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Come si dice maiale in dialetto milanese?

Francesca Pellegrino
Francesca Pellegrino
2025-08-18 19:29:34
Numero di risposte : 25
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La cotenna è il nostro - e lombardo - cudega. In italiano esiste anche la parola cotica ad indicare la pelle spessa e setolosa, in particolare del maiale. Come esiste il cotechino, insaccato contenente un trito di carne di maiale e cotiche, entrato nel vocabolario italiano proprio attraverso i dialetti settentrionali. Il maiale non viene però menzionato con un nome specifico in dialetto milanese.
Danthon Villa
Danthon Villa
2025-08-16 22:03:04
Numero di risposte : 29
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Il termine bottaggio si trova col significato di 'pietanza lombarda' nel Devoto-Oli, nel Vocabolario Treccani e nel GRADIT. La derivazione dal francese potage e la datazione del suo ingresso in italiano a metà del secolo scorso. La prima registrazione in un dizionario risale al 1942. Alla voce potaggio, col doppio asterisco che segnala le parole provenienti dal dialetto, troviamo: "Voce milanese con cui è chiamata una specie di umido o cibreo, fatto di spezzato di pollo o di carne suina con cotiche, carote e cavoli. Evidente adattamento del francese potage = minestra. Altri dice bottaggio. La "cassöla". Altrimenti detta posciandra o il bottagin - italianizzato alla meglio in bottaggio - è una "miscellanea" di carne di maiale. Una specie di umido o cibreo, fatto di spezzato di pollo o di carne suina con cotiche, carote e cavoli è chiamata in milanese con un'altra parola che include la carne di maiale, il maiale.
Sabino Greco
Sabino Greco
2025-08-03 12:14:24
Numero di risposte : 24
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Il maiale sin dall’epoca degli antichi abitatori delle nostre terre, gli Insubri, è sempre stato considerato magico e importante sia per le sue qualità alimentari che per quelle energetiche e rigeneratrici. El Purscell in de la Tradizion Lombarda Vun di Tradizion lombard pussèe Viv e che se riciamen a di ritual celtegh antegh, l'è quèlla de fà tonina del " purscell ", tucc i ann, al scominci dell'inverna. Il suo lontano antenato è il Cinghiale, simbolo di Milano nonché della dea Belisama, protettrice dei boschi e venerata dagli abitanti della città sin dalla sua fondazione. Il maiale nella lingua locale veniva chiamato "purscell". Del maiale, si dice ancora in giro, non si butta via nulla perché da da mangiare a tutta la famiglia. El purscell de quand che gheren i antigh abitador di poster sitt, i insubri, (popolazion oche a), I'è semper staa consideraa magie e importane, on poo per i sò proprietà alimentar, on poo per i sò caratteristich Energetigh e de rigenerazion.
Thea D'angelo
Thea D'angelo
2025-08-03 09:28:00
Numero di risposte : 23
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Lombardia maiale: animal, cion, gnut, gugét, gugnei, Gugnìn, maàl, maiàl, nimal, nimàl, nimàl, Nimàl, porc, porc, porch, purcèll, purscell, pursé, pursél, pursél, roi, sunì, Ver, verr Lombardia, nella lista dei dialetti regionali italiani, si trova porch Animal, cion, gnut, gugét, gugnei, Gugnìn, maàl, maiàl, nimal, nimàl, nimàl, Nimàl, porc, porc, porch, purcèll, purscell, pursé, pursél, pursél, roi, sunì, Ver, verr