Quale frutta secca fa ingrassare di più?
Sarah Costantini
2025-07-31 17:20:10
Numero di risposte
: 21
La frutta secca è spesso percepita come un alimento da consumare con moderazione, per paura che possa far ingrassare. La frutta secca è ricca di calorie e grassi, 100 grammi di mandorle, ad esempio, apportano oltre 600 kcal. Il corpo umano non assorbe tutte le calorie che essa contiene, il corpo assorbe circa il 70-80% delle calorie presenti in mandorle e noci rispetto a quanto indicato dalle tabelle nutrizionali. La frutta secca è un alimento altamente saziante grazie alla combinazione di fibre, proteine e grassi sani. Una revisione sistematica pubblicata su Obesity Review ha analizzato vari studi sull’effetto del consumo di frutta secca sul peso corporeo, i risultati hanno mostrato che le persone che consumano regolarmente frutta secca hanno un peso corporeo inferiore e un rischio ridotto di obesità rispetto a coloro che non ne consumano. Le prove attuali dimostrano che la preoccupazione che il consumo di frutta secca a guscio contribuisca ad aumentare l’adiposità appare infondata.
Sue ellen Ricci
2025-07-26 09:12:01
Numero di risposte
: 22
I pinoli sono composti da circa il 60% di grassi, per lo più polinsaturi, tra i quali l'acido alfa-linolenico, una fonte vegetale di acidi grassi omega-3 ottima per la salute del cuore.
Le arachidi hanno un'alta quantità di proteine e sono anche una grande fonte di grassi mono e polinsaturi e antiossidanti, benevoli per colesterolo e pressione arteriosa.
Le mandorle hanno 22 grammi di proteine per 100 grammi, ma non solo, sceglierle come spuntino o per dare un gusto in più ai propri piatti fa fare anche il pieno di vitamine e minerali, preziosissimi per proteggere dall'obesità, combattere problemi cardiaci e alcune patologie come il diabete.
I pistacchi sono tra i frutti secchi più ricchi di fitosteroli, composti vegetali che aiutano a bloccare l'assorbimento del colesterolo attraverso la dieta.
Le noci sono anche una fonte importante di grassi polinsaturi, tra cui l'acido alfa lipoico, un acido grasso omega-3 noto per i suoi effetti antinfiammatori e di riduzione del colesterolo.
Le nocciole sono una delle maggiori fonti di acidi grassi monoinsaturi antinfiammatori, che possono aiutare a migliorare i livelli di colesterolo.
Yago De Angelis
2025-07-21 21:13:45
Numero di risposte
: 27
È opinione piuttosto comune che la frutta secca faccia ingrassare a causa dell’elevata concentrazione calorica e lipidica. Tuttavia, oltre alle calorie, noci, nocciole, pistacchi, mandorle, pinoli, arachidi e anacardi sono noti per la loro ricchezza in nutrienti, quali acidi grassi insaturi, proteine, fibre, minerali e composti bioattivi dalle numerose proprietà. È proprio per questo che, secondo quanto indicato dalla piramide della Dieta Mediterranea, frutta secca e semi oleosi dovrebbero essere consumati abitualmente, ma nella giusta quantità. È possibile infatti consumarne anche 2 porzioni al giorno di frutta secca o semi, l’importante è che la porzione non superi i 30 grammi, equivalenti a circa 7-8 noci, 15-20 mandorle o nocciole, 3 cucchiai di arachidi o pinoli. In queste quantità e in sostituzione ad altri alimenti, all’interno di una corretta alimentazione, la frutta secca non fa ingrassare. Il merito sembra essere sia delle fibre che delle proteine e dei grassi insaturi: complessivamente questi nutrienti favoriscono il senso di sazietà e possono aumentare la spesa energetica a riposo, con effetti benefici sul controllo del peso. Inoltre, un aspetto sicuramente interessante da considerare è che, in realtà, la frutta secca è meno calorica rispetto a quanto riportato sulle tabelle nutrizionali, poiché il quantitativo reale di calorie ‘assorbite’ dipende anche dalla matrice dell’alimento e dalla sua masticazione.
Irene Leone
2025-07-15 11:53:24
Numero di risposte
: 29
Anche se noci, mandorle, noci del Brasile, ecc. contengono molti grassi e calorie, i ricercatori non hanno trovato un'associazione tra il consumo di noci e il rischio di obesità.
I grassi insaturi nelle noci si ossidano più facilmente e hanno un maggiore effetto termogenico rispetto agli acidi grassi saturi, portando a un minore accumulo di grasso.
La frutta secca ci fa sentire sazi per via del ricco contenuto di fibra e proteine.
Dunque ci aiuta mangiare meno.
La struttura dei vari tipi di noci fa sì che non vengano completamente digerite, quindi non vengono utilizzate tutte le calorie.
In effetti, il conteggio delle loro calorie potrebbe essere sovrastimato fino al 25%.
La struttura dei vari tipi di noci può anche contribuire al loro effetto saziante perché l'atto di masticare per triturarle può modificare le sensazioni di appetito.
Filomena Benedetti
2025-07-03 09:15:32
Numero di risposte
: 20
La frutta secca apporta un alto quantitativo di calorie, pari a circa 600 kcal per 100 g. Quel che conta, proprio in virtù del loro apporto calorico, è consumarle nella prima parte della giornata, in particolare inserendole nella colazione del mattino e come spuntino energetico pre o post workout. Meglio evitare una scorpacciata di frutta secca dopo cena. La quantità ideale, invece, si attesta sulle 5 porzioni alla settimana, ricordando che in pole position tra i frutti in guscio più calorici troviamo le noci, seguite da nocciole e pistacchi. Hanno invece un più basso contenuto di calorie e grassi gli anacardi e le arachidi.
Timoteo Galli
2025-07-03 07:03:23
Numero di risposte
: 21
La frutta secca è infatti un concentrato di nutrienti, ricca di fibre, grassi insaturi e proteine.
La risposta è no.
In queste quantità e come sostituto di altri alimenti all’interno di un regime alimentare equilibrato, la frutta secca non solo non fa ingrassare, ma potrebbe addirittura aiutare a controllare il peso nel tempo.
In altre parole, ci fa sentire pieni più a lungo e brucia calorie anche quando siamo a riposo.
Un aspetto interessante da considerare è che, contrariamente alle aspettative, la frutta secca è in realtà meno calorica di quanto indicato sulle etichette nutrizionali.
Recentissimi studi dimostrano che coloro che consumano regolarmente frutta secca tendono a prendere meno peso nel corso del tempo e presentano un rischio ridotto di sovrappeso e obesità rispetto a coloro che ne consumano meno o non la includono affatto nella loro dieta.
Includere la frutta secca nella propria dieta può essere non solo un’opzione deliziosa, ma anche un modo efficace per mantenere il peso sotto controllo e promuovere il benessere del proprio corpo.
È interessante notare che è possibile godere dei benefici della frutta secca senza temere di aumentare di peso.
Questo è il motivo per cui la frutta secca fa ingrassare meno rispetto ad altri tipi di cibo se consumata con moderazione.
Leggi anche
- Che differenza c'è tra mandorle e nocciole?
- Dove nasce la focaccia dolce?
- Qual è la frutta secca più sana?
- Quali sono più caloriche, le noci o le nocciole?
- Quante calorie ha una focaccia dolce?
- Cosa c'è nella focaccia?
- Qual è la frutta secca che fa dimagrire?
- Quali sono più salutari, le noci o le mandorle?
- Qual è la differenza tra focaccia e colomba?