:

Quanto deve marinare la tartare di tonno?

Evangelista Bernardi
Evangelista Bernardi
2025-07-14 04:04:16
Numero di risposte: 6
Il tonno fresco deve essere condito con olio, sale, senape, qualche goccia di salsa di soia e qualche goccia di salsa Worcester. Mescola bene il tutto e riponilo in frigorifero a riposare, in un contenitore con coperchio. La tartare di tonno va gustata appena fatta, ma puoi portarti avanti con le preparazioni allungando i tempi della marinatura, se ne avessi bisogno. Riponilo in frigorifero a riposare, in un contenitore con coperchio, anche fino a 4-5 ore.
Modesto Marchetti
Modesto Marchetti
2025-07-14 03:58:49
Numero di risposte: 8
Non contiene indicazioni sulla durata della marinatura.
Hector Ruggiero
Hector Ruggiero
2025-07-14 01:56:17
Numero di risposte: 6
Il segreto per una buona tartare di tonno sta nel condimento usato per insaporirla. Ci sono inoltre alcune regole da seguire visto che si tratta di pesce crudo. Ecco come realizzare una deliziosa tartare di tonno crudo alla perfezione anche a casa con una marinatura leggera e delicata. Grazie di aver letto la ricetta! Spero la ricetta ti sia stata utile, se hai bisogno di aiuto con qualche passaggio scrivi qui o sui miei canali social, sarò felice di aiutarti!
Pasquale Grasso
Pasquale Grasso
2025-07-14 00:49:58
Numero di risposte: 3
Non marinate il tonno per troppo tempo: una marinatura breve, di circa 10-15 minuti, è sufficiente per insaporire il pesce senza alterarne la consistenza. Mescolate e lasciate riposare in frigorifero per 10 minuti.
Dimitri Sanna
Dimitri Sanna
2025-07-14 00:41:33
Numero di risposte: 3
La MARINATURA può avvenire in diversi modi purché Esalti il gusto del tonno senza Sovrastarlo. Mescolate la tartare e lasciatela insaporire fuori dal frigo per 30 minuti circa mescolando di tanto in tanto. Trascorso questo tempo, togliete l’aglio e aggiungete del Succo di limone. Il Succo di limone va’ aggiunto solo alla fine, al momento di servire, altrimenti il tonno “si cuoce” assumendo il caratteristico colore bianco. Preparazione10 minuti Riposo30 minuti Servings: 2 Porzioni Calories: 150kcal Costo: Medio 200 g filetto di tonno rosso (abbattuto) 2 cucchiai olio d’oliva (o olio di sesamo) sale pepe nero scorza di limone grattugiata succhio di limone alla fine aromi freschi (timo, finocchietto, menta…) Come fare la tartare di tonno rosso Il termine “tartare” può essere applicato sia alla carne che al pesce e fa’ riferimento ad una preparazione a crudo con taglio al coltello. Più il taglio è sottile più sarà buona la tartare. Mettete la tartare di tonno in una ciotola ed insaporite con Sale, Pepe nero e Olio extra vergine d’oliva. Per la tartare di pesce è preferibile usare un olio dal gusto Delicato. Negli ultimi anni ho scoperto, grazie alla cucina orientale, che l’olio di Sesamo è perfetto per questa ricetta. Aggiungete anche scorza di limone grattugiata e trito di timo. Se volete, potete aggiungere anche uno spicchio d’aglio schiacciato da togliere alla fine. NOTA: il succo di limone va’ aggiunto alla fine perché attiva il processo di macerazione del tonno facendogli cambiare colore nell’arco di pochi minuti.
Arturo Ricci
Arturo Ricci
2025-07-14 00:33:09
Numero di risposte: 4
La tartare, che sia di carne o di pesce, è un piatto che non richiede cottura e in cui gli ingredienti vengono tagliati a cubetti o sminuzzati e poi lasciati marinare. A quel punto, i cubetti di tonno vanno trasferiti in una ciotola e conditi con il succo di limone, un po’ di pepe, l’olio d’oliva, il miele e la menta sminuzzata e lasciati poi marinare. La marinatura è importante per far legare tutti i sapori e per far ammorbidire leggermente il pesce. Dopo circa dieci minuti, si può procedere alla composizione.
Nunzia Martini
Nunzia Martini
2025-07-13 23:57:15
Numero di risposte: 2
I tempi della marinatura del pesce devono sempre essere compresi tra i 10 e i 20 minuti, a seconda dell’intensità di sapore che volete raggiungere, ma mai oltre, per evitare che la parte acida del composto bruci le carni delicate del pesce e soprattutto della nostra tartare di tonno. La marinatura più semplice che potete fare è la classica a base di olio, succo di limone e sale. La marinatura del pesce, a differenza di quella della carne, è una tecnica base veloce e poco impegnativa, ma che regala sempre grandi risultati. Il trucco per fare in modo che i sapori restino sempre delicati e mai troppo invadenti è quello di scolare bene il pesce dalla sua marinatura, così da lasciare sulle sue carni soltanto una nota di quello che avete utilizzato. Se, invece, volete osare con un sapore più dolce, usate il succo di arancia. Per una marinatura più intensa, invece, potete mescolare olio e salsa di soia, ma a quel punto ricordatevi di non aggiungere il sale, perché la salsa di soia è già molto sapida di per sé. Se cercate un gusto intermedio, aggiungete del succo di lime o, per rimanere in tema, del succo di yuzu, in modo da alleggerire e sgrassare la pesantezza della salsa di soia. Alimento pregiato e di alta qualità il tonno, soprattutto quando lo consumiamo crudo è un ingrediente che va rispettato, quindi mai troppo modificato, per mantenere il più possibile intatte le sue caratteristiche organolettiche.