito in un piatto piano e solo le minestre, le zuppe e altre pietanze dalla consistenza brodosa in quello fondo. Proprio quest’ultimo suggerisce che, in generale, il risotto andrebbe steso sul piatto a uno spessore che non superi il centimetro e mezzo, per gustarlo al meglio. Piatto piano classico, senza bordi o con bordi alti e sottili: la tipologia più diffusa nella ristorazione per i risotti in quanto si presta a look differenti. Il risotto, infatti, può essere “spalmato” nel piatto, coprendo l’intera superficie oppure fatto sviluppare in verticale, utilizzando un coppa pasta quando risulta più “asciutto” e carico di condimento. Tanti chef utilizzano la prima opzione per realizzare delle vere e proprie tavolozze di colori, con il riso che diventa una tela per creazioni culinarie che virano all’arte.
Aldo Barbieri
Aldo Barbieri
2025-07-30 22:47:15
Numero di risposte : 24
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Non a caso secondo lo chef Cannavacciuolo “un risotto a regola d’arte ha la compattezza sufficiente per non spargersi nel piatto“. Secondo il galateo il risotto va servito in un piatto piano. La fondina, o piatto fondo, si dovrebbe utilizzare solo per minestre o zuppe, ovvero per pietanze abbastanza liquide. Ci sono valide motivazioni a sostegno del galateo; impiattare in un piatto piano consente di valutare e apprezzare meglio la pietanza ovvero la consistenza del chicco, il grado di mantecatura e il profumo sprigionato dagli ingredienti. Inoltre l’uso del piatto piano permette al risotto di raffreddarsi più velocemente, rendendo più breve l’attesa per il consumo.