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Qual è il tipico salame lombardo?

Antonino Basile
Antonino Basile
2025-08-09 20:34:10
Numero di risposte : 27
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Il salame di Varzi DOP è originario delle zone della Valle Staffora e le fonti più accreditate sostengono che sia legato alla tradizione monastica dell’ordine benedettino. Il risultato è lo stesso che si può degustare ancora oggi: un salame dolce, dove la parte magra e quella grassa sono perfettamente equilibrate e dove i sapori si arricchiscono con la stagionatura. Il salame mantovano ha anch’esso una storia molto antica. Diverse testimonianze dimostrano che la carne di maiale era già ampiamente consumata in epoca etrusca in questa zona ma è con i Gonzaga che nasce questo insaccato al punto che a corte non potevano mancare i masin, ossia i norcini che producevano i salami. Il salame di Cremona IGP è il re indiscusso delle trattorie locali e spesso viene servito accompagnato da fichi e pere. Il salame Milano o Crespone presenta una grana fine. Oggi risulta essere uno dei salami più conosciuti al mondo grazie al suo equilibrio tra carni grasse e carni magre ma la sua storia internazionale è legata proprio al produttore meneghino Citterio. Il salame d’oca di Mortara viene prodotto con carne d’oca mista a suino prima di essere insaccato in pelle d’oca per la cottura. La zona di produzione è la Lomellina, un territorio in provincia di Pavia conosciuto per le risaie.
Vitalba Sorrentino
Vitalba Sorrentino
2025-08-09 20:03:42
Numero di risposte : 21
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Il salame di Varzi è un’eccellenza a marchio D.O.P. Una qualità e una genuinità che solo gli abili artigiani salumieri riescono a tramandare, rispettando un'antichissima ricetta e affidandosi alle condizioni climatiche uniche del territorio dell’Oltrepò Pavese montano. Il salame di Varzi è un prodotto tipico della Valle Staffora in Lombardia come dicevamo prima, una zona presidiata da un consorzio creato ad hoc che si impegna per preservare e custodire le caratteristiche e la qualità del prodotto. Tra le preparazioni con riconoscimento DOP o IGP citiamo il salamino alla cacciatora, il salame brianza, il salame di Varzi, la coppa mantovana, la mortadella di fegato. I salumi della Lombardia sono ottimi da consumare crudi, ma anche cotti, magari accompagnati da altri sapori.
Nayade Villa
Nayade Villa
2025-08-09 19:51:52
Numero di risposte : 31
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I salumi tipici della Lombardia sono tantissimi, poiché in quasi ogni zona della regione esiste una ricetta diversa di salame: dal salame cotto brianzolo al celeberrimo salame Milano che prende il nome proprio dal capoluogo. Ma se dobbiamo scegliere un salume lombardo per eccellenza, andiamo sull’IGP: la Bresaola della Valtellina è un autentico tesoro gelosamente custodito dai produttori della provincia di Sondrio, nel cuore delle Alpi, i cui confini delimitano il territorio di produzione di questo salume alpino stagionato, leggerissimo e con ottimi valori nutrizionali.
Germano Martinelli
Germano Martinelli
2025-08-09 19:29:50
Numero di risposte : 16
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Il salame Milano, anche chiamato Crespone, è un tipo di salame prodotto originariamente nel milanese a base di carne di maiale, bovino, pepe e spezie varie, dalla caratteristica grana fine. La produzione del salame si è poi con il tempo diffusa su tutto il territorio lombardo. Il salame Milano presenta un gusto più dolce e delicato e non ha sentore di affumicato. Dall'aspetto simile al salame ungherese, il salame Milano è caratterizzato da una macinazione a grana fine con le parti di grasso e magro distribuite in maniera uniforme grazie all'ausilio di un particolare strumento chiamato "finimondo", sorta di tritacarne che macina le carni in maniera molto fine. Il salame, solitamente di diametro tra i 6 e gli 11 centimetri, è caratterizzato da una macinazione a grana fine con le parti di grasso e magro distribuite in maniera uniforme. La pasta di salame viene quindi insaccata in un budello naturale e lasciata stagionare dalle 3 alle 9 settimane a seconda del diametro del salame.
Tommaso Pellegrini
Tommaso Pellegrini
2025-08-09 18:24:40
Numero di risposte : 20
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Il salame di Varzi è prodotto usando solamente i tagli pregiati del suino come coscia e guanciale. Per esprimere le sue qualità necessità di un affinamento di almeno un mese. Altri salumi tipici della Lombardia Salame Brianza DOP Salame di Cremona IGP Salame Mantovano Salame Milano Salamini italiani alla Cacciatora DOP Slinzega Violino della Valchiavenna
Silvio Farina
Silvio Farina
2025-08-09 18:10:33
Numero di risposte : 17
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Il salame Brianza è un salume di carne di suino, a grano grossa o fine a seconda del metodo di preparazione, nato in quella zona a cavallo tra più provincie della Lombardia che hanno come punto in comune il Monte Brianza. Un salume di cui si ha già testimonianza durante gli insediamenti delle popolazioni galliche in questi territori, portando le proprie tecniche di conservazione della carne, poi perfezionate e sviluppate nel periodo monastico. Il salame Brianza è prodotto esclusivamente dall’impasto di carni suine alle quali vengono aggiunti sale, pepe in pezzi o pepe macinato e in alcuni casi il vino. Un’altra DOP lombarda nota in tutta Italia è il salame di Varzi, un salume antichissimo, perfezionato nei secoli dall’abilità monastica di conciare e poi stagionare le carni, ancora oggi prodotto secondo il metodo tradizionale. Di forma cilindrica, il salame di Varzi deve mantenere obbligatoriamente una proporzione di carne grassa al 70% e magra al 30%. Un salame cosiddetto dolce, proprio per questo preciso bilanciamento di carni, cosa che rende il Varzi unico nel suo genere.
Rosita Bianco
Rosita Bianco
2025-08-09 17:24:11
Numero di risposte : 15
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Il salame di Varzi è probabilmente il salume lombardo più apprezzato e conosciuto in tutto il territorio italiano. La sigla DOP si riferisce alla Denominazione di Origine Protetta e attesta che quel prodotto è originario e tipico di una determinata regione, le cui qualità e caratteristiche sono essenzialmente dovute all’ambiente geografico di appartenenza. Il salame di Varzi viene prodotto con i tagli pregiati del suino e sottoposto al processo di aromatizzazione con sale e aglio. Inoltre, il processo di stagionatura varia da un minimo di 5 settimane a oltre 4 mesi. Il risultato è un salume le cui caratteriste sono un profumo inconfondibile e un gusto importante, ma delicato allo stesso tempo.