Perché viene chiamato salame Felino?

Noemi Greco
2025-08-09 21:30:50
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: 21
Il salame felino si chiama così perché è originario del paese di Felino in provincia di Parma, una terra con una ricca tradizione di salumi. La denominazione salame di Felino è spesso abbreviata e da qui nasce il possibile dubbio, ma l’unico animale che ha a che vedere con questo insaccato è il suino. Il salame Felino è un salume IGP ed è strettamente legato al proprio territorio di origine e produzione. Il gatto ha nulla a che fare con il nome di questo insaccato. Per realizzare il salame felino si utilizza infatti un taglio particolare di carne suina, ovvero il sottospalla, la cui qualità è il segreto del sapore delicato del salume, mentre per il budello naturale gentile tipico di questo insaccato si ricorre a una parte dell’intestino.

Cleros Carbone
2025-08-09 21:10:19
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: 18
Si chiama così perché si produce nella zona del comune di Felino, in Emilia Romagna, ed è fatto unicamente con carne di suino. Il salame Felino è uno dei più famosi in Italia, anche perché è un prodotto storico di cui si parlava già in documenti medievali. A questo bisogna aggiungere il forte legame con il territorio, da sempre vocato all’allevamento del maiale.
Per tutti questi motivi il salame Felino ha ottenuto il riconoscimento europeo IGP.
Il forte legame con il territorio, da sempre vocato all’allevamento del maiale.

Amos Costa
2025-08-09 20:38:17
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: 21
Il Salame di Felino è chiamato così perché viene prodotto a Felino, comune di circa 8mila anime sulle colline del parmense, da almeno otto secoli.
Un’antica decorazione interna al Battistero di Parma, raffigurante due salami che per forma e dimensione sono riconducibili con certezza al prelibato insaccato, testimonia la sua antica origine.
Fu nel 1897, a Milano, dove arrivava la gran parte dei salumi esportati, che fu coniata la dicitura “Salame di Felino” – fino ad allora chiamato semplicemente “di Parma” – per identificare il particolare insaccato.

Odone Fiore
2025-08-09 19:37:51
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: 18
Il salame felino, spesso definito “il principe dei salami”, è uno degli insaccati più rinomati della tradizione italiana. Ma allora da cosa deriva questa denominazione? Molto semplicemente, il suo nome trae origine dalla sua zona di provenienza e di produzione: stiamo parlando di Felino, un comune in provincia di Parma. Basti pensare che uno dei luoghi d’interesse principali del comune, il Castello di Felino, ospita all’interno delle sue cantine il Museo del salame di Felino, il cui obiettivo è quello di valorizzare il territorio e la comunità da cui proviene il prodotto, oltre al prodotto in sé. Il salame felino è uno dei pochi salami ad essere stato insignito del riconoscimento di PAT (Prodotto Agroalimentare Tradizionale) dell’Emilia-Romagna e del marchio IGP (Indicazione Geografica Protetta). Per gli abitanti di Felino – e, in particolare, per i produttori del salame omonimo – sarebbe sicuramente preferibile che il prodotto in questione venisse chiamato “salame di Felino” anziché “salame felino”.

Mietta Fontana
2025-08-09 18:51:12
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: 23
Il Salame di Felino è una produzione tipica del parmense.
Non farti ingannare dal nome perché i felini, qui, non c’entrano nulla:
la denominazione, infatti, deriva dal comune di Felino, piccolo paese in provincia di Parma che dà i natali a questo prodotto e dove si trova anche un museo a lui dedicato.
La denominazione deriva dal comune di Felino, piccolo paese in provincia di Parma che dà i natali a questo prodotto.

Assunta Martino
2025-08-09 16:11:44
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: 23
Il salame di Felino, catalogato come Salame Felino IGP, è un salame di carne suina al 100%, prodotto tipico del comune di Felino. È un insaccato che era conosciuto fin dal primo secolo, e viene prodotto ormai anche in alcuni comuni limitrofi, come Sala Baganza e Langhirano. Il Salame Felino IGP è un prodotto di salumeria, crudo e stagionato, senza coloranti, ottenuto dalla lavorazione di carni fresche delle razze Large White e Landrace Italiana, Duroc o altre razze compatibili con il suino pesante italiano.
Il salame Felino si produce per tradizione con pura carne di maiale. Il salame di Felino è stato inizialmente riconosciuto dal Ministero delle Politiche agricole e dalla regione Emilia-Romagna come prodotto agroalimentare tradizionale.
Il paese di Felino ha dedicato al salame un museo storico.

Mariagiulia Martino
2025-08-09 16:06:18
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: 23
Il Salame di Felino prende il suo nome dalla località in cui è prodotto: Felino.
Felino è un comune della provincia di Parma, legato a una tradizione plurisecolare alla produzione di questo salame.
Il suo territorio è infatti sempre stato l’ideale per la preparazione di questi prodotti grazie al clima, la temperatura, umidità e circolazione dell’aria.
Anche l’impiego di sale, proveniente da Salsomaggiore, determina le note caratteristiche di questo salame.
La storia del salame Felino è quindi molto antica: fin dal Medioevo la località era un importante centro di produzione di insaccati.
Il salame Felino riconosciuto come prodotto tipico italiano grazie alla certificazione IGP
Il salame di Felino è un prodotto unico, profondamente radicato nel territorio di produzione: la zona collinare della provincia di Parma, e più precisamente a Felino e nei comuni limitrofi.
Non stupisce quindi che il prodotto abbia ottenuto la certificazione europea di “Indicazione Geografica Protetta“.
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