Qual è il paese del baccalà?
Lina Conti
2025-07-09 17:37:17
Numero di risposte
: 22
Il merluzzo ha sicuramente una buona qualità proteica.
Ha l’energia fornita dalle proteine, non contiene zuccheri e ha anche un basso contenuto di lipidi.
Il metodo di conservazione del merluzzo inoltre, mantiene intatto l’Omega 3.
Il quale è un acido grasso polinsaturo, che è benefico per l’organismo.
Una volta reidratato, le proprietà nutrizionali dello stoccafisso sono paragonabili a quelle del merluzzo, contiene solo una piccola quantità di zucchero e una grande quantità di potassio e vitamina B.
Naturalmente, per i pazienti con pressione alta è raccomandabile ripulirlo dal sale.
Il forte impulso per l’importazione e la lavorazione del merluzzo si deve in primis al movimento cattolico della Controriforma, che approvò il divieto della carne nelle feste religiose.
La risposta a questa domanda è stata trovata nella presenza della vicina sorgente del fiume Sebeto, dove abbondano le acque utilizzate per la lavorazione delle materie prime importate dal Nord Europa.
I maestri sommesi prepararono e utilizzarono le prime cisterne per metterlo in ammollo per reidratarlo, in seguito rinvenirlo e lavorarlo ancora una volta.
A livello nazionale i dati confermano questa leadership.
Somma Vesuviana, in quanto polo del merluzzo, è infatti la più grande base produttiva del sud Italia, grazie alle numerose aziende che sono nate nel corso degli anni.
Tale primato è minacciato solo dal Veneto e dalle Marche.
Ione Colombo
2025-07-09 17:07:00
Numero di risposte
: 21
SANDRIGO è considerata la "patria del baccalà", grazie ai suoi legami di amicizia, culturali e commerciali con le isole LOFOTEN ( NORVEGIA) ed in particolar modo con l’isola di RØST, ma anche per le biennali GIORNATE ITALO-NORVEGESI e l’annuale FESTA DEL BACCALA’ ALLA VICENTINA, manifestazioni molto conosciute, organizzate dalla Pro Loco, che attirano nel paese gente da tutto il Veneto e dalle regioni vicine.
Nell’occasione vengono preparati circa 15.000 piatti di baccalà.
La festa si svolge il sabato e la domenica ultimi di settembre, con spettacoli vari nelle piazze del Paese e la nomina dei nuovi "CAVALIERI " della CONFRATERNITA DEL BACCALA’.
FESTA DEL BACCALA’ (annuale) NELLE PIAZZE DI SANDRIGO Spettacoli vari – chioschi con il baccala’ alla vicentina da venerdì alla domenica ultimi di settembre
La festa si svolge tutti gli anni l’ultimo fine settimana di settembre
GIORNATE ITALO-NORVEGESI (biennali – negli anni dispari)
Tutte le sere della settimana : spettacoli- films- dibattiti- mostre sulla Norvegia, con rappresentanti della politica, dello spettacolo e della cultura norvegesi.
La settimana si conclude con la FESTA DEL BACCALA’.
SANDRIGO è considerata la "patria del baccalà"
Federico Esposito
2025-07-09 15:50:35
Numero di risposte
: 16
Il baccalà è un alimento a base di pesce molto popolare in Portogallo.
Ha una lunga storia di consumo in questo Paese, dove è stato consumato per secoli come fonte di proteine durante i mesi invernali, quando il pesce fresco era meno disponibile.
Il bacalhau viene preparato in molti modi diversi in Portogallo, ma uno dei più famosi è il bacalhau com natas, un piatto a base di baccalà cotto con patate, uova e panna.
Le prime tracce della pesca e della salatura del merluzzo in Portogallo risalgono al XIV secolo.
Nel Medioevo, il sale era un bene che i portoghesi possedevano e utilizzavano come moneta di scambio con i Paesi nordici, dai quali importavano il baccalà e verso i quali esportavano il sale.
È all'epoca delle Scoperte che compare l'etichetta "bacalhau da Noruega", dal momento che le notizie della prima relazione tra la pesca del merluzzo e il metodo di salatura risalgono agli stessi viaggi di scoperta.
Il Portogallo riprese i viaggi verso Terranova nel 1835, con la Companhia de Pescarias Lisbonense.
Il Portogallo ha una flotta di 13 barche per la pesca del merluzzo, che pescano a Terranova, in Norvegia e alle Svalbard.
Esporta merluzzo salato, essiccato e ammollato ultra congelato in Brasile, Francia, Angola e Italia.
Edvige Marino
2025-07-09 15:43:11
Numero di risposte
: 20
La realizzazione dello stoccafisso ha contribuito a rendere ricchi gli isolani. Non solo la natura porta milioni di merluzzi migratori nelle loro acque ogni inverno, ma grazie agli effetti modificatori della Corrente del Golfo, questo luogo gode anche di inverni eccezionalmente miti. Al giorno d’oggi oltre il 70% della produzione di stoccafisso continua ad essere acquistata dall’Italia. Alle isole Lofoten il legame storico con l’Italia persiste ed è palpabile. Il baccalà e lo stoccafisso, con la loro storia di scambi e contaminazioni, ci ricordano che una cucina non si può limitare solamente ai chilometri zero o ai nazionalismi. Forse, riflettere sull’importanza dello stoccafisso per la nostra tradizione, potrebbe aiutarci a capire meglio l’essenza stessa della cucina.
Leggi anche
- Qual è la storia del baccalà mantecato?
- Qual è la storia del baccalà Veneto?
- Come è fatto il baccalà mantecato?
- Differenza tra baccalà mantecato e alla vicentina?
- Come si mangia il baccalà mantecato?
- Qual è il baccalà originale?
- Cosa significa mantecare il baccalà?
- Chi ha il colesterolo alto può mangiare il baccalà?
- Il baccalà mantecato va servito caldo o freddo?