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Qual è la leggenda della pizza Margherita?

Elga Mancini
Elga Mancini
2025-08-12 01:50:47
Numero di risposte : 14
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Quasi sempre la leggenda che sentiamo raccontare è che il cuoco partenopeo Raffaele Esposito inventò un piatto con i colori della bandiera italiana per servirlo alla Regina Margherita di Savoia che era in visita a Napoli. Era il 21 maggio 1889, quando il Re Umberto I di Savoia e la Regina Margherita si recarono in visita ufficiale a Napoli. Una volta in città i Reali decisero di convocare a corte uno dei cuochi più conosciuti al tempo, tale Raffaele Esposito con un compito preciso: far assaggiare alla curiosa Regina la tanto chiacchierata pizza. Il cuoco preparò ben presto 3 Pizze già molto popolari nella Città Partenopea: una Marinara, una Mastunicola (con olio, formaggio e basilico) e una con pomodoro e mozzarella. La Regina dopo aver provato le prime 2 pizze non era molto entusiasta.. sì il sapore era buono, ma non era niente di eccezionale… Quando la sovrana vide la terza ne rimase subito entusiasta: i colori erano quelli della bandiera d’italia e una volta assaggiata chiese il nome a Esposito il quale rispose “Margherita!” Di vero nella leggenda c’è quindi il fatto che Esposito ha dato il nome alla Pizza in onore della Sovrana tuttavia il cuoco non ha inventato la Pizza, al massimo la moglie ha avuto l’idea geniale di aggiungerci una foglia di basilico.
Gerlando Riva
Gerlando Riva
2025-08-12 01:24:54
Numero di risposte : 29
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La difficoltà di arrivare “alla verità” sta proprio nei miti che la “la regina delle pizze” si porta dietro. No, la pizza Margherita non è stata “inventata” per omaggiare la Regina Margherita, moglie di Umberto I di Savoia. Nonostante sia stata smentita innumerevoli volte, questa storia è tutt’oggi portata avanti con orgoglio da gran parte della città e dalla carta stampata. Tanto da intitolare una targa a Via Chiaia in cui viene ricordata questa vicenda probabilmente mai avvenuta o, nella migliore delle ipotesi, molto romanzata. Ma secondo questa storia, come sono andate le cose? Questa versione dei fatti è quindi legata al regno di Italia unificato e alla visita della regina Margherita di Savoia a Napoli il 21 maggio 1889. Si racconta che la regina Margherita fosse stufa di mangiare cibi troppo elaborati e desiderasse qualcosa di semplice e rappresentativo della cucina locale. Raffaele Esposito, proprietario della pizzeria “Regina d’Italia” (anche sul nome della pizzeria non si hanno certezze), si mise all’opera realizzando tre diverse varianti di pizza. Una con pomodoro e basilico (rappresentando i colori della bandiera italiana), una con mozzarella e basilico e una con pomodoro, mozzarella e basilico. La regina Margherita, apprezzando particolarmente la versione con mozzarella, pomodoro e basilico. Dichiarò che questa fosse la sua preferita e da quel momento la pizza prese il nome di “Margherita” in suo onore. Forgione, citando l’opera “Usi e Costumi di Napoli e contorni descritti e dipinti“, afferma che l’uso del pomodoro e la mozzarella come condimento per la pizza erano ampiamente utilizzati già da molto prima della visita della regina Margherita nel 1889. Un abbinamento come tanti altri e, anzi, neanche troppo gradito. Altra prova a sostegno degli scettici di questa storia è presente all’interno del Regolamento della Commissione Europea che citando fonti storiche afferma che “Le pizze più popolari a Napoli erano la Marinara, nata nel 1734, e la Margherita, che venne offerta alla regina d’Italia in visita a Napoli nel 1889 proprio per il colore dei suoi condimenti che ricordano la bandiera dell’Italia, nata tra il 1796 e il 1810“. Quasi 90 anni prima della pizza offerta da Raffaele Esposito alla Regina d’Italia. Una piccola diatriba che tuttavia, non ha mai preso piede tra la gente comune. Che tutt’oggi, e probabilmente per sempre, a chiunque gli venga voglia di chiedere le origini della pizza più iconica al mondo gli verrà raccontata la famosa leggenda. La storia di un pizzaiolo che con ingredienti semplici e genuini conquista la Regina del Regno con quella che passerà alla storia come la Regina delle pizze. La pizza Margherita.
Ercole Palmieri
Ercole Palmieri
2025-08-12 00:33:47
Numero di risposte : 14
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La pizza Margherita nasce a Napoli nel 1889 per mano di un abile pizzaiolo: Raffaele Esposito. Durante la visita a Napoli del re d’Italia Umberto I di Savoia, viene richiesto all’artigiano della pasta di raggiungere la famiglia reale nella sfarzosa reggia di Capodimonte. Qui, recatosi insieme alla moglie, Raffaele Esposito prepara tre varianti di pizza, tra cui la sua nuova creazione: pomodoro, mozzarella e basilico. La regina Margherita ne rimane talmente estasiata che il pizzaiolo decide di battezzarla con il suo nome. È vero che il pizzaiolo si fosse recato a corte per preparare le tre varianti di pizza, tra cui la Margherita. Ed è vero anche che la famiglia reale abbia particolarmente apprezzato la bontà delle pizze. Tuttavia, la pizza con pomodoro, mozzarella e basilico esisteva già. Il merito di Raffaele Esposito sarebbe stato, quindi, quello di attribuire il nome della regina ad una pizza che era già ampiamente conosciuta, almeno nella città di Napoli. Francesco De Bourcard le descrive così: “coperte di formaggio grattugiato e condite collo strutto, e vi si pone sopra qualche foglia di basilico. Si aggiunge delle sottili fette di mozzarella” e “talora si fa uso” del pomodoro. Dunque, la pizza pomodoro, mozzarella e basilico esisteva prima dell’infornata a corte di Raffaele Esposito, ma anche prima della pubblicazione dell’opera di Francesco De Bourcard.
Luigi Cattaneo
Luigi Cattaneo
2025-08-11 23:51:18
Numero di risposte : 28
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Si racconta che nel 1889 il pizzaiolo Raffaele Esposito della pizzeria Brandi, ancora oggi in attività, ideò la pizza Margherita. Essa deve il suo nome alla regina Margherita di Savoia, in visita nella città di Napoli. La pizza Margherita era fatta con ingredienti semplici, ovvero pomodoro, mozzarella e basilico che rappresentavano la bandiera italiana. Delle tre pizze create dal pizzaiolo napoletano per l’evento, la Margherita fu la più apprezzata dalla regina. Questa è la leggenda che troviamo in tutti i libri. Ma, come riferito da vari testi ottocenteschi, in quell’occasione Raffaele Esposito non inventò la pizza con pomodoro, basilico e mozzarella, ma la fece semplicemente conoscere alla sovrana piemontese. Già nel 1849, infatti, Emmanuele Rocco parlò di combinazioni di condimento con ingredienti vari, tra i quali basilico, “pomidoro” e “sottili fette di muzzarella”.
Marcella Milani
Marcella Milani
2025-08-11 22:18:18
Numero di risposte : 28
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La pizza resta in assoluto il piatto più rappresentativo dell'italianità nel mondo. Ne esistono tante versioni, ognuna con le proprie caratteristiche, ma tutte accumunate da un'origine comune: lo storico incontro a Napoli tra il pizzaiolo Raffaele Esposito, sua moglie Maria Giovanna Brandi e la regina Margherita di Savoia nel 1889. Leggenda vuole che alla regina venissero presentate tre pizze, di cui una con pomodoro, mozzarella e basilico, e che la moglie di Umberto I espresse la propria preferenza proprio per quella che nei colori richiamava la bandiera italiana. Fu così che la creazione venne ribattezzata pizza Margherita, come ricorda una targa affissa all'esterno della pizzeria Brandi. Tuttavia recenti scoperte hanno messo in dubbio la paternità di un piatto, le cui origini sarebbero ben precedenti.