:

Quali furono i primi gusti di gelato?

Quirino Guerra
Quirino Guerra
2025-09-12 14:47:37
Numero di risposte : 21
0
La storia del gelato si è evoluto nel corso del tempo, diventando quello che tutti noi ora conosciamo. Si tratta di un cibo antico, tanto che non è facile risalire alle sue origini. Alcuni ne attribuiscono le origini addirittura ai tempi di Abramo e Isacco: nella Bibbia, infatti, si trova un passaggio in cui Isacco offre ad Abramo del latte di capra misto a neve. Altri ancora ritengono invece che risalga al tempo degli antichi Romani, che inventarono dei veri e propri dessert freddi a base di neve. È però la Firenze del Cinquecento a vedere il primo gelato moderno, ottenuto con latte, panna e uova. Il primo gelato confezionato della storia è l’intramontabile stecco Mottarello fiordilatte, nato nel 1948. La sua nascita avviene all’inizio degli anni Cinquanta e da allora non è cambiato molto: si tratta di un cuore di panna racchiuso in un guscio di croccante cioccolato. Il Mottarello è stato quindi il primo gelato confezionato della storia.
Laura Vitali
Laura Vitali
2025-09-05 03:10:16
Numero di risposte : 19
0
I primi gusti di gelato sembrano essere stati a base di miele, limone e melograno mescolati con il ghiaccio. Dolci ghiacciati venivano serviti per rinfrescarsi durante le ore più calde dell’estate. Il palermitano Francesco Procopio dei Coltelli era solito servire questo tipo di alimento rinfrescante a base di frutta. In Italia i gusti sono davvero tantissimi e le novità continuano a sorprendere. Ma quelli più consumati e amati sono sempre i grandi classici come il gusto cioccolato, la nocciola, il limone, la fragola, la crema, la stracciatella e il pistacchio. Negli Stati Uniti invece, il gusto più amato sembra essere quello alla vaniglia. In America, inoltre, si è soliti cospargere poi il gelato con il “topping”, uno sciroppo di diversi gusti da aggiungere nella parte superiore del gelato per donargli ancora più gusto e dolcezza. In Francia si predilige cioccolato, caffè e menta, così come in Germania. In Svezia è molto apprezzato il gelato alla liquirizia. A inventarlo fu Alessandro Tortoni, un gelataio napoletano a Parigi, che alla fine del settecento inseriva un gelato a gusto crema insaporito con rhum e amaretti tra due biscotti. Le classi altolocate parigine lo amavano. Infine, la storia dello stecco gelato nasce a Torino nel 1939 grazie alla creatività di Giuseppe Feletti che, dopo una lunga fase di sperimentazione, commercializzò e brevettò il Pinguino: croccante cialda al cioccolato su morbida crema bianca.
Gianluca Giuliani
Gianluca Giuliani
2025-08-27 10:01:07
Numero di risposte : 16
0
I greci amavano preparare le loro bevande rinfrescanti con poco limone, miele e molto succo di melograno con neve o ghiaccio. Gli arabi in Sicilia erano soliti mescolare la neve dell'Etna ai succhi di frutta, creando quello che può essere considerato l'antenato del nostro gelato artigianale. La nascita del gelato a base di latte o alla crema di latte è abbastanza recente. Nasce intorno all’anno 1565, alla corte di Caterina de' Medici, a Firenze, per merito dell’architetto Bernardo Buontalenti, detto Mastro Bernardo delle girandole che realizza un sorbetto quasi gelato utilizzando neve, sale, limoni, zucchero, bianco d’uovo e latte. Successivamente, nel 1686, l'intraprendente siciliano Francesco Procopio, trasferitosi a Parigi, inaugura il "Café Procope”, tutt'ora esistente, dove crea una nuova ricetta per fare il sorbetto-gelato utilizzando frutta, miele, zucchero e ghiaccio.
Marianna Messina
Marianna Messina
2025-08-20 10:38:02
Numero di risposte : 16
0
I primi carretti gelato sfrecciano nella Roma antica I primi a proporre una sorta di gelato somigliante all’attuale furono i Romani: lo testimonia la ricetta di Plinio il Vecchio che indica come mescolare ghiaccio tritato con miele e succhi di frutta e parla di un attivo commercio di neve dal Terminillo, dal Vesuvio e dall’Etna. Persino Alessandro Magno, durante le sue conquiste in India, pretendeva continui approvvigionamenti di neve da assaporare con il miele e per questo faceva costruire apposite buche scavate nel terreno. Gli egizi si dice offrissero ai loro ospiti calici d' argento divisi a metà, una piena di neve e l' altra di succhi di frutta. I primi documenti storici in cui si parla di “gelato” arriva da un poeta greco vissuto ad Atene intorno al 500 a.c., che racconta quanto ai greci piacesse preparare bevande rinfrescanti con limone, miele, succo di melagrana, e naturalmente neve o ghiaccio.
Simona De rosa
Simona De rosa
2025-08-09 15:04:38
Numero di risposte : 21
0
Già nel 2000 a.C., gli antichi mesopotamici conservavano la neve in caverne profonde per creare dolci rinfrescanti mescolati con miele e frutta. Tuttavia, è in Cina, intorno al 700 a.C., che troviamo il primo esempio di un dessert simile al gelato: una miscela di neve, latte e riso che veniva servita ai nobili della dinastia Tang. Anche nell’antica Roma, l’imperatore Nerone era noto per far arrivare neve dalle montagne, da mescolare con miele e frutta per creare un dolce rinfrescante, quello che potremmo considerare un lontano parente del gelato moderno. Durante il Medioevo, furono gli Arabi a contribuire notevolmente all’evoluzione del gelato, con l’invenzione dello “Sharbat”, un dolce a base di succhi di frutta e ghiaccio. Da questa parola deriva il termine “sorbetto”, un tipo di dolce ancora oggi molto popolare, soprattutto nelle regioni mediterranee. Gli Arabi portarono questa tecnica in Sicilia, dove la produzione di sorbetti divenne un’arte. Fu proprio in Sicilia che si iniziò a utilizzare lo zucchero, anziché il miele, come dolcificante, dando al gelato un sapore più delicato e una consistenza più cremosa.
Nadir Palumbo
Nadir Palumbo
2025-08-03 00:48:01
Numero di risposte : 20
0
Le origini del gelato risalgono a molto tempo fa, con vari popoli che hanno contribuito alla sua evoluzione. In Sicilia nel IX secolo gli arabi preparavano delle bevande con succhi di frutta che venivano congelati con la neve dell’Etna e addolciti con la canna da zucchero. Nel Cinquecento a Firenze alla corte di Caterina De Medici, si rivendica la prima preparazione a base di latte, la panna e le uova. Il gelato cominciò a diffondersi in Europa dopo l'apertura del caffè Procope a Parigi nel 1686. Il primo gelato industriale su stecco è stato il Mottarello al fiordilatte, creato in Italia nel 1948. Subito dopo, negli anni '50, è stato creato il primo cono di gelato industriale, il Cornetto, anche in Italia.
Secondo Milani
Secondo Milani
2025-07-26 09:37:58
Numero di risposte : 17
0
Gli Egizi erano soliti rinfrescarsi con bevande miscelate a neve o ghiaccio, un'usanza che si sarebbe poi diffusa in altre civiltà del Mediterraneo. Tuttavia, altre teorie attribuiscono la paternità del gelato agli antichi Romani, i quali svilupparono la cosiddetta "nivatae potiones", una sorta di dessert freddo ottenuto mescolando neve con miele e succhi di frutta. Durante la dinastia Tang in Cina veniva consumata una bevanda a base di latte di capra, mucca o bufala, cotta con farina e canfora e successivamente raffreddata con neve o ghiaccio in appositi contenitori di ferro. Nel mondo arabo, si sviluppò lo "shrb", termine derivato dal turco "sherbet" e dall'arabo "sharab", che significa "sorbire, bere". Questo antenato del sorbetto era uno sciroppo di zucchero aromatizzato con frutta, spezie, fiori ed erbe officinali. Nel continente americano, il primo gelato sembra essere nato in Ecuador, dove si mescolavano ghiaccio e neve con succhi di frutta e latte in un grande paiolo chiamato "paila".