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Chi ha portato le spezie in Italia?

Stefania Piras
Stefania Piras
2025-07-26 19:29:11
Numero di risposte : 8
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La rotte delle spezie, conosciuta anche come via delle spezie, collegava il vecchio continente europeo all’India, e venne praticamente “aperta” ad opera dei portoghesi, più precisamente dal principe Enrico il Navigatore, promotore delle missione portata a termine da Vasco de Gama nel 1498. A monte vi era l’esigenza di creare un canale di commercio che escludesse tutti gli intermediari turchi, veneziani, arabi e persiani la cui presenza, oltre ai dazi imposti dall’Impero Ottomano, era motivo di rincaro del prezzo delle spezie. La rotta delle spezie prevedeva la circumnavigazione dell’Africa bypassando i paesi arabi. Prima dell’apertura della rotta delle spezie queste ultime avevano un valore commerciale enorme. Il motivo di prezzi così alti, oltre alle tasse doganali e al costo degli intermediari, stava nel loro utilizzo non solo alimentare ma anche a scopo farmacologico. Tutti coloro che fino a quel momento avevano avuto un ruolo predominante nel commercio internazionale persero il monopolio, con conseguente caduta nelle quotazioni delle merci e incremento di domanda e offerta. In un solo colpo divennero obsoleti e meno importanti anche percorsi antichissimi come la Via della seta, e la Via dell’incenso. Prima dell’apertura della rotta delle spezie il monopolio commerciale di aromi, erbe officinali e profumate era nelle mani degli arabi. Per mantenere l’esclusiva sulle transazioni i mercanti ottomani diffondevano storie e leggende circa la vera origine delle spezie. Si narrava che i luoghi di provenienza delle erbe aromatiche erano popolati da creature spaventose come uccelli giganti, draghi e popoli selvaggi che le custodivano gelosamente.
Concetta Sorrentino
Concetta Sorrentino
2025-07-26 18:22:03
Numero di risposte : 10
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Nel tardo Medioevo le spezie più esotiche venivano trasportate dall'Asia in Europa. Dal X secolo, il commercio delle spezie era in mani arabe. A quel tempo, le spezie venivano portate solo per via terrestre dal territorio arabo in Europa. Vasco da Gama continuò sulla costa orientale dell'Africa per continuare poi sul mar Arabico e finire nelle Indie Occidentali. Dopo aver navigato intorno all'India e la regione del Ceylon raggiunse il Golfo del Bengala e lo Stretto di Malacca attraversando Sonda e Banda, infine arrivò sulle Isole delle Spezie. Durante questo viaggio, nel 1498 Da Gama ed i suoi uomini furono i primi uomini europei a navigare la costa indiana di Malabar. Da Gama concluse accordi commerciali in India e tornò a Lisbona nel 1499 con la nave carica di spezie. Nel giro di pochi decenni la metà del commercio delle spezie asiatiche si spostò su questo percorso marittimo che presto divenne la rotta delle spezie.
Baldassarre Galli
Baldassarre Galli
2025-07-26 16:28:11
Numero di risposte : 8
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Cercavano soprattutto spezie. Merce di provenienza esotica, che tra Medioevo e Risarcimento ha goduto di un prestigio immenso e raggiunto prezzi da capogiro. In realtà cercavano soprattutto spezie. Proprio a queste sostanze ricavate da piante aromatiche, che aggiungono gusto e profumo al cibo, è dedicato il nuovissimo ricettario di Slow Food Editore A tavola con le spezie. Dall’anice allo zenzero, dal pepe alla cannella, il libro presenta le singole spezie attraverso schede di approfondimento e una raccolta delle ricette della tradizione italiana che le vedono protagoniste. Tra oltre cento ricette presenti sul volume ne abbiamo scelta una al profumo di cannella, una delle spezie più amate e versatili. In entrambi i casi si utilizza la parte interna della corteccia dei rami giovani, che si arrotola per effetto dell’essiccazione e si commercializza nelle inconfondibili stecche o macinata. Fa parte dell’insieme di spezie utilizzato per la concia dei salumi ed entra da protagonista nei dolci speziati di molte regioni italiane.