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Perché il mio brasato è duro?

Rebecca Barone
Rebecca Barone
2025-07-28 21:42:18
Numero di risposte : 21
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La cottura lenta è un metodo ideale per cucinare parti di carne meno costose, rendendole più tenere e gustose rispetto ad altri metodi di cottura. Il brasato è venuto fuori duro come il ferro e immangiabile Oggi ho fatto il brasato e dopo 8 ore era ancora duro come una roccia. L'ho lasciato cuocere per 10 ore e la carne era ancora super dura, ma le verdure erano obliterate, La differenza principale è che questa volta ho comprato un arrosto di girello, che è significativamente più spesso dell'arrosto di spalla che ho comprato l'ultima volta.
Laerte Rossetti
Laerte Rossetti
2025-07-15 16:20:56
Numero di risposte : 21
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La carne migliore da utilizzare per un brasato è quella di manzo. Non deve essere troppo magra perché la lunga cottura potrebbe renderla dura e stopposa. Nel caso in cui abbiate un pezzo di carne con poco grasso, dovreste lardellarlo. Questa operazione consiste nell' introdurre nel pezzo di carne dei bastoncini di lardo, pezzetti di pancetta o di prosciutto perché cedano, in cottura, il loro grasso, lasciando la carne morbida e tenera. I pezzi di lardo vanno sempre posizionati lungo il senso del muscolo. Per far si che i succhi della carne non fuoriescano e si disperdano, per prima cosa occorre rosolare il pezzo di carne in un filo di olio, in modo che si sigilli su ogni lato.
Nadia Giordano
Nadia Giordano
2025-07-15 14:21:10
Numero di risposte : 17
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La tenerezza del brasato dipende da diversi fattori, e una delle cause principali di un risultato deludente è la scelta del taglio di carne. È fondamentale utilizzare tagli che contengano una buona quantità di tessuto connettivo, come il muscolo di spalla o il petto. Questi tagli, durante una cottura lenta, si trasformano in gelatina, conferendo alla carne la sua caratteristica morbidezza. Un altro fattore critico è il tempo di cottura. Un brasato richiede una cottura lunga e a bassa temperatura per permettere al tessuto connettivo di rompersi adeguatamente. Se la carne viene cotta troppo velocemente o per un tempo insufficiente, il risultato sarà inevitabilmente duro. La temperatura di cottura è altrettanto importante. Una temperatura troppo alta può far sì che la carne si asciughi, mentre una temperatura troppo bassa potrebbe non essere sufficiente per rompere il tessuto connettivo. È consigliabile mantenere una temperatura costante e moderata, di solito intorno ai 150-160 gradi Celsius. Anche la marinatura gioca un ruolo cruciale. Marinare la carne in vino rosso, spezie e aromi per diverse ore, o meglio ancora per una notte intera, aiuta ad ammorbidire le fibre muscolari e ad arricchire il sapore del piatto. Un altro errore comune è la mancanza di umidità durante la cottura. È essenziale che la carne sia coperta da una quantità sufficiente di liquido, come brodo o vino, per evitare che si asciughi. Infine, la pazienza è la chiave. La carne deve riposare dopo la cottura per permettere ai succhi di ridistribuirsi, garantendo così una consistenza tenera e succosa. Insomma, per evitare che il brasato risulti duro, è fondamentale prestare attenzione alla scelta del taglio, al tempo e alla temperatura di cottura, alla marinatura e al riposo finale della carne.