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Cosa si mangia il giorno di Natale in Puglia?

Modesto Marchetti
Modesto Marchetti
2025-07-30 18:07:55
Numero di risposte : 30
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In Puglia, il menu di Natale tradizionale è una vera e propria celebrazione della gastronomia locale, ricca di piatti autentici e genuini. Il pranzo di Natale si apre con gli antipasti, dal pesce fritto, alle pettole, ai panzerotti fritti ripieni di mozzarella e pomodoro a una serie di focacce tipiche della tradizione, tra cui il calzone con gli sponsali. Non mancano poi i tradizionali salumi e formaggi. Un invitante tagliere, ricco di formaggi e salumi della tradizione pugliese, sarà sicuramente accolto con gioia. Dopo gli antipasti, si passa ai primi piatti. Il pranzo di Natale tipico della Puglia offre varie alternative: orecchiette con cime di rapa, orecchiette o maccheroni al forno, lasagne. Come seconda opzione primi a base di pesce, come la pasta con le vongole, gli spaghetti alle alici, o cavatelli con le cozze. A seguire il pranzo pugliese di Natale prevede un corteo di secondi che possono includere, agnello al forno, costine di maiale al forno o gli involtini di carne con contorno di cime di rapa stufate e rosolate in padella, patate al forno, melanzane e carciofini sott’olio o lampascioni. Per concludere il pranzo di Natale non possono mancare di certo i dolci tipici pugliesi, in particolare quelli più strettamente legati alla tradizione natalizia. Insieme al classico pandoro o panettone, frutta secca, i dolci che non mancano mai a Natale sono le cartellate pugliesi, dolcetti di pasta finissima ricoperte di vino cotto. Da proporre per deliziare gli ospiti anche le mandorle atterrate ricoperte con cioccolato fondente, i mostaccioli, e i purceddhruzzi, palline di pasta fritta immerse nel miele, imprescindibili nel tipico pranzo di Natale.
Maddalena Monti
Maddalena Monti
2025-07-30 16:49:56
Numero di risposte : 28
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Il Natale pugliese non si riduce ad un solo giorno di festa, ma rappresenta più un periodo in cui si vive attraverso tradizioni e celebrazioni con le persone più care. La vigilia di Natale, giorno della vigilia di Natale, tutte le famiglie si riuniscono e consumano una cena in compagnia, per aspettare la venuta di Gesù. Solitamente, una tipica cena natalizia pugliese è a base di pesce, come baccalà a tocchetti, capitone, cozze e vongole. Ovviamente non mancano le orecchiette con le cime di rapa, piatto più rappresentativo di questa regione. Nei dolci c’è tutto lo spirito del Natale. I più famosi sono le cartellate o carteddate, dei dolci a forma di anello rappresentanti l’aureola di Gesù bambino. Vi sono anche le gustose pettole, delle piccole sfere di pasta cotte in olio bollente e mangiate con mosto o miele, e i cuscinetti di gesù bambino, dei dolci glassati e ripieni di pasta alle mandorle.
Erminio Grassi
Erminio Grassi
2025-07-30 15:43:27
Numero di risposte : 21
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Sulle tavole pugliesi il giorno del pranzo e della cena di Natale non possono mancare: le lasagne al forno; il baccalà in umido con i lampascioni (cipolline dal gusto amarognolo che si trovano sottoterra, allo stato selvatico); la Focaccia pugliese; l’agnello e salsiccia alla griglia con le cime di rapa. I dolci tipici invece sono: le carteddate ( fritte a forma di rosa e guarnite con miele o mosto) e i porcedduzzi (gnocchetti disposti a piramide con miele e zuccherini colorati). Anche i menù dei ristoranti, quelli che decidono di rimanere aperti e prestare servizio, prediligono proporre piatti tipici, magari rivisitati. Ecco tutti i piatti realizzati durante la giornata del 25 Dicembre nella regione Puglia. Lasagne, baccalà, lampascioni e l'inimitabile focaccia pugliese.
Danny Vitale
Danny Vitale
2025-07-30 14:16:34
Numero di risposte : 19
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Il pranzo della Vigilia, molto frugale, si compone solitamente di verdure tipiche stufate con condimenti leggeri. Panzerotti ripieni in vari modi, con ricotta forte, o sponsali con olive, o nel classico ripieno di mozzarella e pomodoro. Molto apprezzate sono focaccine vuote fatte con pasta di pizza, e fritte in extravergine, arricchite, a volte, con un intingolo a base d’uva passa, olive e pinoli. Immanbili i calzoni farciti. Nella cena del 24 – ovunque – non mancano il capitone e il baccalà cotti in vari modi. Il primo piatto più diffuso sono le tripoline col ragù di baccalà o anche con solo pomodoro e acciughe salate. Per secondo la spettacolare frittura mista. Il primo piatto è di solito al forno, semplice con mozzarella e sugo di pomodoro, o ricco alla pugliese, con melanzane, e le squisitissime polpettine di carne impanate e fritte. In alcuni paesi è di rito il brodo di cappone o di tacchino con le verdure, in particolare il cardo interrato bollito e fatto a listarelle. Per secondo può esserci pesce o carne, al forno o alla brace. I “Sopratavola” sono presenti in ogni pasto e per tutte le feste. Il primo posto è destinato alle verdure crude: sedano, finocchi, cime di cicoria dolce, carote, ravanelli, cetrioli e finocchi crudi. Noi abbiamo aggiunto altro, come la frutta secca: mandorle tostate, Pecorino Canestrato con pere, Mozzarelle e Burrate, e altro ancora.